• 4 ore fa
Trascrizione
00:00Voi dovete chiedere sulle liste d'attesa perché il nostro principale obiettivo è quello su cui ci
00:08stiamo impegnando e stiamo impegnando tutte le risorse disponibili. Da qui all'estate si
00:13lavorerà sabato, domenica, la sera in forma volontaria pagati con prestazioni aggiuntive.
00:18Si apriranno tutte le strutture di diagnostica, tutti i primi accessi e tutti gli ambulatori.
00:22L'obiettivo è quello di abbassare il peso delle liste d'attesa che oggi vanno a colpire i più
00:28fragili. Chiunque faccia polemica contro i provvedimenti sulle liste d'attesa deve riflettere
00:32sul fatto che abbiamo il 10% dei nostri concittadini che oggi rinunciano alle cure e
00:37abbiamo una fetta importante di cittadini piemontesi che attendono anni nella sanità e non
00:42hanno risposte. Siamo anche in ritardo per mettere in campo questo piano, quindi sull'apertura al
00:47100% delle agende, sul lavoro in orari non canonici e sul fatto, lo dico con estrema serenità, che
00:55quando le liste d'attesa raggiungono livelli non più accettabili per la salute dei cittadini si
01:01debba sacrificare anche una parte del privato che viene operato all'interno delle nostre strutture,
01:05noi non retrocediamo. Quindi siamo convinti che questa sia una delle soluzioni per migliorare la
01:11sanità pubblica. Siamo assertori e sostenitori della sanità pubblica come strumento di equità
01:18sociale e quindi intendiamo fare in modo che la gente sia orgogliosa, le persone siano orgogliose
01:22e si possano fidare della sanità pubblica.

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