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CortometraggiTrascrizione
00:00The Lincoln Lawyer, di David E. Kelly, tre stagioni su Netflix.
00:27Approach è la battuta più frequente in questa serie che ha, nell'aula giudiziaria,
00:32come in tutti i courtroom drama, il suo centro di gravitazione e l'invito piuttosto ruvido
00:38con il quale il giudice chiede alla difesa e all'accusa di avvicinarsi alla corte nell'incandescenza
00:43dei conflitti, spesso per ammonire entrambi, con la mano sul microfono perché nessun altro
00:48in aula ascolti.
00:49Ma è la più famosa delle formule del rito anglosassone, obiezione vostro onore, che durante
00:55i suoi micidiali controinterrogatori, spesso si abbatte su Mickey Haller, avvocato a Los
01:00Angeles, noto per preparare i suoi casi sul sedile posteriore di una Lincoln, la cui targa
01:05è non colpevole.
01:07Creato da un autore industriale di bestseller noir, Michael Connelly, diventato protagonista
01:13di questa serie grazie a David E. Kelly, che si è fatto le ossa con avvocati a Los Angeles,
01:18il protagonista è un talento del foro che, riabilitatosi da una brutta dipendenza e un
01:23grave incidente di surf, eredita i casi di un collega assassinato in circostanze misteriose.
01:28Insieme ad una separazione da metabolizzare ed uno studio da mettere in piedi, le tre
01:33stagioni disegnano un professionista dell'indagine e della ringa, abile nel bleffare, anche nell'incantare
01:38le giurie combattute e spiritose, Haller è un vincente nato colto in un momento di stallo
01:43emotivo, alle prese con errori del passato, sensi di colpa, sconfitte sentimentali, come
01:49ha scritto Michele Anselmi. Ma è l'attore messicano Manuel Garzia Rufo, spesso con le
01:54mani nelle tasche di tre quarti di fronte alla giuria e ai testimoni, con le spalle
01:57ad anfiteatro e il sorriso infantile, mentre inchioda le bugie di un poliziotto corrotto
02:02di un testimone inattendibile, a trasferire al suo personaggio una fibra umanista e una
02:08sorta di etica affettiva che dotano gli ingegnosi plot polizieschi di una temperatura attraente.
02:15Dolce con la figlia, rassegnato con una ex moglie di granito, ricordate la neve Campbell
02:20di Scream, accogliente e protettivo con il suo staff, spesso reclutato tra esistenza
02:26e al capolinea, è anche una inedita ipotesi di patriarca positivo, affettivo e autoironico,
02:32che non si arrende al torto e diventa scudo contro il destino avverso, che spesso si accanisce
02:37proprio sui più deboli.
02:39Con l'aiuto di Dio, di Nicola Bozzo, documentario su Sky, il Leudo è la tipica imbarcazione
02:45ligure che veniva utilizzata per i commerci tra la Liguria, la Toscana, la Corsica e la
02:50Sardegna.
02:51Mosè Bordero, marinaio su navi mercantili, 93enne e ora in pensione, decide di costruirne
02:57uno da solo, partendo da zero, un'impresa titanica, considerando che si tratta di un'imbarcazione
03:02di 20 tonnellate, una lunghezza di 15 metri e una larghezza massima di 5.
03:07Eppure il Leudo di Mosè ha visto la luce e il bel documentario di Nicola Bozzo ne
03:12racconta la Genesi con discrezione e rispetto.
03:15Dietro a questa impresa c'è una storia di riscatto.
03:18Mosè, infatti, a causa di un dissesto finanziario che colpì la sua impresa edilizia, dovette
03:23vendere un Leudo che aveva completamente restaurato dopo un naufragio.
03:27Allora avevo 80 anni e ho deciso che il Leudo me lo sarei costruito io e anche di un metro
03:33più lungo dell'altro, solo con l'aiuto di Dio.
03:37La prima cosa che colpisce di Fremont è il volto della protagonista, Anaïta Valizada,
03:46fresco, semplice, essenziale, imperturbabile, nonostante gli eventi tragici che hanno condotto
03:51il suo personaggio dall'Afghanistan in California, scampato per miracolo all'intolleranza talebana.
03:57Lì era un interprete per l'esercito americano, qui a Fremont scrive il testo dei biglietti
04:02dei biscotti della fortuna, prodotti da una famiglia cinese, anche loro eminirati nell'eldorado
04:08americano, ma una generazione prima di Donia.
04:10Ciò li spinge a trattare i nuovi arrivati con sufficienza e malignità.
04:15Scritto da Carolina Cavalli e dall'iraniano Babak Jalali, che ne cura anche la regia,
04:21è un film che parla di eminirazione e delle tragiche conseguenze materiali e psichiche
04:26che fuggire dal proprio paese di origine comporta.
04:29Lo fa con uno sguardo divertito, come ad esempio nell'abbozzo dello psicologo di Donia, un fanatico
04:35e romantico appassionato della saga di Zanna Bianca.
04:38Sarà anche per il soffice e gradevole Bianche e Nero in cui è girato, il film ricorda il
04:42tratto svagato e sordione di Jim Jarmusch, del quale accenna anche il passo tranquillo
04:47che, senza affanni, ci porta ad un finale sereno e scanzonato.
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