Toni Servillo, Ficarra e Picone nell'ultimo film del regista palermitano Roberto Andò, L'abbaglio, in sala dal 16 gennaio con 01, che racconta l'impresa dei Mille nel 1860 con Garibaldi (Tommaso Ragno), il colonnello palermitano, amletico e filosofo, Vincenzo Giordano Orsini (Toni Servillo) e due siciliani come tanti, Domenico Tricò (Salvatore Ficarra), contadino emigrato al Nord, e Rosario Spitale, illusionista e baro (Valentino Picone).
[idgallery id="2034135" title="Ficarra e Picone: film, serie tv, "Incastrati", "La stranezza", vita privata"]
[idarticle id="2325512,1815935" title="Toni Servillo e Ficarra e Picone: la strana coppia di ''La stranezza'' arriva su Rai 1,Ficarra e Picone, dal 1 gennaio ancora insieme in ''Incastrati'', nuova serie Netflix"]
In questo film, costato ben 18 milioni di euro e spesso recitato in dialetto stretto (ci sono i sottotitoli), l'impresa garibaldina, con tanto di sbarco e grandi battaglie da kolossal e la storia di questi due ultimi che inizialmente disertano e poi, solo alla fine, ritrovano un po' di quella dignità che saranno pronti a perdere anni dopo. Nel cast de L'abbaglio anche Pascal Greggory nei panni di Jean-Luc Von Mechel, comandante svizzero dell'esercito borbonico, Giulia Andò, Leonardo Maltese, Vincenzo Pirrotta e Andrea Gherpelli. (Servizio di Nicola Roumeliotis)
[idgallery id="2034135" title="Ficarra e Picone: film, serie tv, "Incastrati", "La stranezza", vita privata"]
[idarticle id="2325512,1815935" title="Toni Servillo e Ficarra e Picone: la strana coppia di ''La stranezza'' arriva su Rai 1,Ficarra e Picone, dal 1 gennaio ancora insieme in ''Incastrati'', nuova serie Netflix"]
In questo film, costato ben 18 milioni di euro e spesso recitato in dialetto stretto (ci sono i sottotitoli), l'impresa garibaldina, con tanto di sbarco e grandi battaglie da kolossal e la storia di questi due ultimi che inizialmente disertano e poi, solo alla fine, ritrovano un po' di quella dignità che saranno pronti a perdere anni dopo. Nel cast de L'abbaglio anche Pascal Greggory nei panni di Jean-Luc Von Mechel, comandante svizzero dell'esercito borbonico, Giulia Andò, Leonardo Maltese, Vincenzo Pirrotta e Andrea Gherpelli. (Servizio di Nicola Roumeliotis)
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Voglio capire da voi, voi come l'avete vissuto? Come un film storico oppure una
00:04rilettura di quel periodo per arrivare a parlare dell'oggi?
00:11Beh, è un film storico e come accade spesso nel cinema di Andò, con la
00:18fantasia Andò intensifica la realtà per offrire allo spettatore la possibilità
00:24di entrare nella storia attraverso una porta laterale. È sicuramente un film
00:29che ha come argomento avvenimenti storici di importanza fondante per il
00:38nostro paese, ma che nello svolgimento della vicenda offre l'opportunità ai
00:48personaggi di porsi delle domande che riverberano in maniera molto forte
00:53sull'oggi, soprattutto man mano che si va verso l'epilogo della vicenda, che in
00:59naturalmente non raccontiamo, ma che chiarisce e riassume in maniera molto
01:05efficace le domande, gli interrogativi che questi tre personaggi da tre
01:10prospettive diverse si fanno muovendosi al centro di questo palcoscenico della
01:15storia così importante e che poi vanno a finire tutte quante nell'imbuto
01:22del finale del film, che è molto importante, per far riverberare questi
01:27interrogativi ancora in maniera efficace sull'oggi. Quindi è un film storico, ma
01:33non un affresco storico.
01:57Eroico questa faccia, un minchia può fare.
02:01Chi è piccone, piccone e piccara? Non mi piace sempre.
02:05Bravo, lo stesso ordine.
02:08Ho separato tutto, chi è piccone e chi è piccara?
02:12Ci ho messo un po'.
02:13Questa è la domanda che mi fanno continuamente, cioè tu che li conosci?
02:17Chi è piccone e chi è piccara?
02:20Chi è piccone e chi è piccara?
02:24Potete rispondere in modo indistinto. Voi siete gli italiani di oggi?
02:29Ma guarda, non lo so.
02:31O quelli di sempre?
02:33Io non me la prenderei così tanto con gli italiani.
02:38Se per italiani intendiamo anche quelli che poi ci governano e che stanno sopra,
02:42in tutte le epoche, in tutte le situazioni, non soltanto quelli di oggi.
02:46Secondo me sono due italiani che come allora avevano tante speranze,
02:52probabilmente quando la storia li raggiunge, il film di Andò li raggiunge,
02:57sono già molto disillusi.
02:59Non lo possiamo sapere se prima ci credevano anche loro.
03:03Io non lo so che cosa...
03:05dovremmo fare il prequel per vedere come i nostri personaggi erano prima.
03:10Fillatrati.
03:13Prima dell'abbaglio.
03:15Sì, perché probabilmente loro sono arrivati a un momento
03:18in cui non credono più a niente.
03:20I personaggi in quel momento in cui comincia il film non credono più a niente,
03:23però credono a qualche cosa che fino alla fine del film rimane,
03:27e cioè l'umanità. Credono nell'uomo.
03:29E questa è la cosa che mi è piaciuta moltissimo di questo film.
03:33Assolutamente, concordo con lui.
03:36La parte veramente affascinante di questi due personaggi
03:40di cui Roberto ci ha tratteggiato il percorso,
03:47quando ce l'ha raccontato era questo,
03:49che avevano un appuntamento con la storia ma non lo sapevano.
03:52Esatto.