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Trascrizione
00:00Anche nel 2025 la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ha scelto di costruire
00:09la propria programmazione intorno al progetto diffuso Pensare come una montagna.
00:13Il direttore della gamma, Clorenzo Giusti, ci ha raccontato cosa succederà nel nuovo
00:17anno.
00:18Pensare come una montagna è un programma viennale che abbiamo deciso dopo un anno di
00:22progetti diffusi sui territori della provincia di Bergamo di rinominare il viennale dell'Europa,
00:27cercando di sottolineare proprio la durata e il lungo termine di questo progetto, quindi
00:32che rivede anche un po' il format viennale tradizionale, non è un evento che accade
00:36ogni due anni, ma per due anni, ed è legato alle comunità del territorio, ogni progetto
00:41scaturisce dall'incontro tra artisti internazionali e comunità sparse, della Val Brembana, della
00:46Val Seriana, dei comuni della Bassa, dell'isola Bergamasca, l'essenza è proprio questa, riflettere
00:50sui temi della sostenibilità e della collettività attraverso i linguaggi dell'arte.
00:55In questo nuovo modo di pensare la parola viennale è chiaro che essere cruciale è
00:58proprio il modo in cui il museo guarda ai territori.
01:01Quello che stiamo cercando di fare è di non far atterrare dal cielo, come se fossero
01:05delle astronavi aliene, i progetti sui territori, ma cercare di far scaturire le idee, le progettualità
01:13e anche di ragionare sulla sostenibilità dei diversi progetti con le comunità che
01:18incontriamo, che possono essere comunità di vario tipo, enti territoriali, associazioni,
01:23volontari, cittadini comuni, studenti e così il format viene trasformato e diventa
01:28più locale, diventa anche in scala, quindi una scala che non è la più grande possibile
01:33ma è una scala che si adatta alle esigenze e alle possibilità dei diversi contesti che
01:38abitiamo.
01:39Tagli artisti che saranno protagonisti ci sono Maurizio Cattelan, Cecilia Bengolea,
01:43Julios von Bismarck e Bianca Bondi.

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