Dai campi della provincia trevigiana all'esordio in Champions League a San Siro. Quella di Giacomo De Pieri, 18enne lanciato da Simone Inzaghi contro il Monaco, è una vera e propria favola. E pensare che il suo obiettivo era quello di diventare un osteopata...
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SportTrascrizione
00:00Questo ragazzo qui è due volte Del Piero. A Motta di Livenza in provincia di Treviso
00:04erano sicuri. E infatti ha debuttato in Champions League a 18 anni. Il bello è che se non avesse
00:09fatto il calciatore sarebbe diventato un osteopata, ma per Giacomo De Pieri, giovane ala dell'Inter,
00:14il lettino può aspettare. Per lui gennaio è stato il mese più bello di sempre. Il
00:1829 ha sordito contro il Monaco, ha sfiorato il gol e a fine partita è stato travolto
00:22da Barella che gli ha detto, oh dovevi segnare. Il giorno successivo invece ha firmato con
00:27l'Inter fino al 2029. Ma come mai abbiamo scomodato Del Piero?
00:31La storia è del 2018. Giacomo aveva 12 anni e giocava negli esordienti della Liventina,
00:36la stessa squadra dove sono cresciuti Cristante e Manuel Pasquale. In tribuna, come se fosse
00:41uno 007 del pallone con gli occhiali scuri e l'impermeabile, si palesò Roberto Samaden,
00:46storico responsabile del settore giovanile dell'Inter, oggi all'Atalanta. Samaden si
00:50avvicinò a Bruno Cover, responsabile scout della Liventina, e gli sussurrò che quel
00:55ragazzo, Giacomo, non era così male. Così Bruno colse l'occasione e lo sponsorizzò
01:00a modo suo. Vedi che quel ragazzo lì è due volte Alex a quell'età. E la freccia andò
01:05a segno.
01:06Del Piero è arrivato all'Inter a 13 anni, dopo stagioni su stagioni da capo canoniere
01:10giocando coi più grandi. È un'ala destra mancina dal buon dribbling e la testa sempre
01:14alta. Studia nei mari Foden, ruba dall'autore Turam, divora le partite di Yannick Sinner
01:20e segue i consigli di Inzaghi, uno che quando c'è da lanciare i giovani non si tira certo
01:24indietro. Tra Lazio e Inter ne ha fatti debuttare 20. L'ultimo è un numero 10.