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Ci risiamo. Dopo mesi di semipermanente, le unghie risultano fragili e tendenti a sfaldarsi. Magari per colpa di una rimozione non proprio ortodossa (qui tutti gli errori da evitare quando si rimuove lo smalto a casa)...

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Come curare le unghie post semipermanente
Come fare per prendersene cura prima di tornare in salone e sfoggiare di nuovo una manicure nuova di zecca? Innanzitutto, dopo la rimozione, è meglio fare una pausa di almeno 1 o anche 2 settimane tra una seduta e l'altra: in quest'arco di tempo si concede alle unghie di riposare e rinsaldarsi.

Un altro accorgimento è quello di applicare un olio o una crema nutriente per le mani quotidianamente, per idratare in profondità: prima di andare a dormire o anche tutta la notte, per un'azione più decisa. Tra i rimedi casalinghi per rinforzare le unghie in modo naturale, gli impacchi con due o tre cucchiai di olio di oliva e qualche goccia di limone: basta immergere le dita per circa 10 minuti in una ciotola et voilà.

Per ritoccare le unghie in questa fase meglio munirsi di una limetta di vetro perché riduce al minimo il rischio di sfogliature del margine libero. Infine, basta applicare uno smalto rinforzante, utile a proteggerle finché non si ritorna in salone.

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