• 42 minuti fa
Trascrizione
00:00La nostra società, l'evoluzione della società digitale, ci porta a scambiare una quantità
00:09di informazioni e di dati esponenzialmente crescente e quindi la comunicazione satellitare,
00:17che onestamente esiste da decenni, ricordo che il primo episodio globale trasmesso via
00:23satellite furono i mondiali degli anni 70, messico anni 70. Bene, oggi questa esigenza
00:31è sempre più viva, uno perché il funzionamento della nostra società, delle nostre imprese,
00:38delle nostre aziende, delle nostre pubbliche amministrazioni, la nostra connettività a
00:41livello personale richiede di trasmettere più banda, due perché è evidente che molti
00:48sistemi vedono oggi nella connettività satellitare, non solo nella connettività satellitare,
00:53ma comunque anche nella connettività satellitare un'infrastruttura critica e quindi dobbiamo
00:58avere delle autostrade che trasportano ad altissima velocità questi dati perché i
01:04contenuti che trasmettiamo sono tali che hanno bisogno di tanta banda.
01:08Beh, innanzitutto che cos'è Starlink? Starlink è una costellazione, anzi meglio
01:18una mega costellazione, migliaia di satelliti di connettività globale. Noi, come dicevo
01:25prima, comunichiamo da tanti decenni attraverso i satelliti, satelliti in orbita geostazionaria,
01:32quindi grandi oggetti che orbitano solidalmente con la Terra a 36 mila chilometri e hanno
01:38però delle aree di copertura più o meno variabili anche in orbita in funzione della
01:44tecnologia delle antenne, antenne a fascia, spot e così via, però oggetti che hanno
01:51una determinata area di copertura. Le costellazioni in orbita bassa, quindi parliamo di sistemi
01:57in cui i satelliti orbitano attorno ai 500-550 chilometri, che fanno una rivoluzione attorno
02:03al pianeta ogni 90 minuti, a patto di metterne un certo numero, quindi centinaia se non migliaia
02:10come nel caso di Starlink, ci offrono una connettività globale. In qualche modo in
02:15qualsiasi punto noi siamo della Terra, analogamente al fatto che quando ci muoviamo in autostrada
02:21il nostro telefono cellulare si collega a diverse celle, nel caso specifico noi trasparentemente
02:31comuniciamo, ma con satelliti sempre diversi. Questo ci dà una connettività globale, satelliti
02:37geostazionari e costellazioni cosiddette a bassa latenza saranno le reti ibride, le
02:46strutture multiorbita dell'oggi e del domani, sono tutte e due importanti, ma certamente
02:52attraverso le costellazioni abbiamo aggiunto una capacità in più.
02:56Un satellite geostazionario o un'area di copertura? Un'area di copertura anche
03:06riconfigurabile o come ad esempio i nostri sistemi geostazionari, i satelliti Sicral,
03:13ricordo che la nostra amministrazione difesa parla con questi satelliti sofisticati e sicuri
03:22da più di vent'anni, lì ad esempio hanno dei cosiddetti spot mobili, quindi delle
03:26aree di copertura mobili che però evidentemente coprono un emisfero. Quindi se abbiamo bisogno
03:32di una rete globale, inevitabilmente o ci affidiamo a satelliti geostazionari che coprono
03:38quell'area del globo o proprio emerge l'evoluzione delle tecnologie proprio a reti di costellazione
03:46globale come la Starlink o come in futuro il progetto europeo di costellazione denominato
03:52Iris Square che costituirà analogamente a quanto è successo per Copernicus e Galileo
03:59una sorta di flagship di programma europeo. Le esigenze di comunicare a livello globale
04:06possono essere molteplici, ad esempio la sicurezza delle connessioni delle nostre ambasciate
04:14in giro per il mondo, ovvero il fatto che magari le nostre forze in quel caso di pace
04:21possano operare in area globale, in un contesto più globale. Quindi connettività assicurata
04:26dai nostri sistemi geostazionari o connettività globale assicurata da strumenti anche commerciali
04:32saranno elementi di resilienza e di completamento della capacità di comunicare ovunque noi
04:40siamo in qualsiasi tempo e in qualsiasi configurazione. Ricordavi, Telespazio da tantissimi anni fornisce
04:55connettività satellitare approvvigionandosi della capacità esistente, dei sistemi esistenti,
05:01possono essere gli operatori quali Eutels, Access, Starlink stessa o anche attraverso
05:08l'erogazione di servizi legata a satelliti geostazionari, in fin dei conti proprio attraverso
05:15un accordo con la difesa, noi forniamo capacità anche alla Nato di alcuni canali del sistema
05:20SIGRAD. Altresì l'Italia ha una grandissima tradizione nelle telecomunicazioni spaziali,
05:25appunto come ricordavi quella che oggi è Telesalena Space Italia, in passato Alenea
05:33Spazio, ha costruito fisicamente questi oggetti come gli oggetti SIGRAD, sono state integrate
05:39ad esempio negli stabilimenti di Roma le costellazioni di comunicazione della prima generazione come
05:48Global Star e oggi abbiamo attività lungo tutta la catena del valore nella costruzione
05:55di satelliti geostazionari, i nuovi SIGRAD 3A e 3B, l'erogazione di servizi e sicuramente
06:02giocheremo un ruolo anche per le prossime sviluppe ad esempio della costellazione europea
06:08Iris Square, sia per le tecnologie di bordo, sia che per i servizi che erogheremo attraverso
06:13Telespazio. Certamente oggi nel momento in cui riteniamo
06:18fondamentale e importante avere una connettività globale, oggi Starlink è il sistema migliore
06:26da questo punto di vista e penso che si è immaginato proprio di fare ricorso, proprio
06:33come un cosiddetto gap fill, un sistema a ponte, l'Europa, l'ho già detto, si è
06:41posta l'obiettivo di un flagship Iris Square che dovrebbe però dispiegare capacità nel
06:492029-2030 e l'Italia a sua volta si è posta questo punto e proprio recentemente è stato
06:58varato uno studio di una costellazione di connettività che magari con un numero di
07:06satelliti inferiore però possa essere proprietaria, quindi effettivamente in una logica di gap
07:11filler sicuramente Starlink oggi è la soluzione migliore.
07:15Starshield è un sistema diverso, un sistema che nasce squisitamente per utilizzo militare,
07:23Starlink in realtà è un sistema che ha la gran parte degli utenti oggi a livello commerciale
07:28e Starshield è l'evoluzione del concetto di costellazione anche con componenti di sorveglianza,
07:35quindi effettivamente è un qualcosa in più rispetto alla singola connettività, ma su
07:40un approccio integrato di connettività, sorveglianza e in qualche modo anche di transport
07:47layer, quindi di dati che vengono trasportati nello spazio da diversi sensori stiamo lavorando
07:53anche perché ricordo che uno dei nostri elementi è quello di muovere sullo spazio delle soluzioni
08:01cloud, muovere nello spazio la capacità di computazione a bordo connettendo i satelliti,
08:08quindi sono architetture avanzate nelle quali proprio in questi mesi stiamo cominciando
08:13a lavorare, ad esempio mettendo a fattor comune tutti i nostri pezzi industriali nella proposizione
08:20e nella visione della divisione spazio di Leonardo.
08:24Il problema dei sovranitari siede soprattutto nella sicurezza del dato che non è necessariamente
08:31collegata all'infrastruttura che viene utilizzata, posso utilizzare l'infrastruttura commerciale
08:36per comunque assicurarmi della sicurezza del dato attraverso cifratura e decifratura
08:43delle quali sono responsabili, quindi il problema di sovranità è un po' più ampio nel senso
08:48che se effettivamente, come nel caso di Airy Square, riteniamo che una costellazione globale
08:55sia un elemento fondamentale per la nostra società digitale, avere un'infrastruttura
09:03proprietaria a livello europeo o comunque di un governo è un elemento importante, detto
09:09questo sono convinto che noi avremo la combinazione di servizi commerciali e servizi magari attraverso
09:16strutture proprietarie, è un po' l'evoluzione come delle reti ibride, è l'evoluzione di
09:21una connettività globale della quale mi avvalgo di diversi canali.
09:32Grazie

Consigliato