Decine di migliaia di spagnoli sono scesi in piazza a Valencia un mese dopo le alluvioni che hanno devastato la città. I manifestanti chiedono che i politici regionali si dimettano dopo aver ritardato e sbagliato gli aiuti per l'emergenza che ha causato la morte di oltre 230 persone
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NovitàTrascrizione
00:00130.000 persone hanno partecipato a una grande manifestazione nella città di Valencia, nella
00:09Spagna orientale, un mese dopo le devastanti inondazioni. I manifestanti chiedono le dimissioni
00:15del governo regionale, che accusano di aver risposto male all'emergenza che ha portato
00:19la morte di oltre 230 persone. Secondo i dimostranti, gli avvisi di emergenza sono stati inviati
00:25ai telefoni cellulari solo dopo che alcune aree erano già state sommerse. Il Presidente
00:30della Comunità Valenziana, Carlos Nazon, ha resistito a questi appelli, rimpastando
00:35il suo rabbinetto e non dando meno ai figure per guidare gli sforzi di recupero. Nazon
00:39ha rifiutato di assumersi la responsabilità esclusiva della tragedia, ma ha riconosciuto
00:44che sono stati commessi degli errori. Ha inoltre affermato che le inondazioni sono state di
00:49natura apocalittica e senza precedenti, indicando che non si sarebbe potuto fare molto di più
00:54per cambiare i risultati.