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Trascrizione
00:00Kamala Harris doveva essere la predestinata prima donna alla Casa Bianca e invece non
00:09ce l'ha fatta battere Donald Trump, sul perché si espanderanno fiumi d'inchiostro e di ore di
00:14tv nelle prossime settimane. La candidata democratica ha 60 anni, nata in California. La
00:20madre era indiana e docente di biologia, il padre giamaicano docente di economia,
00:24una famiglia di immigrati benestanti. Trasferita in Canada con la madre e la sorella Maya,
00:29tornò a San Francisco per laurearsi in legge. In California è stata procuratrice distrittuale e
00:35poi attorney general, ministra locale della giustizia. Nel 2006 il salto in politica e
00:41le elezioni al senato. Come voce emergente del partito democratico, donna e nera,
00:46venne selezionata da Biden per la vicepresidenza, ruolo in cui però è rimasta sbiadita,
00:51delegata a occuparsi della mission impossible del contrasto all'immigrazione. Ha preso più
00:57rilievo dal 2022 quando la Casa Bianca l'ha scelta come bandiera per evidenziare i danni causati
01:02dai divieti di aborto negli stati conservatori. La battaglia sui diritti riproduttivi è stata
01:07al centro della sua campagna elettorale, ma Harris è stata spesso contestata dai
01:11movimenti filo-palestinesi per l'appoggio dell'amministrazione USA a Israele. È sposata
01:18nel 2014 con Doug Emhoff, un avvocato californiano. Il suo motto, un monito che la madre le rivolgeva
01:24quando era ragazzina, «Potrai essere la prima, ma assicurati di non essere l'ultima». Non sarà
01:31l'ultima donna in corsa per la Casa Bianca, ma non è neanche la prima a entrarci. Anche lei,
01:36come Hillary Clinton, sconfitta da Donald Trump. Una volta di più, bisogna ricominciare da capo.

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