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Trascrizione
00:00La parità di genere è una priorità nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che mira
00:08ad aumentare la presenza femminile nei ruoli dirigenziali sia nel settore pubblico che
00:12privato.
00:13L'Italia però resta indietro sul fronte del divario salariale e dell'autonomia finanziaria,
00:17con circa il 30% delle donne prive di un conto corrente personale.
00:20Per affrontare queste sfide è stato presentato un disegno di legge per promuovere l'indipendenza
00:24economica femminile, inoltre il Governo sta lavorando per sostenere le mali lavoratrici
00:28e incentivare i congedi di paternità, i bonus asilinido e strutture con orari flessibili
00:32per facilitare la conciliazione tra vita familiare e professionale, come ha spiegato Elena Morelli
00:38della Lega, segretario di Presidenza del Senato della Repubblica.
00:41Nel corso del convegno Gender Gap ha le donne solo il 17% dei posti ai vertici aziendali
00:46promosso dalla Cassa di Previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi
00:50Pagliuca.
00:51Sicuramente la parità di genere è un tema molto importante e fondamentale che è stato
00:56affrontato anche nella scorsa legislatura, in particolare nel PNRR, c'è un obiettivo
01:02che è quello di inserire nei posti apicali un numero crescente di donne, non solo nel
01:07pubblico ma anche attenzionare e stimolare le aziende a farlo nel privato.
01:11Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle ha invece evidenziato il basso tasso di occupazione
01:15femminile in Italia con un forte divario tra nord e sud e ha ribadito l'efficacia delle
01:19quote di genere nel migliorare l'accesso delle donne ai ruoli di leadership senza compromettere
01:23il merito.
01:24L'Italia è purtroppo l'ultima in classifica per occupazione femminile, quindi noi abbiamo
01:31un problema abnorme, molto diverso ovviamente da zona a zona, purtroppo come spesso capita
01:39al sud la situazione è più grave rispetto al nord, al sud addirittura più della metà
01:46delle donne non lavora o non dichiara di lavorare.
01:50Chiara Tenerini di Forza Italia ha riconosciuto i progressi nell'occupazione femminile ma
01:53ha criticato le quote di genere, sostenendo che è necessario un cambiamento culturale
01:57partendo dall'educazione nelle scuole.
01:59La capacità di una società di mettere a disposizione strumenti per sostenere la maternità,
02:06la parità anche dei congedi parentali nel momento della nascita di un figlio, durante
02:14la vita del figlio e anche quando la donna o quando in una famiglia c'è da prendersi
02:19cura delle persone più anziane, perché fino ad oggi anche quello, il carico di cura
02:23familiare purtroppo è sempre stato affidato o quasi sempre alla figura femminile.
02:27Simona Malpezzi del Partito Democratico ha evidenziato la necessità di congedi di maternità
02:31e paternità paritari per superare le barriere legate ai carichi familiari, elogiando le
02:35iniziative aziendali in tal senso.
02:37A me non piace essere considerata una quota, ma senza quote noi non saremmo neanche dove
02:46siamo riusciti a essere finora, perché le quote ci stanno aiutando a sfondare un po'
02:52quelle barriere che sono sempre state presenti in una società che non è a misura di donne
02:59ed è per questo che ancora oggi le donne fanno fatica a guidare una serie di processi, perché
03:08sulla loro vita è ancora presente tutto quel carico di cura che fraziona, interrompe,
03:17crea parentesi all'interno del loro percorso lavorativo.
03:21Elisabetta Polentini od check Roma ha infine lamentato la scarsa presenza femminile nei
03:26ruoli decisionali e ha sollecitato misure concrete per incentivare le imprese a ottenere
03:30la certificazione di parità di genere prevista dal PNRR. Paolo Longoni dell'ISNEC ha concluso
03:35il dibattito ricordando l'importanza di rendere note le opportunità offerte dal PNRR come
03:40la certificazione di parità e di estendere i congedi parentali per i padri promuovendo
03:44così un equilibrio di genere più inclusivo nel mercato del lavoro.

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