• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Abbiamo deciso di presentare opposizione alla richiesta di archiviazione presentata
00:10dall'APM Rago, perché all'interno della richiesta di archiviazione si legge che la
00:16poliziotta che ha effettuato la mia perquisizione, l'unica indagata effettivamente, non ha commesso
00:24alcun abuso nei miei confronti per il fatto che non era a conoscenza delle ragioni per
00:30cui mi trovavo in quest'ora, per cui ha effettuato una perquisizione che fosse il più possibile
00:35completa, dato che il suo diretto superiore non le aveva dato istruzioni su come effettuare
00:41la perquisizione.
00:42Dagli atti emerge qualcosa di molto diverso, cioè che il suo superiore le aveva richiesto
00:47di cercare materiali di propaganda ed evidentemente questi materiali non potevano trovarsi all'interno
00:52del mio corpo, per cui chiedermi di spogliarmi in un ambiente lurido come sono i bagni adiacenti
01:00alle camere di sicurezza e alla questura è stato un comportamento inutilmente vessatorio,
01:05posto che io non ho mai opposto resistenza alla perquisizione come sostiene la questura
01:14di Bologna.
01:15Si dice che la poliziotta non ha leso la mia dignità personale, la mia dignità personale
01:22è stata lesa da quello che mi è successo all'interno della questura di Bologna, che
01:26è qualcosa che non dimenticherò mai e non potrò mai scordare, perché in quel momento
01:32ho sentito che una cittadina sotto la tutela dello Stato veniva sottoposta a un trattamento
01:38umiliante e ingiusto.
01:40Nemmeno due settimane dopo, appunto dalla notifica che è avvenuta il 2 gennaio, altre donne
01:45come me appartenenti al mio movimento siano state costrette allo stesso trattamento all'interno
01:50della questura di Brescia.

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