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Tre arresti in carcere e cinque ai domiciliari. È il bilancio dell’operazione messa a segno questa mattina dagli ufficiali di Polizia Giudiziaria presso il Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore che hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno-Direzione Distrettuale Antimafia.

Agli otto indagati e destinatari delle misure cautelari risultano contestati, a vario titolo, i reati di condizionamento elettorale mediante minaccia, falso ideologico, turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione e favoreggiamento personale. Le predette condotte risultano aggravate dalla finalità di agevolare la realizzazione del programma criminale del clan Fezza-De Vivo, operante in Pagani e zone limitrofe.

Destinatari della misura cautelare personale della custodia cautelare in carcere sono: Alfonso Marrazzo di Pagani, Claudio De Cola di Carmagnola in provincia di Torino e Bonaventura Tramontano di Pagani. Destinatari della misura cautelare personale degli arresti domiciliari sono: Pietro Bonaventura di Pagani, Aniello Giordano di Pagani, Giuseppe Serritiello di Salerno, Matteo De Feo di San Marzano sul Sarno e Dario Ippolito di Pagani.

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