Roma, 16 gen. (askanews) - "L'assetto istituzionale che l'Italia ha potuto ottenere rispetto a questa nuova conformazione di parlamento e commissione è molto importante: la vicepresidenza del parlamento per due italiane e il vicepresidente esecutivo della commissione europea credo che siano due strumenti al servizio del nostro sistema italia" ha detto Antonella Sberna, Vicepresidente del Parlamento europeo, intervenuta durante l'incontro "Il sistema Italia nella nuova legislatura Ue" di Connact, la piattaforma di eventi che favorisce il confronto tra soggetti privati e istituzioni, che si è svolto ieri a Bruxelles e che ha visto la partecipazione di oltre 300 presenze istituzionali e 35 grandi aziende e associazioni di categoria.
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00:00Il rispetto istituzionale che l'Italia ha potuto ottenere rispetto a questa nuova conformazione di Parlamento e Commissione è molto importante.
00:06La vicepresidenza del Parlamento per un italiano, per due italiane anzi, e il vicepresidente esecutivo della Commissione europea
00:13credo che siano due strumenti al servizio del nostro sistema Italia, strumenti che ci consentiranno proprio nelle nostre commissioni di poter lavorare.
00:21In Commissione Regge è quella che programma, tra gli altri, il Fondo europeo di sviluppo regionale, quindi chiaramente un budget importantissimo
00:29che, grazie anche al lavoro del Commissario Fitto, che tra l'altro è il direttore responsabile di questa filiera,
00:35credo che veramente potremmo lavorare su dossier importanti. Siamo in attesa che la Commissione porti e predisponga i dossier di interesse.
00:44Io penso che il lavoro in filiera fatto da tutti insieme, sia con i ruoli istituzionali, debba essere messo al servizio del nostro sistema Italia
00:53e occasioni come queste sono la traduzione operativa, di cui quando tutti si mettono insieme riescono veramente a produrre degli input importanti
01:01che poi starà a noi, ognuno per la propria prerogativa istituzionale, riuscire a tradurre appunto nell'interesse generale dei cittadini del sistema Italia
01:08ma anche di tutti i cittadini europei di cui chiaramente siamo responsabili.