Le parole dell'allenatore del Napoli Antonio Conte alla vigilia della sfida contro il Venezia: ecco il suo pensiero sulla corsa scudetto.
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SportTrascrizione
00:00Ancora non è finito il girone d'andata, quindi quanto meno mi sembra un po'
00:08azzardato dirlo. Poi si possono pensare tante cose, questo è fuori dubbio,
00:18però ribadisco, mancano due partite per finire il girone d'andata. Significa che
00:25ci sono ancora più di 60 punti, 63 punti.
00:36Ero forte in matematica, magari peccavo in altre materie, però la
00:44matematica era il mio forte. È prestissimo, ripeto, noi quello che
00:49dobbiamo fare è cercare di avere l'obiettivo di fare punti. Fare punti di
00:55partita in partita è dar fastidio, questo è l'obiettivo nostro primario, perché
01:01ripeto, stiamo lavorando tanto e vogliamo continuare a crescere.
01:06Sicuramente essendo l'ultimo dell'anno in pieno periodo di festività, natalizia
01:11di essere ancora a festeggiare, questo non l'accetterei per nessun motivo.
01:20Il fatto di poter pensare in tutto l'ambiente che affrontiamo, il Venezia che
01:24in classifica è oggi penultimo, possa pensare di avere una una vittoria
01:31facile sulla carta. Se andiamo a vedere le partite che il
01:36Venezia ha giocato in casa della Juventus o in casa dell'Inter, dovremmo
01:40quantomeno preoccuparci un pochettino. E il terzo, affrontiamo una squadra che è
01:44una sua organizzazione, un regista e un allenatore, hanno dei loro concetti,
01:49noi li abbiamo studiati, perché era giusto, così come loro avranno studiato
01:53noi, bisogna adesso cercare di metterli in atto con grande serietà, con grande
01:58applicazione, sapendo che per noi sono tre punti fondamentali.
02:02Tre punti fondamentali che, come dico sempre, dobbiamo mettere. Mettiamo Fieno in
02:07cascina, mettiamo Fieno in cascina e continuiamo a mettere punti nella
02:15classifica, perché poi questi punti ci serviranno in futuro.