• settimana scorsa
Trascrizione
00:00Un luogo accogliente dove i pazienti oncoematologici e i loro familiari
00:04possono essere ascoltati e supportati durante e dopo la malattia è quello
00:08inaugurato all'interno di uno dei palazzi tra Via Toti e Via Baracca a
00:11Brescia. 200 metri tra piano terra e primo piano dove grazie al supporto dei
00:15tanti donatori Ail ha realizzato due ambulatori dedicati alla psicologia e
00:19alla nutrizione e un emporio solidale. Noi abbiamo pensato e deciso di offrire
00:25questo servizio totalmente gratuito come sono tutti i servizi di Ail ai nostri
00:30ammalati e ai loro familiari. Avranno quindi una consulenza
00:34psico-oncologica e di una biologa nutrizionista che gli accompagnerà a un
00:40ritorno alla vita il più serena possibile in un ambiente solidale dove
00:44potranno accedere sì i malati ematologici che quelli oncologici perché
00:47qui ci sarà anche la sede dell'associazione oncologica bresciana.
00:49Quello tra Via Toti e Via Baracca è uno dei tanti progetti che l'associazione
00:53mette in campo per i pazienti onco-ematologici. Il prossimo
00:56appuntamento è per il 6, 7 e 8 dicembre con le stelle di Natale Ail.
01:00Acquistando una piantina negli stand presenti in molte piazze italiane si
01:03sosterrà al progetto di ricerca di spedali civili sull'attività di una
01:07nuova molecola che inibisce cdk9, proteina che favorisce la crescita
01:12tumorale. Bisogna tenere conto che l'unica struttura ospedaliera che cura i malati
01:16onco-ematologici è la struttura di spedali civili di Brescia. Non ce ne sono
01:20altre in provincia ma anche in altre città limitrofe. Sono migliaia, immaginate
01:25che nei hospital tra pianto, tra ematologia ci sono 150 personaggi a
01:33giorno senza contare poi anche la parte pediatrica dei bambini.