• anno scorso
Trascrizione
00:00Mente fredda, la mente deve essere sempre fredda, il ruolo dell'allenatore deve essere
00:18questo, cuore caldo ma mente fredda perché altrimenti queste sono le situazioni belle
00:29nel senso che nelle difficoltà poi si vede chi ha equilibrio, chi rimane in piedi, si pesano gli
00:39uomini, quindi è un momento in cui dobbiamo mantenere una linea di equilibrio, di logica,
00:52di costruzione, io sto ricercando questo con la squadra.
00:57E' possibile in una delle prossime due partite vedere dal primo minuto l'assetto che ha sperimentato
01:05nella fase finale del match di Cittadella, magari anche per favorire la coesistenza in
01:11mediana di Lazio-Libbiano?
01:13Il 3-5-2?
01:15Esatto.
01:17La squadra ha nelle corde questo atteggiamento, in questo momento manca anche Salva, un giocatore
01:28non importante come gli altri, ma è un giocatore che con quel tipo di atteggiamento può ricoprire
01:35un ruolo importante, ma non mi soffermerei a toccare l'atteggiamento tattico, perché
01:46è chiaro che è giusto quando il risultato è sempre la cosa più importante, quindi
01:55come Cittadella può essere stato visto come un segno di andare ad abbassarsi, invece non
02:04è così, perché io in quell'occasione ho letto semplicemente che stavamo soffrendo
02:09perché le uniche occasioni che il Cittadella ci aveva creato erano su dei cross, dove noi
02:15lì tardavamo l'uscita, eravamo sempre un po' in ritardo su questa palla e allora loro
02:23con un atteggiamento di rombo, ho ritenuto di mettere Zampano che ci poteva dare, avendo
02:33copertura con i tre centrali sui due attaccanti e sul loro rombo col vertice basso che era
02:39la guana, anzi potevamo spingere di più, la mia ricerca in quel frangente era quella
02:50di assorbire di più l'entrata del terzino e di poter riattaccare un pochettino maggiormente,
03:01prendere più campo con i due quinti, con Grillo e con Zampano, per quanto mi riguarda
03:10io credo che in questo momento il noto atteggiamento non deve cambiare, perché io non sono un
03:24disfattista, l'ho sempre detto, anzi credo che in questo momento ci dovesse essere un'analisi
03:33logica, anche oggettiva, siamo una squadra dopo il Perugia che ha tirato fuori il porto,
03:41siamo una squadra che ha avuto 28 occasioni in quattro gare, in questo momento la squadra
03:47non ha bisogno di certezza, è chiaro che c'è qualcosa che non va, perché subiamo
03:53delle reti assolutamente evitabili, un po' troppo facili, non fa parte del mio credo,
04:05ma principalmente è nell'atteggiamento che noi dobbiamo migliorare, questo è il
04:12messaggio che io sto cercando di passare alla squadra e sono convinto che anche tutte
04:21queste difficoltà che sapevamo o che perlomeno io sapevo, perché vi ho già detto la difficoltà
04:31dell'interrogabilità di alcuni ragazzi, la difficoltà di tenuta di alcuni ragazzi,
04:39alcuni fortuni importanti, ci portano a dover entrare in una logica di gestione della gara
04:46e questo a me non piace, perché a me piace avere una mentalità sempre molto propositiva
04:57e la squadra lo sta facendo bene, perché i numeri ti stanno dicendo che lo sta facendo
05:01bene, però non i numeri del risultato, quindi per fare risultato occorre qualcosa in più
05:06e dobbiamo andare a prenderlo.
05:08La cosa che mi ha detto, con la percezione, questa volta ovviamente serve la vittoria
05:18a prescindere, anche per dare segnale distensivo anche alla Bianca, anche il Troazio,
05:25secondo me è quello spogliato perché la vittoria è lunga, può essere delle metri e mezzo,
05:30possiamo scrivere un grande calcio, però poi rimaniamo con un minimo schermo,
05:34non è una vittoria in questo momento a prescindere.
05:36Sono d'accordo, ma principalmente voglio solo sottolineare questo, nel mio percorso calcistico
05:44e vi assicuro che non è poco, sia da calciatore che da allenatore, non mi è mai capitato
05:52di vincere una partita perché aspettavo che arrivasse la vittoria, io devo creare i presupposti
05:58per vincere, io non posso aspettare l'episodio fortunato o la partita che non merito di vincere,
06:10ma la vinco, perché qui entro in una ottica di casualità o di situazioni che non mi piacciono.
06:17Io voglio invece insieme ai miei ragazzi volere ricercare con grande determinazione,
06:27con il furore che ci vuole in questa categoria.
06:30Ci andranno tutti i presupposti del cittadino, avete ribaltato il punteggio, poi che cosa è successo?
06:37Io non so, è una domanda molto difficile.
06:40È una domanda difficile, è una domanda difficile perché...
06:43E intanto se c'è anche un problema di condizioni fisiche, oppure no?
06:48Io direi che non è un problema di condizioni fisiche, è che questa squadra in dei momenti
06:56esprime un calcio importante, un calcio anche qualitativamente bello, e in quei momenti
07:03noi siamo pericolosi perché è lì che diventi squadra forte nel momento in cui non molli
07:11la presa.
07:13Noi dopo il gol subito al primo a fondo abbiamo fatto credo un'ora di calcio veramente creando
07:19delle occasioni che non è facile vederle in Serie B, però poi cosa è successo, che
07:31invece dall'altra parte gli avversari che conoscan bene la categoria sono rimasti in
07:34partita soffrendo con i denti, con le unghie e poi hanno saputo anche creare i presupposti
07:43attraverso quella componente che la categoria ti richiede di poter vincere neanche la partita.
07:51Quindi questo per noi in questo momento di costruzione ci deve servire le lezioni, io
07:59sempre dico vinco imparo e quindi se non ho vinto devo imparare da queste situazioni qua,
08:06però insomma dobbiamo anche adesso farlo velocemente.
08:13Penso di sì perché comunque la squadra fino adesso non ha mai, nonostante ripeto alcuni
08:26giocatori che non hanno, ma è logico che non abbiano la tenuta perché sono ragazzi
08:32che sono arrivati da situazioni diverse, ma questo non voglio che li diventi un ritornello
08:39e un alibi, perché questi giocatori devono fare 45-50 minuti a tutta e poi ci sarà un
08:47cambio, ma il cedimento secondo me, ma nemmeno cedimento, è il fatto di dire va bene forse
08:58ce la faccio ugualmente, anche non buttando il colpo di là dall'ostacolo e invece questo
09:05non deve avvenire nella nostra testa, noi dobbiamo avere un'intensità mentale e un'attenzione
09:09mentale per tutta la gara, perché la Serie B è questa, la Serie B è terribile per questo
09:14motivo, perché ci sono squadre qualitativamente magari inferiori ma che riescono a mantenere
09:22un'intensità e un furore per i 95-98 minuti della gara e piegarli è dura.
09:31Faccio questa domanda perché hai spiegato benissimo il senso dell'avvicinamento o meglio
09:37dell'ingresso in campo, in San Paolo difesa 5-5, può anche non essere stato un invito
09:46questo invece al coraggio?
09:50Sì, io credo che una squadra che ha una capacità di palleggio come la nostra in un atteggiamento
10:00del genere non dico che dovrebbe far scomparire il pallone dal campo, ma quasi no, perché
10:06comunque non è l'uomo in più o in meno, in questo momento ci sono anche dei ragazzi,
10:14Vittorio ancora da Sibano l'ho visto in campo perché comunque è rientrato da 7-8 giorni
10:22su cui è stato infortunato per molto tempo, io cerco di mettere anche in campo i giocatori
10:28che mi danno garanzia, ma non perché questi ragazzi non me la diamo, perché il percorso
10:34con gli infortuni che hanno avuto e tante situazioni magari in quel momento ho ritenuto
10:40che l'atteggiamento del 3-5 fosse più propositivo ancora, perché non era dovuto l'inserimento
10:49perché loro giocavano con 4 attaccanti e io sapevo benissimo che loro lavoravano con
10:57un rombo e quindi non era altro che avere una maggior protezione centrale ma una maggior
11:05spinta sugli esterni con Zampano e Grillo, questo non è avvenuto, il risultato ci ha
11:11penalizzato e quindi è giusto che io mi prenda la critica, però la mia logica non
11:18era quella di fare un passo indietro, anzi era quella di mettere ancora più maggior
11:24percussione sugli esterni, assolutamente anche perché non c'erano in quel momento
11:30i presupposti per fare questa scelta conservativa, non è che loro stessero spingendo o stessero
11:36creando dei presupposti, io ho rivisto tante volte la partita e quindi so perché ho fatto
11:43questo.
11:45Il giocatore è così esperto?
11:55Io voglio solo dire questo e ripeto, lo dico veramente a gran voce perché io sono il
12:05responsabile di questa squadra e se ci deve essere una critica mossa deve essere fatta
12:09verso di me, non verso i miei ragazzi, in campo si sbaglia, si può sbagliare, in questo
12:15momento c'è necessità di un gruppo che cresca, passeremo da degli errori, questo
12:25lo so, però in questo momento io voglio rafforzare la posizione di tutti i ragazzi
12:31perché siamo in costruzione e abbiamo bisogno di non perdere nessuno.
12:36Il gol Frenzi non è un problema dei singoli, ma al limite di fase difensiva fatta male,
12:44questo dovrebbe passare?
12:48No, fase difensiva non voglio dirlo perché è un atteggiamento di maggiore determinazione,
12:59quando ricevi un cross da tre quarti campo, magari nella tua testa non hai la lucina rossa
13:07come se la ricevi da due metri dal fondo, noi la luce rossa ce la dobbiamo sempre avere
13:15accesa nella testa, è una questione di attenzione, di determinazione, la stessa determinazione
13:21che se mi permettete, ma lo dico perché l'ho detto anche ai ragazzi, che dobbiamo avere
13:27questo supporto perché non è possibile, ripeto, palloni che danzano dentro sulla linea
13:31e non metterli dentro, ma questo rientra sempre nell'atteggiamento e che comunque
13:37io credo che nella costruzione questi percorsi ci possono stare, adesso aspettano noi,
13:47dobbiamo essere forti, ora è un momento importante e dobbiamo dimostrare di essere forti.
13:52Questo è da un punto di vista difensivo una cosa che noi dobbiamo fare, ma non che lo
14:14facciamo, lo facciamo perché sull'esterno bisogna andare fuori a 2.000 all'ora e rientrare
14:21a 2.000 all'ora, ma questo lo sappiamo, ripeto, io sono fiducioso per natura, lo sapete,
14:29e credo che certe situazioni le liniamo, è chiaro che anche noi come tutte le squadre,
14:37come tutti gli uomini abbiamo bisogno di fiducia, però ce la dobbiamo andare a prendere con
14:43una partita di grandissima intensità mentale, non possiamo aspettare che ci venga data
14:48da chissà cosa.
15:00Io credo che ci sono dei momenti in cui vorresti giocare tra 20 giorni per avere più tempo
15:08per lavorare, ma qui non è un fatto di lavoro, sono contento che questa partita arrivi così
15:14veloce perché in questo momento possiamo guardare subito ad andare a recuperare qualcosa,
15:24io mi auguro, anzi sono convinto che dal punto prestativo ci sarà questa convinzione di tutto.
15:37Quale partita ti aspetti in Latina?
15:41In Latina mi aspetto una squadra tosta, una squadra costruita con dei criteri dove ci
15:47sono giocatori di grande esperienza, ci sono dei giovani talentuosi, ma ripeto, l'abbiamo
15:58visto, abbiamo l'esempio di queste quattro gare, io guardo in Latina con grandissimo
16:10rispetto perché l'allenatore è bravo, c'è un gruppo che ha sfiorato la Serie A
16:18a 45 minuti, era in Serie A, ma noi dobbiamo guardare casa nostra, se guardiamo gli altri
16:26non costruiamo niente, dobbiamo guardare molto a casa nostra.
16:28Ti fa un po' paura tra le virgolette, una provabile vendetta di Sforzino, lui non ha
16:36usato parole dolcissime, non riesco a capire perché l'allenatore mi ha scuso così facilmente,
16:42è una parola ma non è una spiegazione.
16:46Io faccio questo lavoro dando tutto me stesso, con grande rispetto di tutti, nel calcio ci
16:55stanno queste situazioni, poi quello che conta è il campo, in questo momento magari
17:01il campo sta dando ragione a lui, però io le scelte le ho fatte con grande serenità,
17:09guardando anche il percorso di una squadra, certi equilibri, e quando parlo di equilibri
17:18in tutti i sensi, quindi Sforzino è un giocatore indiscutibile, che non devo io spendere parole
17:26per lui, basta guardare quello che ha fatto, però domani è un nostro avversario e noi
17:32abbiamo un obiettivo che non è la rivalza o qualcosa verso o contro qualcuno, io non
17:40mi piace giocare contro qualcuno, preferisco avere un obiettivo più importante, in questo
17:46momento è la crescita della squadra e trovare delle certezze noi abbiamo bisogno.
17:56Io credo che stiamo bene, a parte Maniero lo sapete e Salomone ancora non ce l'abbiamo
18:02per questo problemino che ha avuto muscolare, i soliti la squadra si è recuperata, oggi
18:12valutiamo anche Caprari, anche se rientra, se magari può essere disponibile anche per
18:20una mezz'ora, comunque lo rimettiamo dentro, credo sia convocato, lo rivedo oggi, però
18:28ieri i medici mi hanno dato come disponibile, quindi adesso andiamo sul campo e cerchiamo
18:39di recuperare dell'energia.
18:43Avendo la seguita come molti colleghi anche l'anno scorso a Lanciano, dopo questo inizio
18:49di stagione, vederla così tranquilla, sembra proprio molto sereno, per niente preoccupato,
18:59l'anno scorso qualche volta...
19:01Sono matto!
19:04Non mi piace guardare quello che è stato fatto l'anno scorso, però ci sono delle situazioni
19:16diverse completamente, spero che mi vedete molto più teso e incavolato se le cose andranno
19:22bene, ma in questo momento devo trasmettere delle cose positive.
19:30Le sento assolutamente, la maschera non la posso tenere assolutamente, ripeto c'è una
19:40classifica che ci sta penalizzando, forse oltre i nostri meriti e demeriti, in questo
19:48momento vogliamo trovare un po' di convinzione, di equilibrio, ma lo dobbiamo fare solo attraverso
19:54delle grandi prestazioni, passa di lì.
19:57Questo è l'anno scorso, per i lunghi tratti della stagione, forse per tutta la stagione
20:03che abbiamo ragionato e parlato tanto della mancanza nella squadra di uno o più leader,
20:07di giocatori capaci di rascinare i compagni nel momento di difficoltà.
20:11Qual è la squadra attuale in questo anno?
20:13Diaposi elementi?
20:17Guardate, il ruolo del leader nel calcio moderno, del giocatore bandiera è sempre più difficile,
20:26è sempre più… perché?
20:30Perché siamo tutti di passaggio, è tutto molto veloce, è tutto un calcio molto frenetico,
20:36cambiamenti continui.
20:38Io credo che il leader deve diventare il gioco e la squadra, poi all'interno qui ci sono
20:44dei ragazzi di grandi valori e credo che da questo punto di vista ci possa andare una
20:51squadra.
20:53Però a me non piace addossare o dare responsabilità di leader, il leader deve essere qualcosa
20:57di condiviso da tutti, cioè la squadra e il gioco.
21:01Se noi ragioniamo da squadra, se ragioniamo da noi, il leader è già questo.
21:09Va bene?
21:11Grazie.

Consigliato