RTP telegiornale 12 dicembre 2024
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00:00Un 65enne titolare di una palestra a Sant'Agata di Militello è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale, spacciandosi per fisioterapista, avrebbe abusato di una 21enne che si era rivolta a lui. La ragazza ha denunciato tutto al commissariato locale facendo scattare le indagini.
00:30Gli abitanti di Massa San Giorgio ma anche di Massa Santa Lucia si sono radunati oggi davanti all'ufficio postale del villaggio che poste italiane ha deciso di chiudere. Hanno già avviato una raccolta firme, anche la politica fa fronte comune, contattati i vertici regionali dell'azienda.
00:46Spettacolare incidente stamattina sulla via Don Blasco, a ribaltarsi una T-Quan a estrarre il conducente ai vigili del fuoco. La dinamica è naturalmente sotto i riflettori dei vigili urbani, ma è certo che quell'arteria è spesso occupata impropriamente da auto in sosta che rendono pericolosa la circolazione.
01:07Non siamo ai tempi biblici che si registravano durante altre amministrazioni, ma qualcosa nello shuttle e negli altri autobus non funziona come prima, fino a mezz'ora di attesa alle fermate, complici, le strozzature in alcune zone e guasti ai mezzi. Vandali in azione alle fermate.
01:25Molti punti deboli nel capitolo liste d'attesa per una polisonnografia. Disponibili solo gli apparecchi acquistati dall'ASP, ma tra un anno è Barcellona. Il nodo delle sale operatorie cardiochirurgiche e del papardo ancora chiuse e pazienti a Catania e Palermo.
01:42A 39 anni dall'omicidio di mafia di Graziella Campagna si è svolto oggi nella chiesa madre di Saponara l'evento in ricordo di Graziella inserito nel programma di Libera Cento Passi 21 marzo 2025 verso Trapani. Dopo la messa si sono susseguiti gli interventi dei relatori.
02:02Vi ritrovate in nuovo appuntamento con l'informazione di RTP La Cronaca. In primo piano un 65enne titolare di una palestra a Sant'Agata di Militello è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale.
02:19Spacciandosi per fisioterapista avrebbe abusato di una 21enne che si era rivolta a lui per cercare di risolvere un problema ad una spalla e ad un braccio. La ragazza ha quindi denunciato tutto al commissariato locale facendo così scattare le indagini. Ce ne parla il nostro corrispondente Giuseppe Romeo.
02:40Avrebbe palpeggiato nelle parti intime una ragazza 21enne cliente della palestra di cui è titolare col pretesto di praticarle un massaggio a seguito di una contrattura alla spalla. La denuncia della ragazza ha fatto scattare le indagini da parte della polizia di Sant'Agata Militello che stamani ha eseguito la misura cautelare agli arresti domiciliari a carico del 65enne Francesco Zingales chiamato a rispondere dell'ipotesi di violenza sessuale aggravata.
03:05I fatti ricostruiti dagli uomini del commissariato Sant'Agatese guidati dal vicequestore Giuseppe Ambrogio risalgono allo scorso novembre quando secondo il racconto della giovane avrebbe riferito all'istruttore di un dolore al braccio sinistro a seguito di un allenamento. L'uomo l'avrebbe invitata quindi a raggiungerlo nell'apposita sala all'interno della palestra e dopo averla fatta spogliare e stendere sul lettino anziché praticare i massaggi decontratturanti nelle zone doloranti avrebbe iniziato a palpeggiarla nelle parti intime.
03:32Un atteggiamento che sorprese la ragazza che non reagì immediatamente tuttavia raccontò l'accaduto ai familiari e alcuni giorni dopo si ripresentò in palestra chiedendo spiegazioni all'istruttore registrando di nascosto la conversazione.
03:45Secondo quanto posto agli atti del fascicolo coordinato dal sostituto procuratore della Repubblica di Patti Antonietta Ardizzone proprio quel dialogo rappresenterebbe un indizio importante sulla credibilità del racconto della giovane poiché l'uomo avrebbe confermato l'anomalia del trattamento sostenendo il proprio errore di non averla informata sul tipo di massaggio da eseguire ammettendo una sorta di dimenticanza nel trattamento della zona dolorante e in qualche modo una condotta poco professionale.
04:15Le sostanze investigative che hanno quindi portato all'emissione dell'ordinanza cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico disposta dal GIP Eugenio Alicuò a carico del 65enne al quale viene anche contestata l'ipotesi di esercizio abusivo della professione di massaggiatore e fisioterapista richiedendo un compenso di 20 euro per la prestazione.
04:34Nei prossimi giorni l'uomo assistito dal proprio legale di fiducia comparirà di fronte al magistrato per l'interrogatorio di garanzia.
04:42Cambiamo argomento.
04:43Dopo Camaro San Luigi anche Massa San Giorgio dice un forte no alla chiusura dell'ufficio postale della zona.
04:50Le alternative di Castanea e Spartà per gli abitanti delle masse non sono praticabili.
04:56Si tratta di villaggi abitati prevalentemente da anziani che faticano a spostarsi e che per oggi si sono radunati in piazza per far sentire la loro voce e noi ci siamo andati.
05:08Massa San Giorgio ci troviamo nella piazzetta centrale di questo piccolo borgo.
05:13Un piccolo borgo che nei giorni scorsi è stato pesantemente scosso da un annuncio.
05:18Poste italiane chiuderà l'ufficio postale che si trova qui nel piccolo villaggio.
05:23Un ufficio postale fondamentale non solo per le attività quotidiane degli abitanti di questo villaggio ma un ufficio postale che rappresenta anche un punto di socialità per chi vive in questo villaggio.
05:36Si tratta soprattutto di una popolazione anziana che quindi ha come punto di riferimento anche un presidio importante come la posta.
05:44Dato che io qua la chiudo, io come vado a Castanea? Con questo motorino non posso andare.
05:53Chi mi deve prendere la pensione?
05:56E' un modo di dire la pensione per i vecchieri, ma io vorrei andare a pagare l'acqua.
06:00Domani vengo e pago il telefono, giusto? Poi vengo e pago il limone. Dico, è una comodità.
06:06Io ho 90 anni.
06:0890 anni?
06:0990 anni. Perciò la comodità c'è la vostra, ma a massa.
06:14Non posso andare a Castanea. Che devo prendere? L'autobus o vai a Castanea?
06:19Non posso guidare bene, ma guido ancora fino a questo momento. Perciò un'annarmo per chi ho questa pensione.
06:28Anche se l'ufficio postale di Castanea può essere relativamente vicino, a volte per loro è difficile spostarsi anche con i mezzi pubblici perché non tutti sono in abilità.
06:40Questa è una guerra allo spopolamento di questi luoghi in controvendenza con gli ultimi pensieri della politica e in generale del mondo culturale di ripopolare questi luoghi un po' abbandonati, la periferia, le famose periferie.
06:56I borghi.
06:57I centri urbani, i borghi.
06:59È già partita una raccolta firme, una petizione popolare. Il presidente della sesta municipalità, Francesco Pagano, si è immediatamente messo in moto per chiedere in modo istituzionale di fermare questa chiusura.
07:15Scriveremo praticamente al ministro dell'economia e finanze, scriveremo al direttore generale a Roma di poste italiane. Io voglio fare anche un appello alla nostra deputazione regionale affinché si attivino per cercare di mantenere vivo questo servizio perché allo stato attuale si parla sempre di attenzionare le periferie, però questa rappresenta l'ennesima sconfitta per il nostro territorio.
07:41E intanto la politica prova a correre ai ripari chiamando in causa proprio poste italiane.
07:47Il presidente del consiglio comunale Nello Pergolizzi ha contattato i vertici regionali per concordare un incontro in aula.
07:54Il sindaco promette che è pronto a fare di tutto per salvare questi sportelli.
08:00Ce ne parla Domenico Bertè.
08:03La politica prova a salvare il salvabile. Nessuno vuole che tre uffici postali strategici, in alcuni casi essenziali, chiudano.
08:10La comunicazione a Palazzo Zanca che San Filippo Superiore, Massa San Giorgio e Camaro San Luigi stavano chiudendo sarà arrivata qualche settimana fa, ma è stato il cartello affisso alle tre vetrine a far suonare l'allarme.
08:22Quello di chi non può fare a meno di un servizio come quello delle poste perché è lì che prende la pensione o paga le bollette e magari a una certa età spostarsi di alcuni chilometri è davvero impossibile.
08:32E' vero, come dice Poste Italiane, che altri uffici postali non sono lontani, per esempio da Massa San Giorgio a quattro chilometri, ma una cosa è farli in città, una cosa è percorrerli fra i colli e questo a prescindere dall'anagrafe.
08:43Il sindaco Basile e l'amministrazione stanno provando a far rivedere a Poste Italiane la decisione di chiudere questi presidi.
08:49La politica deve far comprendere delle realtà aziendali che le poste sono un presidio dello Stato, tra virgolette, per erogare servizi.
08:59Mi rendo conto che ormai si va verso una logica un po' più manageriale, imprenditoriale, però garantire la centralità dei servizi nelle periferie è un dovere non solo dell'istituzione ma anche di chi lavora con le istituzioni.
09:13Mi rendo davvero conto delle difficoltà e dei dettaggi che può avere Poste Italiane nel mantenere uffici che forse non sono per loro produttivi ma, d'altro canto, questi punti sono presidi per chi vive in questi villaggi.
09:27Penso ad esempio alle masse che sono davvero isolate rispetto a un comparto di servizi.
09:33C'è un'interlocuzione che è stata avviata in maniera informale, la formalizzeremo.
09:37Dobbiamo comunque tutelare i servizi del territorio e faremo tutto quello nella nostra competenza per far comprendere che, anche se una posta non è usufruita per come vorrebbe l'azienda, dà comunque un servizio che deve essere garantito.
09:55Intanto anche il Consiglio Comunale vuole fare la sua parte. Dopo la sollecitazione di Di Berogiovene e Giuseppe Villeri è stata chiesta una seduta straordinaria alla presenza dei dirigenti di Poste Italiane.
10:04E in tal senso sono stati contattati i vertici regionali per concordare una data per un incontro che potrebbe aprire uno spiraglio. La politica, e non solo quella locale, adesso dovrebbe provare a mettere una pezza.
10:16Incidente stradale che poteva avere gravi conseguenze. Quello avvenuto questa mattina in via Don Blasco. Si accendono i riflettori ancora una volta su una strada diventata vera alternativa alla via La Farina, ma che diventa pericolosa molto spesso a causa delle soste selvagge.
10:35Il servizio è di Emilio Pintaldi.
10:38Vigili del fuoco per estrarre il conducente. Polizia e vigili urbani a regolare il traffico che naturalmente visto che l'incidente si è verificato poco dopo le 8 in un'ora di punte è andato in tilt.
10:48Spettacolare incidente questa mattina sulla via Don Blasco a ribaltarsi un'antiqua Volkswagen che procedeva in direzione nord-sud. La dinamica è naturalmente sotto i riflettori dei vigili urbani,
10:58ma il sospetto che le auto parcheggiate in ogni angolo della via Don Blasco in divieto di sosta, spesso ostruendo di fatto l'arteria, possano aver contribuito a far perdere il controllo al conducente del mezzo che avrebbe sterzato improvvisamente toccando una delle auto parcheggiate per poi finire sulla careggiata opposta e centrando un'altra auto che procedeva in senso opposto e ribaltandosi sino ad adagiarsi su un fianco.
11:18Per far uscire il conducente è stato necessario far intervenire i vigili del fuoco accorsi dalla vicina caserma di via Salandra con diversi mezzi. Per l'uomo soprattutto tanto spavento se la caverà in qualche giorno secondo il referto del pronto soccorso dell'ospedale Piemonte salvo complicazioni, ma l'incidente odierno fa accendere la spia rossa su una via diventata di fatto parcheggio di tantissimi messinesi che preferiscono fare qualche passo a piedi,
11:42limitando però il pagamento di qualsiasi ticket da strisce blu recandosi a scuola, negli uffici o nei vicini supermercati. C'è poi il discorso della velocità e non a caso le forze dell'ordine Polizia di Stato e Polizia Municipale più volte hanno messo in piedi posti di blocco e postazioni autovelox per scoraggiare gli automobilisti più indisciplinati.
12:00Fu il posto anche il comandante della Polizia Municipale Giovanni Giardina, sanzionate le auto in divieto di sosta nella speranza che da domani chi ha trasformato la Don Blasco in parcheggio d'into e scambio abusivo ci pensi due volte.
12:13I tempi in cui l'autobus arrivava alla fermata dopo pochi minuti sembrano finiti. Di giorno attese che possono raggiungere anche i 30 minuti.
12:24Complici sarebbero gli intasamenti che si creano in alcuni punti come ad esempio la salita dell'ospedale Papardo e del torrente Annunziata, ma anche il contemporaneo ricovero in officina di un paio di auto snodati e intanto vandali ancora attivi alle fermate intelligenti.
12:43Parliamo di trasporto pubblico e di autobus ATM.
12:47Non siamo ai tempi biblici che si registravano durante il mandato di altre amministrazioni, ma qualcosa nello shuttle e negli autobus in linea in città non funziona più come prima sino a mezz'ora di attesa.
12:58Questa mattina sulla riviera, provare per credere 19 minuti, ma diversi utenti ci confermano che le attese di giorno raggiungono tranquillamente la mezz'ora.
13:06Attese meno lunghe di sera e la ragione, secondo i ben informati, sarebbe semplice da spiegare.
13:11Ci sono due strozzature difficilmente superabili, quella della salita dell'ospedale Papardo dove la realizzazione di un parcheggio centrale ha reso la viabilità particolarmente caotica e quella del viale Annunziata che risente del cantiere in atto per la posa dei cavi dell'elettrodotto.
13:25Non sarebbe anche un altro problema, quello relativo ad alcuni autobus di dimensioni più grandi, capaci di trasportare molti più passeggeri in una volta, ricoverati temporaneamente in officina.
13:34Resta teso il clima tra sindacati, non tutti per la verità, e l'azienda.
13:38L'accordo integrativo di secondo livello, quello che va oltre il contratto nazionale, è stato siglato e salutato con soddisfazione dal nuovo CDA presieduto da Carla Grillo, ma solo da tre sigle, CGL Will ed UGL, restano fuori dall'accordo Orsa-Cisre-Faisa-Cisal.
13:53Sono stati stanziati per gli ultimi tre mesi 700 euro di premio produzione ad impiegato.
13:58Chi vuole può rifiutarli, così come può rifiutare quanto contenuto nel nuovo accordo.
14:02Vandali in azione alle fermate, nella foto il display, la cosiddetta palina intelligente di paradiso.
14:07Danneggiate anche le fermate del Corso Cavour.
14:11E' stato condannato a vent'anni di reclusione dalla Corte d'Assise il 39enne Claudio Costantino per il duplice omicidio di Giovanni Portogallo e Giuseppe Cannavò compiuto a Camaro San Luigi nel gennaio 2022.
14:25Per i giudici il delitto maturò negli ambienti dello spaccio di droga, ma non ci fu la premeditazione, esclusa la legittima difesa.
14:35I dettagli in questo servizio di Rosario Pasciuto.
14:38E' stata una delle sentenze più attesi in uno dei processi dall'andamento più controverso degli ultimi anni.
14:43Alla fine, dopo circa sette ore di Camera di Consiglio, la Corte d'Assise ha inflitto vent'anni di reclusione al 39enne Claudio Costantino,
14:51accusato di aver ucciso a colpi di pistola il pomeriggio del 2 gennaio 2022 davanti alla sua abitazione di via Morabbi da Camaro San Luigi,
14:58il 31enne Giovanni Portogallo ed il 35enne Giuseppe Cannavò, quest'ultimo ferito gravemente e morto qualche giorno dopo in ospedale.
15:06La Corte ha escluso gli aggravanti della premeditazione, dei motivi abietti e futili, e non ha riconosciuto la legittima difesa,
15:13questione sulle quali si è fondato l'intero processo.
15:16Applicato invece lo sconto di pena per aver scelto di essere giudicato con il rito abbreviato,
15:20e richiesto dai legali di Costantino il professor Carlo Taormina e l'avvocato Filippo Pagano.
15:26Il 39enne evita dunque la condanna all'ergastolo che invece era stata sollecitata nella lunga requisitoria
15:31dai pubblici ministero Marco Accolla e Roberto Conte, per i quali il delitto di via Morabbito era stato premeditato da Costantino.
15:39Secondo la pubblica accusa il dublice omicidio sarebbe maturato nell'ambito del traffico di droga,
15:44non per niente Costantino era capo di un'organizzazione, reato per il quale nei mesi scorsi è stato condannato a 20 anni di reclusione.
15:51Fra i tre c'erano da tempo questioni da chiarire, per cui secondo i due PM,
15:56quel giorno Costantino diede appuntamento a Portogallo e Cannavoa a casa sua e quando i due arrivarono mise in atto il suo piano di morte.
16:02Secondo la corte d'assise invece non ci fu questa premeditazione,
16:06Costantino ha sempre raccontato che Cannavoa e Portogallo si presentarono armati a casa sua,
16:11lui si nascose in uno sgabuzzino, i due iniziarono a sparare finché il 39enne riuscì ad impossessarsi di una loro pistola e a fare fuoco.
16:20Furono esplosi 11 colpi con una calibro 9x21 mai trovata, 6 raggiunsero Cannavoa, 4 Portogallo,
16:26ma la corte non ha riconosciuto la legittima difesa, quindi bisognerà attendere il deposito delle motivazioni per saperne di più.
16:36Entriamo in studio e apriamo la consueta finestra dedicata all'informazione del nostro sito, Gazzetta del Sud Online.
16:43Andiamo a leggere insieme questa notizia che arriva dalla cronaca giudiziaria,
16:48le operazioni del gruppo Giordano nella banca di credito peloritano chiesti 9 rinvii a giudizio.
16:54E dunque ripercorriamo la vicenda, era la mattina del 24 novembre 2020 quando scattò la maxiperquisizione
17:01che la Guardia di Finanza su delega della Procura effettuò nel palazzo situato in pieno centro
17:06dove allora aveva sede la banca di credito peloritano,
17:10soprattutto per guardare tra i conti e le operazioni di uno dei suoi soci eccellenti dell'epoca,
17:16l'imprenditore Antonino Giordano, già in passato finito nei guai per altre inchieste giudiziarie.
17:22Quella perquisizione portò all'iscrizione nel registro degli indagati di 17 professionisti
17:28tra gli ex vertici dell'istituto di credito, imprenditori e professionisti,
17:32e si svilupparono più filoni investigativi, alcuni dei quali a quanto pare si sono conclusi poi con l'archiviazione.
17:39Oggi, a distanza di quattro anni da quel blitz, si registra la fissazione dell'udienza preliminare
17:47e dunque per il prossimo 6 febbraio 2025 fissata l'udienza preliminare dopo la richiesta di rinvio a giudizio
17:55per formulata a fine novembre dal sostituto procuratore Giuseppe Adornato,
18:00riguarda in tutto nove persone imputate tra imprenditori, bancari professionisti e presunti prestanome.
18:08Continuate a seguire tutti gli aggiornamenti in tempo reale su Gazzetta del Sud online.
18:13Noi andiamo avanti con il nostro telegiornale, parliamo adesso di sanità perché resta un incubo,
18:20ad esempio la polisonnografia, esame indispensabile per accertare disfunzioni respiratorie notturne anche gravi.
18:28Liste chiuse negli ospedali cittadini ad un'anziana invalida,
18:32prenotazione a Barcellona a dicembre del prossimo anno o tra un anno e mezzo pensate a Sant'Agata di Militello.
18:39Il nodo delle sale operatorie cardiochirurgiche del Papardo ancora inattive,
18:43l'appello del presidente dell'ordine dei medici Giacomo Caudo, sentiamo.
18:50Molti punti deboli ancora nel capitolo liste d'attesa, nonostante gli sforzi siano notevoli,
18:55si arranca in alcuni settori per una polisonnografia disponibili solo gli apparecchi
18:59acquistati dall'azienda sanitaria, ben sei, ma tra un anno a Barcellona,
19:03dove per un invalido senza auto diventa difficile andarci,
19:06la storia che ci racconta al telefono un anziano telespettatore ci lascia senza parole.
19:10Com'è possibile, ci dice sconsolato, che in una città metropolitana da 220 mila abitanti
19:15le liste per i polisonnografi siano chiuse?
19:18Com'è possibile che nessun ospedale, Piemonte, Papardo o Policlinico,
19:22abbia questa apparecchiatura disponibile?
19:24E poi ci spiega che la moglie invalida, come lui un anno e mezzo fa dopo una lunga attesa,
19:28si era sottoposta all'esame con il polisonnografo un anno e mezzo fa
19:31per le apnee notturne, che non le danno tregua e mettono a repentaglio la sua vita.
19:35L'esame si sarebbe dovuto ripetere proprio in questi giorni,
19:38ma con grande sorpresa al CUP, il call center,
19:40hanno comunicato ai due anziani che a Messina non c'è alcuna possibilità.
19:44Le alternative sono all'ospedale di Barcellona dell'azienda sanitaria provinciale
19:48che ha di recente acquisito ben sei apparecchiature nuove,
19:51ma nel dicembre del 2025 fu ancora a Sant'Agata Militello,
19:55ma tra un anno e mezzo, per noi che non guidiamo l'auto, ci spiega,
19:58diventa difficile raggiungere in treno Barcellona e poi l'ospedale,
20:01ma soprattutto diventa difficile tornare con il polisonnografo attaccato con fili e tubi,
20:06sempre in treno, dal polisonnografo alla cardiochirurgia.
20:10In questo caso di mezzo ci sono le morti sospette all'ospedale Papardo
20:13e il sequestro, legittimo da parte della magistratura, di due sale operatorie.
20:18Chi e quando riaprirà quelle due sale che rappresentano l'unica struttura operatoria
20:22nel settore cardiochirurgico in tutta la provincia
20:24è al momento ignoto, se lo chiede il presidente dell'ordine dei medici Giacomo Caudo,
20:28che rivolge un appello alle istituzioni affinché facciano presto eliminare il rischio.
20:32Spiega Caudo che anche il presidente nazionale dei medici di famiglia
20:35non può coincidere con l'eliminazione di un servizio.
20:39Nell'ultimo mese ben 15 pazienti che dovevano essere sottoposti a interventi più complessi al cuore
20:44sono stati trasferiti in elicottero in altre strutture regionali.
20:47Cioè in questo momento chi in provincia ha problemi che vanno oltre il semplice stent
20:51deve sbarcarsi un volo e il relativo viaggio a spese del sistema sanitario per Catania o Palermo
20:55con i rischi che ne conseguono.
20:57Il rischio dice Caudo, in sale operatorio aumentato per l'inefficacia degli antibiotici di cui si è fatto abuso
21:03e per l'incapacità della ricerca di metterne a punto di nuovi che siano più attivi nel fermare le infezioni.
21:09A 39 anni dall'omicidio di mafia di Graziella Campagna
21:13si è svolto oggi nella chiesa madre di Saponara l'evento in ricordo di Graziella
21:19inserito nel programma di Libera 100 passi 21 marzo 2025 verso Trapani.
21:24Dopo la messa celebrata in ricordo della giovane vittima
21:28si sono susseguiti gli interventi dei relatori che hanno ricordato la figura della ragazzina
21:33uccisa a soli 17 anni e la determinazione con cui i familiari e avvocati hanno lottato
21:38per ottenere giustizia e la condanna degli assassini.
21:42Fra gli intervenuti Pasquale Campagna, fratello di Graziella, la prefetta di Messina, Cosima Distani
21:48la senatrice Barbara Floridia, l'avvocato Fabio Repici e Don Luigi Ciotti.
21:53L'incontro è stato moderato dal giornalista Nuccio Anselmo
21:57ma sentiamo adesso il fondatore di Libera Don Luigi Ciotti intervistato da Maria Caterina Calogero.
22:04È stato per me importante questa ricorrenza, ricordare Graziella Campagna
22:12anche per dirci come ci siamo detti con tutti i ragazzi presenti, gli adulti, gli insegnanti, i sacerdoti, gli amministratori
22:21che lei è morta e noi dobbiamo essere più vivi.
22:25E anche per dirci che ci sono dei momenti nella vita in cui tacere di fronte alle forme di violenza
22:32di oppressione, di illegalità, di giustizie, di disuguaglianze
22:40sono dei momenti nella vita in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo morale
22:46e una responsabilità civile, un imperativo etico.
22:50E questo è il dovere di parlare anche rispetto ai giochi criminali, alle illegalità, alle mafie.
22:59E la terza considerazione che mi sembra importante fare, che ci siamo detti anche qui
23:06è che molti passi davanti sono stati fatti nel nostro paese.
23:12Gratitudine al grande lavoro, al grande impegno dei magistrati, delle forze di polizia, di alcune istituzioni.
23:21Positività da sottolineare con forza, ma anche a dirci una verità scomoda
23:27che da 170 anni, nonostante tutto che parliamo di mafie, le mafie sono presenti, sono oggi fortemente presenti.
23:41Domani alle 18 nell'Alamagna dell'Università, alla presenza dell'arretrice Giovanna Spatari,
23:47Presidente dell'Accademia Peloritana, si terrà la cerimonia di consegna dei premi Magister Peloritanus
23:532024 dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti.
23:57Saranno premiati illustri personaggi messinesi o siciliani o dell'area dello stretto
24:02che abbiano onorato Messina, la Sicilia e l'area dello stretto.
24:06I premiati di questa edizione sono il pianista Giuseppe Albanese, l'attrice Maria Grazia Cucinotta,
24:11l'ingegnere ontologico Nicola Guarino, Marco Sprizzi, responsabile dell'annunziatura postolica di Timo Rest,
24:18l'attuale procuratore di Milano Marcello Viola e Basilia Zingarelli,
24:22direttrice del Laboratorio di Ricerca di Base in Terapia Intensiva
24:26presso il Dipartimento di Pediatria del Cincinnati Children's Hospital.
24:32Il Museo regionale di Messina ospiterà domani alle 17.30 un incontro dal titolo
24:37Prospettive di riforma per la circolazione delle opere d'arte e beni da collezione.
24:42L'evento è proposto dalla Fondazione dell'Avvocatura Messinese in collaborazione con il Samo Club,
24:47e rappresenta un'occasione di confronto su tematiche fondamentali per il settore culturale, giuridico e collezionistico.
24:54Tra i temi centrali la proposta di legge per istituire il Registro Nazionale dei Periti d'Arte Giudiziari
25:01proposta alla Camera dei Deputati dall'Onorevole Federico Mollicone che sarà per l'occasione presente a Messina.
25:11E alle porte la terza edizione del Messina Music Contest presentato oggi
25:16in conferenza stampa a Palazzo Zanca, l'evento musicale,
25:19si terrà il 20 dicembre alle 21 nell'auditorium del Palacultura Antonello.
25:25L'organizzazione, crescendo insieme, promotrice dell'evento in collaborazione con l'amministrazione comunale
25:30ha come obiettivo quello di incentivare attività su temi socialmente rilevanti
25:34grazie all'esibizione di artisti emergenti che avranno la possibilità di vincere un premio utile
25:40a dare il via alla loro carriera musicale.
25:43I candidati all'inizio erano 40, dai quali ne sono stati selezionati 15.
25:48Alla conclusione della gara il voto di una giuria qualificata unito al voto del pubblico in sala
25:53premierà il vincitore del Messina Music Contest.
25:56Parola adesso al direttore artistico Emanuele Collufio.
26:02Il Messina Music Contest è una competizione musicale dedicata ai giovani artisti del territorio
26:07aperta a tutti color domiciliati o residenti nella provincia di Messina
26:12quindi aperta anche a coloro che sono fuori sede, che studiano a Messina
26:15ma magari abbiamo per esempio quest'anno artisti di Catania o Calabresi
26:19aperta a qualsiasi tipologia di musicista, quindi cantanti, cantanti solisti di gruppo, band,
26:26ansamblo musicale, strumentisti solisti, cori.
26:29Che percorso hanno avuto coloro i quali hanno partecipato per esempio alle precedenti edizioni?
26:34Il premio consiste ai 1500 euro erogati in servizi e per esempio il vincitore
26:39dell'anno scorso Santilembo in arte sambo ha utilizzato questi soldi per
26:44continuare a produrre la propria musica, i propri brani e incrementare il suo percorso artistico.
26:50Che stili vedremo sul palco?
26:52I nostri 15 artisti spaziano un pochettino, vanno dal pop alla musica classica, dal rap alla trap
27:01abbiamo rapper, trapper, funk, jazz.
27:05Abbiamo anche dei strumentisti, un pianista classico e un duo di chitarre classiche.
27:13Torna l'appuntamento di RTP con il Christmas Village natale in teatro di Via Laudamo.
27:19Stasera dalle 18.15 alle 19.15 la trasmissione condotta da Salvatore De Maria
27:25durante la quale si parlerà di cronaca, spettacolo, attualità, tanti gli ospiti
27:31con alcune sorprese dunque non mancate all'appuntamento di oggi pomeriggio su RTP.
27:37Applausi ieri sera al Teatro Vittorio Emanuele per il balletto Lo Schiaccianoci
27:43portato in scena dalla Compagnia del Balletto di Roma, una versione moderna
27:47dell'opera di Tchaikovsky che affianca danza classica e danza moderna.
27:52Si replica fino a stasera a raccontarci lo spettacolo e Daniela Cacciola.
27:57Non c'è Lo Schiaccianoci vestito da soldatino e neanche l'esercito dei topi e il loro re
28:01ma si assiste alla rappresentazione moderna di un mondo di fantasia e colori,
28:05di atmosfere fiabbesche, semplicemente il mondo magico di Tchaikovsky
28:09e proprio per questo sempre avvincente.
28:11Il balletto Lo Schiaccianoci portato in scena ieri sera al Teatro Vittorio Emanuele
28:15dalla Compagnia del Balletto di Roma, nota per il suo repertorio aperto all'innovazione
28:19e la creatività, propone un adattamento moderno della favola di Alexandre Dumas.
28:24La regia e le coreografie sono di Massimiliano Volpini,
28:27una lunga carriera e una ventennale collaborazione con Roberto Bolle
28:30che decide di sorprendere subito l'occhio dello spettatore
28:33aprendo il sipario su un triste angolo di periferia
28:36delimitato da un muro che lo divide anche idealmente da un futuro misterioso ma certamente ricco.
28:41Il fuggitivo Lo Schiaccianoci, il bravo Roberto Barbonaglia, riesce a passare oltre
28:46scatenando i vigilanti e il loro capo i re dei topi della fiaba
28:49che irrompono in questo mondo semplice dove i ragazzi di strada giocano con la fantasia
28:53riciclando gli oggetti per renderlo allegro e colorato.
28:56Molto bella la coreografia della battaglia che, pur con qualche problema di sincronismo nel balletto,
29:02riesce a trasmettere tutto il pathos della lotta fra il bene e il male.
29:13Con il secondo atto si rientra invece nell'ambientazione più classica
29:17nella quale le emozioni della protagonista Clara, interpretata da Marisol Castellanos,
29:22diventano danza e così ritroviamo le melodie del waltzer dei fiori della danza russa
29:26di una particolarmente bella danza del deserto e la danza cinese dei bravissimi ragazzi
29:31della Urban K-Company che con la loro street dance ideata da Kevin Castillo
29:35si integrano in modo sorprendente perfetto nel racconto.
29:47I costumi coloratissimi sono di Erika Carretta che cura anche le scene
29:50particolarmente belli quelli dei topi vigilanti.
29:53Lodevole è la prova dell'orchestra del teatro che sotto la sapiente guida
29:57e la direzione del maestro Giuseppe Ratti è riuscita a prepararsi in pochissimi giorni.
30:02E infine la nota dolente, l'impianto acustico del teatro, certamente vetusso,
30:06ha disturbato più volte lo spettacolo e gli spettatori.
30:10Come ogni anno la Gazzetta del Sud distribuirà in omaggio per i lettori
30:15il calendario 2025, lo troverete in edicola lunedì 16 dicembre insieme con il Quotidiano.
30:23E siamo al calcio, una sola seduta di allenamento per il Messina
30:27che si sta preparando alla delicata sfida di sabato pomeriggio a Biella
30:31contro la Juventus di Roma.
30:35Domani è in programma la rifinitura ma sono già certe le assenze
30:38degli infortunati Re e Pedicillo.
30:41Nessun problema invece per la scadenza di lunedì quando la società di Pietrosciotto
30:46dovrà essere in regola con il pagamento di stipendi e contributi,
30:50si tratta di circa 250 mila euro.
30:53La prossima settimana sarà peraltro importante per capire
30:56se la Gazzetta del Sud potrà riuscire a rinforzare la sua attenzione
31:01La prossima settimana sarà peraltro importante per capire
31:04come evolverà la situazione sul frontecessione delle quote
31:07e su possibili nuove soluzioni per consentire al Messina
31:11di chiudere la stagione con la salvezza.
31:18Adesso è il basket, il turno infrasettimanale della Serie B interregionale
31:22di pallacanestro sorride agli svincolati Milazzo
31:25che vincono anche il derby con Castanea e restano al secondo posto.
31:30Bene, anche la basket school Messina che supera Catanzaro
31:34sconfitta invece per Barcellona a piazza Armerina.
31:38Sentiamo.
31:39Settima vittoria consecutiva per gli svincolati Milazzo
31:42che superano cento a settantadue Castanea nella terza giornata
31:45del girone di ritorno della Serie B interregionale di pallacanestro
31:48e consolidano il secondo posto in classifica
31:51alle spalle della capolista Viola Reggio Calabria.
31:54Match senza storia, quello andati scena al Palamilone
31:57con i Mamertini che dominano sin dalle battute iniziali
32:00chiudendo il primo quarto in svantaggio di 19 punti
32:03e allungando nel secondo sul più 24.
32:05Gli svincolati mandano sei uomini in doppia cifra
32:08con Rimsa che realizza 25 punti ed è il miglior realizzatore di serata.
32:12La basket school Messina si rimette subito in marcia
32:15e con una prova di orgoglio e carattere supera 68 a 50 l'Academy Catanzaro
32:20confermando il quarto posto in classifica
32:22decisiva la prestazione difensiva fornita nei secondi 20 minuti
32:26con i giallorossi di Pippo Sidoti che lasciano appena 18 punti ai calabresi
32:30trovando prestazioni importanti da tutti i giocatori scesi in campo
32:34complici di problemi di falli di Ieiappo, Tartaglia e Busco.
32:38Proprio Tartaglia è il miglior realizzatore dell'incontro
32:41con 13 punti come Didio, in doppia cifra anche Diacatè.
32:44Decima sconfitta stagionale invece per Barcellona
32:47con una battuta 175 da Piazza Armerina
32:50sfida proibitiva per i giallorossi del Longano
32:53ma in partita è crollato già nel primo tempo con i padroni di casa
32:56che realizzano ben 63 punti in 20 minuti.
32:59Il dominio del terzo periodo con i piazzesi che raggiungono anche il più 30
33:03certifica il successo dei padroni di casa
33:05che restano al quinto posto a meno 2 dalla basket school Messina
33:09mentre Barcellona è ancora ultima seppur con una gara da recuperare.
33:14Bene è tutto per quest'edizione, adesso la guida ai programmi TV
33:17poi le previsioni meteo.
33:19Grazie per essere stati con noi e buon proseguimento di giornata.
33:43Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
34:14A Messina oggi cieli in prevalenza poco nuvolosi per l'intera giornata
34:17la temperatura massima sarà di 18°C, la minima di 9°C
34:20i venti saranno moderati e proverranno da sud-sud-est
34:23mare poco mosso.
34:25Domani cieli in prevalenza poco nuvolosi ma con nubi in aumento serale
34:29fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi e denso
34:32e la temperatura massima sarà di 18°C
34:34la minima di 9°C
34:36i venti saranno moderati e proverranno da sud-sud-est
34:39mare poco mosso.
34:41Domani cieli nuvolosi o molto nuvolosi e deboli piogge
34:44la temperatura uscirà da una massima di 19°C ad una minima di 15°C
34:48i venti saranno al mattino forti e proverranno da sud-sud-est
34:52al pomeriggio forti e proverranno da sud-est
34:55mare mosso.