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CortometraggiTrascrizione
00:00Sara Juliette Binoche ha presiedere la giuria della 78esima edizione del Festival di Cannes
00:09in programma dal 13 al 24 maggio. L'attrice sessantenne succede alla regista di Barbie
00:15Greta Gerwig, presidente lo scorso anno. È la seconda volta nella storia del Festival,
00:20sottolineano gli organizzatori, che sono due artiste a passarsi il testimone come presidenti
00:26di giuria. La prima volta toccò negli anni Sessanta Sofia Loren, che prese il posto di
00:31Olivia de Havilland. Binoche è una delle star francesi più conosciute e apprezzate da pubblico
00:36e critica. Ha vinto un premio a Cannes per Copie Conformi dell'iraniano Abbas Kiarostami,
00:41oltre che alla mostra del Cinema di Venezia alla Berlinale. È anche una delle poche francesi ad
00:47aver vinto un Oscar nel 97 per Il paziente inglese. Attrice che ha lavorato con i più
00:53grandi registi, non solo francesi come Jean-Luc Godard, a dirigerla tra i tanti il polacco
00:58Krzysztof Kieślowski, il canadese David Cronenberg e l'austriaco Michel Haneke. A Cannes è un habitué,
01:05è iniziato nell'85 con Rendezvous, considerato il suo film della svolta.
01:11Non vedo l'ora di condividere questi momenti di vita con i membri della giuria e con il pubblico,
01:15ha commentato l'attrice. S'ho peso il privilegio, la responsabilità e l'assoluta necessità di
01:22umiltà . Il festival ha scelto un'artista impegnata dalle battaglie per i diritti umani a quelle per
01:27le donne in Iran, per l'ecologia o per i migranti. Solo pochi giorni fa Binoche ha firmato un appello
01:33per difendere la cultura contro i tagli di bilancio previsti dal governo francese e negli
01:38ultimi anni è stata in prima linea nel movimento Me Too, invitando anche gli uomini a rompere
01:43il silenzio su questo tema.