• l’altro ieri
Ecco la Masterclass di quest’anno di MasterChef Italia. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno completato la selezione tra i cuochi amatoriali presentatisi ai nastri di partenza di questa edizione. Alla fine sono 18 ad aver conquistato il grembiule bianco. Più 2 riserve.

Come si è arrivati a formare la squadra? Prima con i Live Cooking, fase in cui i concorrenti erano supportati dalla Chef Chiara Pavan, la loro “vedetta” durante le prime preparazioni degli aspiranti chef. Poi con gli inediti Blind Test, in cui ciascuno dei tre ha radunato i propri “no” nei Live Cooking chiedendo di realizzare un altro piatto da giudicare solo per il gusto e l’aspetto. Quindi, appunto, “al buio”.

Una selezione serrata, conclusasi con il gruppone che dalla prossima settimana sarà ufficialmente in gara: inizia così davvero il percorso che porterà alla proclamazione del nuovo MasterChef italiano.
La squadra di "MasterChef 2024"
Nella serata di ieri, grembiuli bianchi assegnati già al Live Cooking per: Anna (Yi Lan), origini cinesi e nata a Milano, con il piatto Il mio viaggio (ravioli cinesi con salsa caprino, teriyaki al miele e pesto di nocciole ed erbe aromatiche). Franco, direttore marketing di 43 anni, con Kalós kagathós (zuppa di feta, cozze e asparagi con trito di lemongrass, zenzero, aglio ed estratto di coriandolo), piatto che ha ricevuto l’unanimità dei giudici e soprattutto i complimenti di Barbieri. Jack, 26 anni, content creator di Milano, con Pancia di maiale all’orientale contaminata (pancia di maiale alle spezie con jus al cocco e porro bruciato con coriandolo). E Samuele, 19 anni di Desenzano del Garda con origini pugliesi, che - ispirato da uno dei signature dish dello Chef Cannavacciuolo - ha portato la sua Triglia da giù (triglia ripiena di olive, capperi e limoni con pesche, salsa di primitivo di manduria e cracker al pomodoro).

Nel Blind Test, invece, gli assaggi al buio dello Chef Antonino Cannavacciuolo hanno decretato due vincitori. Linda, barista torinese di 49 anni, con il suo cuoppo di verdure e pesce, e Laura, 29enne bresciana, con l’uovo pochè con asparagi. Gli assaggi “anonimi” dello Chef Bruno Barbieri, invece, hanno promosso il contadino 29enne di Belluno Simone, che ha preparato le costolette alla scottadito con carciofi fritti. E Claudio, 33enne titolare di un centro di revisioni in provincia di Brindisi, con la sua tartare di pesce con salsa. Infine, lo Chef Giorgio Locatelli ha apprezzato “al buio” i piatti della cameriera 21enne di Parma, Alessia (filetto al pepe verde), del commesso 30enne di Palermo Gianni (insalata tiepida di calamaretti spillo), e della capocameriera 25enne Martina (busiate con pesto alla trapanese).
La sorpresa: le 2 riserve
Nel rispetto assoluto del mantra di questa edizione, “tutto può succedere”, a sorpresa il trio dei giudici ha messo “in panchina” due aspiranti chef: non sono componenti ufficiali della Masterclass ma devono tenersi pronti perché potrebbero diventarlo in qualsiasi momenti. Si tratta di Sara, modella di 26 anni della provincia di Napoli, e Giuseppe detto “Pino”, falegname di 62 anni di origini pugliesi.

[amica-related]

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Dai, parlami un po' del tuo compagno.
00:02Il nostro primo appuntamento è stato il giorno in cui è scoppiato il Covid in Italia.
00:07Quindi noi, durante il lockdown, facevamo un gioco la sera che era molto divertente.
00:11Non si poteva andare a nessuna parte.
00:13Io gli dicevo, Giuseppe, dove vuoi viaggiare stasera?
00:17Ogni sera diceva inizialmente Umbria, Liguria, posti anche facili.
00:23E poi invece ha iniziato a dire Suriname, Zimbabwe.
00:27E quindi mi inventavo un piatto che poteva essere dell'Umbria.
00:31Non ci hai neanche detto che il piatto cuoce comunque.
00:33Io in realtà vi porto un po' quello che era la mia idea di cucina.
00:36Io ho fatto il mio primo viaggio in Thailandia.
00:40Da solo con lo zaino, bello avventuroso.
00:42E ho scoperto il curry verde.
00:45Quindi oggi vi porto un piatto che è un curry thailandese.
00:48Però al posto del latte di cocco c'è una crema di feta.
00:52Al posto del pollo ci ho messo le cozze.
00:55E diamo a dare un po' di croccantezza con questi asparigi verdi.
01:01Hai fatto una faccia brutta quando hai assaggiato.
01:04È particolare, spero che piaccia anche a voi.
01:11Il nome del piatto?
01:13Kalos Kagatsos.
01:15Che vuol dire?
01:16Significa bello e buono.
01:19Nell'antica Grecia era il concetto di perfezione.
01:22Non perché io mi reputi perfetto,
01:24ma potenzialmente quello che vorrei portare a massa.
01:27La bellezza e la bontà.
01:30Giuseppe, come fa?
01:32L'ho soprannominato Kaos Trasparente.
01:34Perché è trasparente, così come lo vedete.
01:36Kaos è perché ogni volta ti può sorprendere.
01:39Sta diventando un po' la stella polare.
01:44Però così lo fate emozionare, quindi basta.
01:53È bello il vostro viaggiare attraverso il cibo.
01:58È un gioco che mi è piaciuto molto,
02:01ma è tutta testa o c'è pure qualcosa in più?
02:05Passione? Cuore?
02:09Io per lavoro sono molto strategico
02:12e poi mi emoziono per niente.
02:15Quindi ce l'ho entrambe, questo cuore e questa testa.
02:23Sinceramente sono molto basito.
02:27Basito negativamente.
02:29Questo per me, te lo dico subito,
02:31vado fuori dai denti,
02:33è uno dei piatti più buoni che ho assaggiato.
02:37Le spezie sono messe con grande delicatezza,
02:40la consistenza è giusta.
02:42Vedo delle cozze che comunque hanno
02:44quell'umore di un po' di pesce,
02:47un po' di pepe,
02:49vedo delle cozze che comunque hanno
02:52quel loro sapore quasi minerale, metallico.
02:56Io in questo momento mi sento molto felice.
02:59Scusami se mi...
03:01Non è facile che io mi lasci andare con questo.
03:03Stupitissimo, infatti.
03:05Ti faccio veramente complimenti,
03:07perché è un piatto per me stellare.
03:11Fine.

Consigliato