• mese scorso
"Roma criminale", dopo l'arresto di Marcello Colafigli si riaccende l'attenzione sulla criminalità romana
Ospite in collegamento Davide Sperati, giornalista de "La Cronaca di Roma"

Potremmo definirlo come colui che contribuì alla nascita e all'escalation di una delle organizzazioni criminali più potenti e note a Roma, la Banda della Magliana: Marcello Colafigli, detto "Marcellone", 70 anni e pluricondannato è di nuovo finito in manette.

Nonostante fosse in regime di semilibertà, l'uomo era riuscito a gestire importanti operazioni di traffici di droga: aveva stabilito contatti con la 'ndrangheta, la Camorra, la mafia foggiana e cartelli narcos sudamericani, facilitando l'importazione di ingenti quantitativi di stupefacenti dalla Spagna e dalla Colombia.

Le indagini hanno evidenziato la capacità di Colafigli di mantenere il controllo su operazioni complesse, orchestrando cessioni e acquisti di droga mentre era parzialmente libero.

E da qui si riaccende la questione legata alla criminalità romana: quanto è ancora viva? Quanto è ancora forte l'influenza delle organizzazioni criminali sulla nostra città?

"Certamente la criminalità a cui abbiamo assistito negli anni '70 a Roma si è assopita - ha sottolineato Davide Sperati - c'è meno violenza, meno crudeltà evidente. Ma è anche vero che il mercato della droga continua ad essere un traino molto attraente. Sono in molti, probabilmente condizionati dalla crisi economica a cercare guadagni facili e questo settore, purtroppo, assicura questo obiettivo".


DOVE SEGUIRCI

GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma News LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Frosinone 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM

SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:

🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store

Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery

TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.

ASSISTENTE VOCALE:

Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon giovedì a tutti
00:09voi, buongiorno, bentrovati a non solo Roma come sempre in vostra compagnia
00:13fino alle 14 in diretta per raccontarvi tutte le notizie e gli approfondimenti
00:19della nostra capitale Roma ma anche della nostra provincia come sapete
00:23spesso andiamo anche nel territorio ma in questa prima parte di non solo Roma
00:28andiamo proprio nella capitale nel cuore della capitale anche un po' nella sua
00:32storia forse vorremmo dire. Non si fa che parlarne, Marcello Colafigli, detto
00:37Marcellone, uno forse dei deputati, ha la nascita e l'escalation della famosissima
00:44banda della Magliana, una delle bande più note a livello criminale della storia di
00:49Roma ma anche un po' di tutta Italia, è finito di nuovo in manette. L'uomo 70
00:55era in regime di semilibertà ma proprio durante la sua semilibertà era riuscito
01:00ad architettare, ad orchestrare un vero e proprio sodalizio criminale insieme ad
01:05altri 27 soggetti e trafficava sostanze stupefacenti anche a livello
01:12internazionale e dunque proprio godendo del suo regime di semilibertà con molta
01:17nocciolanza forse potremmo anche dire era riuscito proprio ad orchestrare un
01:21nuovo crimine. Finisce di nuovo in manette e dunque si riaccende un po'
01:25l'attenzione a quanto è ancora viva la criminalità a Roma. Negli anni
01:30passati era un tema molto caldo, forse lo è ancora, ma soprattutto quanto la
01:35criminalità influisce ancora nella vita della città eterna.
01:39Ne parliamo con un giornalista della Cronaca di Roma, Davide Sperati, a cui do
01:44il buongiorno e ovviamente il benvenuto a Non Solo Roma.
01:50Buongiorno Davide, riesci a sentirci? Eccoci.
01:55Riesci a sentirci Davide? C'è forse qualche problema di collegamento con il
02:02giornalista della Cronaca di Roma? Facciamo intanto un piccolo scursus
02:08mentre cerchiamo appunto di ripristinare il collegamento. Parliamo di quello che
02:13viene definito l'ultimo boss della banda del Magliana, tra le altre cose fu anche
02:18il mandante dell'omicidio di Enrico De Pedis. Quella figlia è stato arrestato
02:23con altri 27 e gestiva il noto traffico di
02:29stupefacenti proprio durante la sua semilibertà. Il regime di semilibertà
02:34non gli avrebbe impedito di pianificare cessioni e acquisti di ingenti
02:38quantitativi di droga dall'estero e di mantenere rapporti con esponenti
02:43dell'Andrangheta, della Camorra, della mafia foggiana e anche con un gruppo di
02:46albanesi inseriti in un importante cartello di narcos colombiano.
02:51Marcello Collafigli, che fu lo storico big della banda della Magliana, è stato
02:55dunque arrestato di nuovo al termine di un'indagine dei carabinieri del nucleo
02:59investigativo di Roma, coordinati dalla DBA della Procura. Maxi, operazione
03:04scattata all'alba di qualche giorno fa proprio nelle province di Roma, Napoli,
03:08Foggia e Viterbo. 28 in tutto alle misure cautelari, 11 in carceri e 16 ai
03:15domiciliari con un obbligo di firma, con accuse a vario titolo di associazione
03:19finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, tentata rapina in
03:24concorso, tentata istorsione, ricettazione e possesso illegale di armi, procurata in
03:30osservanza di pena, favoreggiamento personale. Per l'operazione sono stati
03:34impiegati 150 militari dell'arma territoriale, equipaggi di supporto,
03:38nuclei, cinofili ed elicotteristi. Proviamo a vedere se il collegamento con
03:43il giornalista Sperati è stato ripristinato. Davide riesci a sentirci?
03:47Eccoci. Buongiorno, eccoci, ce l'abbiamo fatta. Qualche piccolo problema di
03:53collegamento. Partirei subito con la domanda principale.
03:57Quanto è ancora la criminalità, secondo lei, nella città eterna? Quanto influenza
04:02ancora la vita della città eterna? Dopo, ecco, i recenti fatti.
04:07La criminalità vive ed è in buono stato. Possiamo affermare tranquillamente che
04:18insieme all'evolversi della città, il crimine di pari passo non si ferma mai.
04:27Cambiano le dinamiche, cambiano gli interpreti. In linea generale si vengono
04:33a creare anche nuovi sodalizi, però è ovvio che il crimine legato alla droga,
04:42ad esempio, non riesce a fermarsi perché la droga è un traino molto importante per
04:52la criminalità, visto che tantissimi giovani ancora oggi ne fanno uso e anche
05:00per delle misure non attuali del governo noi continuiamo, ad esempio, a lasciare il
05:12traffico delle droghe leggere alla criminalità organizzata.
05:16Nell'ultimo rapporto del Sole 24 ore riguardo la qualità della vita del 2023, Roma si posiziona
05:27come terza città per denunce ogni 100 mila abitanti dopo Milano e Rimini. Questo la dice
05:38lunga sullo stato di sicurezza della città eterna, che l'anno prossimo dovrà affrontare
05:44un giubileo che porterà tantissimi turisti. I crimini sono spesso legati alle cosche mafiose.
05:54Qui a Roma si chiama la malavita. Con territori diversi la criminalità organizzata non si
06:06è mai sopita, non è stata mai plagata del tutto. L'arresto di martedì scorso di Cola
06:12Figli alla Magliana dimostra come poi alcuni personaggi riescono ad andare avanti nei loro
06:22interessi perché c'è un traffico di soldi, un traffico ingente, i soldi sono tanti e quindi
06:31tante persone preferiscono essere arruolate in queste bande rispetto a cercare una vita più
06:42tranquilla e un lavoro più onesto. Si preferisce anche il rischio, il rischio che però comporta
06:51soldi facili piuttosto che una vita di sacrificio, un caro vecchio detto ma ancora attuale.
06:58Sì, purtroppo senza entrare in discorsi retorici, ma a volte anche per nostre responsabilità,
07:12come Stato, è più conveniente fare una vita borderline che andare a lavorare onestamente.
07:23Questi signori guadagnano fior di quattrini e con le prepotenze, le associazioni criminali,
07:30le usure riescono poi ad allargare i loro giri criminali e quindi se una persona guadagna 5,
07:3910.000, 15.000 euro al mese, voi capite bene che non c'è molta tentazione di continuare,
07:48prevale sul lavoro onesto e magari anche, perché no, sottopagato.
07:55Ecco, però nel caso di Colafigli lui è pluricondannato, diversi ergassoli alle
08:00spalle, aveva questo regime di semilibertà, diciamo che qui 70 anni tra le altre cose,
08:05un aspetto da sottolineare, lì c'è ben poco da cercare un lavoro onesto,
08:10lì si tratta proprio forse di un indole, la potremmo definire così Davide?
08:13Sì, sicuramente diciamo che l'abbandono scolastico è anche un discorso statistico,
08:24ogni dieci ragazzi un ragazzo ha problemi di devianza e in quella fase adolescenziale che
08:33poi bisogna andare a intervenire subito e in maniera netta, altrimenti i ragazzi saranno
08:38i criminali del futuro. Ora il contesto criminale che c'era a Roma negli anni 70 per fortuna
08:47non si è replicato, la società è sicuramente meno violenta e il contesto criminale si
08:57ha anche ammorbitito, anche se a Roma poi anche quest'anno si è continuato a sparare.
09:04Però sicuramente la violenza degli anni 70 legata anche ai fenomeni politici giovanili
09:12si è esaurita, adesso la società è più connessa, più indottrinata, meno propensa
09:22all'evasione da un punto di vista. La droga sicuramente è un vettore di traino e di guadagni
09:32facili per chi magari non ha voglia di lavorare. Diciamoci anche la verità, ci sono famiglie
09:42intere che vivono di questa attività, è un discorso molto complesso che non si risolverà
09:58sicuramente con l'arresto di Colafigli, ma è un discorso culturale secondo il mio punto
10:04di vista e ci vorranno 10, 20, 30 anni per arginare questo problema.
10:08Ecco, questo non ci consola per niente. Davide, ultimissima domanda prima di lasciarla andare.
10:13Secondo lei c'è il rischio concreto, visto che parliamo di nuove generazioni, di fattori
10:18culturali da considerare, che le nuove generazioni assumano in un certo senso degli atteggiamenti
10:24di emulazione nei confronti di questi personaggi che sono stati anche protagonisti di note
10:29serie TV, che hanno avuto anche il loro discreto successo?
10:32Sicuramente, sicuramente. Guardi, dall'alto della mia esperienza, della mia formazione
10:40accademica, le posso dire che il crimine attrae i giovani. Se io faccio ad esempio un brand
10:51di abbigliamento e faccio una maglietta con un angelo, non riesco a venderla a nessuno.
10:59Se faccio una scritta Bad Boys e propongo un modello culturale relativo all'uomo alfa,
11:06al macio, all'uomo un po' violento, un po' primordiale, sicuramente faccio breccia nei
11:15giovani. E poi è anche ovvio che le serie TV non aiutano, perché tendono a vendere
11:24dei prodotti, facendo il loro mestiere, sia ben chiaro, tendono a miticizzare queste
11:31figure criminali che invece non dovrebbero essere miticizzate, ma tutt'altro dovrebbero
11:38essere invece messe nel dimenticatoio. Noi dovremmo valorizzare i giudici, i martiri
11:45della criminalità, le persone che tutti i giorni vanno al lavoro e quelli sono i nostri
11:51eroi, non certo i criminali che possedevano tutta Roma o la banda della Magliana, essendo
11:58ragazzi a scuola, io sono il freddo, io sono il bufalo, io sono qua, io sono là, perché
12:03poi si creano dei modelli negativi per le future generazioni.
12:10Certo, anche questo è uno spunto di riflessione molto interessante. Grazie davvero Davide,
12:18ci dispiace per il piccolo problema di collegamento che abbiamo avuto all'inizio, ma è stato
12:22comunque molto interessante, anche seppur in brevissimo tempo, fare questo approfondimento
12:26con lei. A presto. Grazie a voi, buon lavoro, buona giornata.

Consigliato