• 15 ore fa
Trascrizione
00:00La stella del patinaggio artistico italiano continua a risplendere. Carolina Kostner,
00:23già da alcuni anni lontana dalle competizioni, è ancora un punto di riferimento per le giovani
00:29generazioni. La sua esibizione alla decima edizione del Gala Pennino, che si è svolta a
00:34Fuanano, nel Modenese, è una dedica particolare ai ragazzi che lei definisce piccoli sognatori.
00:40Sì, ho preparato un numero che è un po' forse il mio passaggio di consegna,
00:46perché effettivamente sto raggiungendo anche un'età in cui si deciderà anche poi di fare
00:56altro nella vita, no? E ripensando indietro a quella bambina che ero io magari da piccola,
01:01spesso penso che cosa posso lasciare, che cosa voglio lasciare per i nostri ragazzi e quindi
01:09questo numero che ho preparato è dedicato ai sogni, ai sogni a cui devi credere nonostante
01:17le difficoltà che stai vivendo o soprattutto nei momenti in cui magari tante altre persone
01:22in te non ci credono. Sul ghiaccio di Fuanano la pattinatrice di Ortisei ha per l'ennesima volta
01:28dato prova di una classe cristallina in cui grazia e precisione del gesto atletico si fondono in
01:35modo perfetto. Una farfalla sui pattini che con grande disponibilità si è messa a disposizione
01:41degli organizzatori dando vita a diversi momenti in cui ha pattinato fianco a fianco con alcuni
01:49emozionatissimi atleti della polisportiva Fuanano. Lo sport è un bellissimo veicolo
01:56anche di lezioni di vita che poi ti porti dietro anche da adulto. Facendo sport hai la possibilità
02:06di imparare che cos'è il fair play, hai la possibilità di fare tanti amici, hai la possibilità
02:12comunque di apprezzare quando una cosa ti riesce bene perché non è sempre così, ci sono gli alti
02:21e i bassi. Ma Carolina si è dimostrata una persona speciale anche fuori dalla pista. Prima e dopo
02:27l'applauditissimo spettacolo ha firmato decine di autografi e prestato il suo sorriso solare
02:34per altrettanti immancabili selfie. Io racconto molto di più esperienze che ho vissuto, momenti
02:42in cui io mi sono rialzata, che ho imparato a conoscere me stessa e che guardo indietro con
02:48con orgoglio e anche tenerezza verso quella ragazza che ha dovuto trovare dentro di sé la
02:56forza di andare avanti. Racconto di più quei momenti lì che le vittorie stesse perché poi
03:03le vittorie stesse sono un po' la conseguenza di quella tenacia che tiri fuori strada facendo.

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