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Il pilota Ktm analizza il sesto posto nel Mondiale: “Non penso sia stata una stagione pessima. Purtroppo è mancata la giusta costanza di rendimento. Lottare per il titolo richiedere la perfezione"

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Trascrizione
00:00Siamo in compagnia di Andrea Adamo, protagonista nella classe MX2 ed ex campione del mondo.
00:13Andrea, che voto dà la tua stagione? Cosa ne pensi di questo 2024?
00:20Sicuramente è stata una stagione un po' particolare, ho faticato parecchio tutta la stagione.
00:27Tutto non è andato liscio come l'olio, come la scorsa stagione, però ci sta.
00:33Ogni stagione è a modo suo, ogni stagione è particolare e da ogni stagione penso che ci sia da imparare.
00:40Da qualcuno un po' di più, da qualcuno un po' di meno, ma penso che sia una stagione dove dobbiamo imparare tanto
00:49e dobbiamo ricordarci che certe volte non viene tutto facile come magari è venuto nel 2023.
00:57È lì che bisogna tirar fuori gli attributi e cercare di tirar fuori il meglio.
01:07Dovendo dare un voto da 1 a 10, quale sarebbe la tua valutazione sul 2024?
01:17Penso che non sia stata una stagione pessima, ho fatto un po' di podi.
01:27Adesso non mi ricordo più di quanti, mi sembra 7-8, quindi ho fatto 7-8 podi.
01:32Quasi la metà delle gare sono andato a podio, però sicuramente non c'è stata costanza.
01:41Sono mancati parecchi pezzi del puzzle che l'anno scorso c'erano, però se dovessi dare un voto darei un 7.
01:57È una stagione discreta, un 7 meno.
02:05Un voto giustamente alto perché hai conquistato la top 5 e non è un risultato banale.
02:13Guardando l'andamento dei grandi campioni del passato, riconfermarsi è sempre complicato.
02:23Vincere è difficile, ma riconfermarsi deve un po' di più.
02:27Non penso che sia stato questo il problema della stagione.
02:35Tanta gente potrebbe pensare che sia stata la pressione di riconfermarsi, ma non è stato questo.
02:46Per lottare per un mondiale devi avere tutto a posto e quest'anno mancavano un po' di cose.
02:56Qual è la differenza principale quando si passa da essere un outsider, uno sfidante, a essere il campione?
03:04C'è la percezione che davvero si ha gli occhi puntati addosso? Ci si sente un po' diversi?
03:16Io mi sono sentito poco diverso. L'unica cosa che si sente un po' di diverso per quanto riguarda me
03:26è che nei momenti difficili, nei momenti tosti, qualche volta ti viene in mente e in testa tua dici
03:38che sei stato il campione del mondo, che sei l'ultimo arrivato.
03:42Questa è la cosa positiva. Avendo un campionato del mondo alle spalle hai un po' più di conferme,
03:52anche se tante volte sono più le domande che ti fai che le conferme che hai.
03:59Penso che la differenza principale venga dalla gente, perché i piloti, gli avversari, i team
04:06sanno che sei il campione del mondo dell'anno scorso e vogliono battere te come prima persona, come è normale che sia.
04:14L'anno prossimo sarà De Wolff, il campione del mondo, sicuramente avranno gli occhi puntati più su di lui che su altri.
04:22Però grosse differenze non ne ho sentite. Io vado nel mio weekend di gara, corro il mio weekend di gara,
04:28cerco di divertirmi, di dare il massimo.

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