La maggior parte dei permessi viene concessa a cittadini provenienti da Paesi terzi per motivi di lavoro e familiari, cui si aggiunge una quota significativa destinata a chi scappa dalle guerre e cerca rifugio nell'Unione europea
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NovitàTrascrizione
00:00I paesi UE stanno concedendo un numero record dei primi permessi di soggiorno.
00:05Chi ne riceve di più e perché?
00:12Nel 2023 i paesi dell'Unione Europea hanno concesso oltre 3,7 milioni di primi permessi di soggiorno,
00:19la cifra più alta di sempre.
00:23Il permesso di soggiorno consente ai cittadini di paesi terzi
00:26di vivere in uno stato europeo per un determinato periodo di tempo
00:30e per un motivo specifico di lavoro, studio, familiare o umanitario.
00:38I permessi per motivi di lavoro rappresentano il 33,8% del totale,
00:43seguiti da quelli per motivi familiari al 26,4%.
00:48I permessi concessi per motivi umanitari e di asilo sono circa un quarto del totale, il 25,6%.
00:55Infine, quelli per motivi di studio raggiungono il 14,3%.
01:00I dati mostrano che nel 2023 i cittadini ucraini hanno ricevuto il maggior numero di permessi,
01:06seguiti dai bielorussi e dagli indiani.
01:09Indiani, cinesi e americani sono stati i maggiori destinatari di permessi di soggiorno per motivi di studio.
01:16I marocchini sono in cima alla classifica dei permessi per motivi familiari.
01:21Mentre bielorussi, siriani, afghani e ucraini hanno ricevuto il maggior numero di permessi per motivi umanitari.