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CortometraggiTrascrizione
00:00Al tribunale di Avignone è durato oltre quattro mesi il processo Giselle Pellicot
00:14contro l'ex marito Dominique Pellicot e 50 uomini a cui ha fatto violentare la
00:19moglie per un decennio drogandola e filmandola. Grazie al coraggio della
00:23vittima che ha voluto un processo a porte aperte, rinunciando alla sua
00:26privacy, il caso ha provocato un vero terremoto nelle coscienze in Francia.
00:31Giselle Pellicot, una pensionata sconosciuta abituata a una vita
00:35tranquilla, è diventata un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne,
00:39ribaltando la narrazione comune in cui a nascondersi spesso sono quelle che gli
00:44abusi le hanno subiti. La vergogna non dobbiamo provarla noi, è stato il
00:48manifesto di Giselle Pellicot per tutto il processo, sono loro che devono
00:52provarla.
00:56Ho detto tutto quello che potevo, ha spiegato dopo la sua ultima
01:00testimonianza sostenuta dai due figli e dalla figlia, anche con la pressione di
01:05tutti questi signori dietro di me e capivo che con le domande cercavano di
01:09farmi contraddire.
01:13Ha dimostrato una dignità, un coraggio che
01:17obbligano al rispetto, sono molto fiera di lei, ha detto la figlia, caro Linda
01:22Rian, che ha scritto anche un libro testimonianza, ho smesso di chiamarti
01:26papà.
01:31Ho un ex amico fra gli imputati, diceva nei giorni del processo Isabel
01:39Munier, dipendente pubblica, sono venuta a vedere cosa succede, cosa provo,
01:44disgusto e per Giselle mi metto al suo posto, mi immedesimo profondamente, è
01:49stata forte, molto forte. Nei quattro mesi del processo le donne che hanno
01:54manifestato fuori dal tribunale di Avignone chiedevano vent'anni per
01:58tutti e non solo per Dominique Pellicot, perché al cuore del caso c'è una
02:03società che ancora non riesce ad assorbire il concetto di consenso,
02:07il marito che ha chiesto perdono in aula non è l'unico mostro, se vicini di casa,
02:12colleghi, gente reclutata su internet hanno approfittato della donna senza
02:17farsi una domanda, senza denunciare, 50 identificati erano in aula, ma nei
02:22filmati di Pellicot se ne vedono oltre 70, molti di quegli uomini dicono che non
02:27avevano capito, che per anni hanno creduto al marito secondo cui era un
02:31gioco erotico e la vittima fingeva di dormire.
02:34Perché ora è diventata una nuova figura del femminismo e del combattimento delle donne?
02:40Pensa già di Melie, infermiera, Giselle Pellicot ora è diventata una
02:45protagonista della lotta delle donne, questa storia risuona ma dovrebbe far
02:49sentire tutti coinvolti, gli uomini come le donne.