• settimana scorsa
Un'attivista afghana ha dato vita al movimento #DoNotTouchMyClothes ('non toccare i miei vestiti'), inteso a evitare un 'genocidio culturale' che impone alle donne dell'Afghanistan rigidi limiti anche sul codice d'abbigliamento.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La campagna online è stata iniziata il 11 settembre 2021, il 20° anniversario di 9-11.
00:06In quel giorno ho visto immagini da Kabul di donne pro-talabani
00:11portando qualcosa che non avevo mai visto in Afghanistan
00:14e ha confermato i miei peggiori temi, che l'identità afghana è sotto attacco.
00:19Mi sentivo inutile, ma sentivo che dovevo fare qualcosa,
00:22quindi ho uploadato un'immagine di me stessa portando un atteggiamento tradizionale
00:26e ho fatto un appello alle donne afghane mondiali per far lo stesso.
00:45Mi chiamo Bahar Jalali e ho fondato un'online campagna
00:49per informare il mondo sulle tradizioni afghane.
00:52Sono assolutamente devastata dall'occupazione talibana nell'Afghanistan
00:56perché è una invasione e un'occupazione estranea
00:59a causa del vestito estraneo che hanno imposto sulle donne di Afghanistan.
01:06Ma non è solo la perdita della storia,
01:08è la perdita dei diritti umani fondamentali
01:10e le donne in Afghanistan saranno ora invisibili.
01:14Mi stiamo presentando le attrezzature tradizionali afghane.
01:17Ho portato giochi da quella zona nomadica,
01:20ho portato giochi dal centro di Afghanistan
01:23e questa roba può essere relazionata con qualsiasi donna afghana.
01:27Questa è una roba che mi piace molto,
01:30perché è una roba che mi piace molto,
01:32ma non è una roba che mi piace molto,
01:34ma una roba che mi piace molto.
01:36E' una roba che mi piace molto perché è una roba che mi piace molto
01:39e è una roba che mi piace molto.
01:41Non è una roba che nessuna donna afghana può relazionare con,
01:44per questo motivo credo che la risposta alla campagna sia stata così straordinaria.
01:53Ho paura che le donne afghane perdano i diritti umani fondamentali
01:57per avere un impatto sulla loro società,
01:59per essere allestite nel loro paese,
02:01per lavorare nel loro paese.
02:05Le donne sono molto le transmettere dell'heritage
02:08e quando sono chiuse a casa
02:10e li prevengono da avere alcun ruolo nella società,
02:13la cultura morirà, l'eritage morirà.
02:19Come una donna afghana che ha dovuto combattere per i suoi diritti,
02:22il mio messaggio alle donne di Afghanistan è che
02:25ti sento, capisco il tuo predicamento
02:27e siamo qui per advocare per i tuoi diritti
02:30e non dimenticheremo mai
02:32e stiamo sempre qui per te.
02:38Forza l'Afghanistan! Forza l'Afghanistan!

Consigliato