• 5 ore fa
Trascrizione
00:00Al di là delle chiacchiere parlano dei dati, i dati sono una conferma o smentiscono a volte
00:09quella che è la vulgata. I dati del settore strategico vedono in questi due anni dei
00:14risultati eccezionali, non ci accontentiamo, ma eccezionali. Uno è quello della crescita del
00:20nostro export, più rispetto a quello che era la crescita costante negli ultimi anni,
00:28specie post-covid, ma la crescita più importante per noi è quella degli investimenti, più 64%
00:34degli investimenti in questo modello di sviluppo che ricerca non il consenso dell'oggi, ma i
00:42risultati per l'Italia del domani e gli investimenti sono quelli che rafforzano il
00:46nostro mondo, la nostra economia e che sono mancati per troppi anni. Il rapporto Ismea
00:51sull'agroalimentare 2024 dimostra che questo comparto per l'Italia è assolutamente in
00:58espansione, è resiliente ed è assolutamente vivace, sia sul mercato interno, ma soprattutto
01:04sul mercato internazionale e sull'export. Dal rapporto emerge la necessità di supportare
01:12alcuni filieri più deboli, particolarmente per le situazioni internazionali che rimangono
01:17purtroppo di crisi anche per i cambiamenti climatici, per questo il Governo ha investito
01:21con il decreto agricoltura su il sostegno di alcuni filieri, penso a quella del mais, della
01:27soia, penso alle carni bovine e carni rosse, per questo Ismea mette in campo degli strumenti che
01:33agevano gli investimenti come le misure più in presa, generazione terra e da ultimo il fondo
01:39innovazione. Molte di queste misure sono dirette ai giovani agricoltori perché pensiamo che rendere
01:43nuovamente attrattivo intraprendere nell'agricoltura sia una risorsa importante per aumentare l'autosufficienza
01:50del Paese e per far sì che anche di fronte a crisi globale si possa dare una risposta di sistema.
01:56L'evento dell'agricoltura italiana ha dimostrato una grossa capacità di crescita, di resilienza rispetto
02:03agli eventi che abbiamo avuto drammatici del Covid e anche rispetto a quelle che sono le
02:10tensioni internazionali, le guerre e più in generale la criticità sui rapporti di limite
02:18scambio tra gli Stati. Ci sono ovviamente dei problemi, noi abbiamo dei problemi di logistica
02:25e anche una distribuzione non equilibrata nella catena di valore all'interno della filiera,
02:33questioni che però il Ministero negli ultimi due anni sta affrontando e ha affrontato a mio parere con successo.

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