Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha revocato la legge marziale dopo averla dichiarata martedì contro le forze sostenitrici della Corea del Nord. Dopo ore di incertezza, in cui i militari hanno presidiato l'edificio dell'Assemblea nazionale, il parlamento di Seul ha votato contro
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NovitàTrascrizione
00:00Sono scoppiate proteste di massa davanti al Parlamento della Corea del Sud
00:05dopo che il Presidente Yun Suk-hyol ha dichiarato la legge marziale
00:09giurando di eliminare le forze antistatali accusate di simpatizzare con la Corea del Nord.
00:14Alcune ore dopo il Parlamento ha votato per revocare la dichiarazione
00:19con il Presidente dell'Assemblea nazionale che ha dichiarato che la legge marziale non era valida
00:23e che i deputati proteggeranno la democrazia insieme al popolo.
00:27Nel frattempo le forze speciali dell'esercito coreano sono entrate nel Parlamento
00:31e hanno bloccato i cittadini che hanno tentato di entrare nell'edificio.
00:35La polizia e i militari sono stati visti lasciare l'area dell'Assemblea nazionale
00:40dopo che il Presidente del Parlamento ha chiesto il loro ritiro.
00:44Secondo la legge sudcoreana la legge marziale può essere revocata con un voto a maggioranza del Parlamento
00:50e ci si aspetta che il Presidente del Paese si adegui alla decisione.
00:54Intanto l'esercito ha dichiarato che farà rispettare la legge marziale fino a che il Presidente non la ritirerà.
01:02L'indice di gradimento di Su Kiol è sceso negli ultimi mesi
01:05e ha faticato a portare avanti la sua agenda contro un Parlamento controllato dall'opposizione.