Orrore ad Ostia, picchia la fidanzata incinta: la donna perde il bambino
Ospite in collegamento Lorenzo Contigliozzi, redazione "Il Faro online"
Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma, hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere nei confronti di un 29enne, di origini sudamericane, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti aggravati e di interruzione di gravidanza non consensuale.
Nello specifico, i poliziotti, nella mattinata dello scorso 22 febbraio, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti sul Lungomare Paolo Toscanelli per una segnalazione di una donna che scappava dal fidanzato che la stava picchiando.
Gli operatori, giunti sul luogo della segnalazione, hanno identificato la vittima ancora nelle vicinanze, la quale ha raccontato che era fuggita dalle violenze del suo fidanzato; in quel frangente gli agenti hanno allertato personale del 118 per accompagnare la donna presso il più vicino nosocomio per le cure del caso ed hanno, altresì, accertato che il fidanzato l’aveva colpita ripetutamente in diverse parti del corpo, nonché con un calcio all’addome, nonostante fosse a conoscenza che la stessa era in stato interessante da circa 3 mesi.
La donna, italiana di 23 anni, ha dichiarato ai poliziotti che l’uomo aveva già avuto in altre occasioni questo tipo di atteggiamento, maltrattandola sia verbalmente che fisicamente, tanto da indurla in uno stato d’ansia notevole provocando così un cambio di abitudini nel suo normale stile di vita. Infine, dopo gli accertamenti sanitari effettuati, si è appurato che la 23enne, in seguito a quest’ultima aggressione, aveva subito anche un’interruzione della gravidanza.
Il 29 marzo, grazie alle serrate indagini svolte da parte degli uomini del X Distretto, l’uomo è stato rintracciato e condotto presso il carcere di Regina Coeli in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma il 18 marzo scorso.
Latina, chiude il dormitorio invernale per l’emergenza freddo
Dopo tre mesi e mezzo di attività ha chiuso il dormitorio invernale per l’emergenza freddo, situato nella tensostruttura dell’arena Prampolini, con accesso dal lato destro dello stadio Francioni.
La struttura, aperta dallo scorso 7 dicembre, è rimasta operativa fino al giorno di Pasqua, data in cui è stata organizzata una piccola “festa” per gli ospiti che hanno trascorso al riparo le notti invernali.
“Ringrazio la cooperativa Astrolabio, che si è occupata della gestione del dormitorio, e in particolare la coordinatrice Lisa Coletto – ha dichiarato il sindaco di Latina Matilde Celentano -. Ringrazio anche la Croce Rossa, che ha invece avuto il compito dell’allestimento della struttura e, soprattutto, i circa 30 volontari che in questi mesi si sono alternati affinché il servizio si svolgesse nel migliore dei modi, garantendo la migliore assistenza agli ospiti. Prendersi cura degli altri è una priorità di questa amministrazione affinché tutti possano avere gli stessi diritti”.
“In questi mesi di attività hanno trovato riparo al dormitorio invernale per l’emergenza freddo circa 48 ospiti, di nazionalità diversa, ogni sera – ha affermato l’assessore ai Servizi sociali Michele Nasso -. La maggior parte di loro erano uomini, ma si sono presentate anche delle donne, di media 4 per notte. Alcuni degli ospiti erano già in carico ai Servizi sociali del Comune di Latina, mentre gli altri sono stati indirizzati ad avviare il percorso più idoneo".
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Nello specifico, i poliziotti, nella mattinata dello scorso 22 febbraio, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti sul Lungomare Paolo Toscanelli per una segnalazione di una donna che scappava dal fidanzato che la stava picchiando.
Gli operatori, giunti sul luogo della segnalazione, hanno identificato la vittima ancora nelle vicinanze, la quale ha raccontato che era fuggita dalle violenze del suo fidanzato; in quel frangente gli agenti hanno allertato personale del 118 per accompagnare la donna presso il più vicino nosocomio per le cure del caso ed hanno, altresì, accertato che il fidanzato l’aveva colpita ripetutamente in diverse parti del corpo, nonché con un calcio all’addome, nonostante fosse a conoscenza che la stessa era in stato interessante da circa 3 mesi.
La donna, italiana di 23 anni, ha dichiarato ai poliziotti che l’uomo aveva già avuto in altre occasioni questo tipo di atteggiamento, maltrattandola sia verbalmente che fisicamente, tanto da indurla in uno stato d’ansia notevole provocando così un cambio di abitudini nel suo normale stile di vita. Infine, dopo gli accertamenti sanitari effettuati, si è appurato che la 23enne, in seguito a quest’ultima aggressione, aveva subito anche un’interruzione della gravidanza.
Il 29 marzo, grazie alle serrate indagini svolte da parte degli uomini del X Distretto, l’uomo è stato rintracciato e condotto presso il carcere di Regina Coeli in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma il 18 marzo scorso.
Latina, chiude il dormitorio invernale per l’emergenza freddo
Dopo tre mesi e mezzo di attività ha chiuso il dormitorio invernale per l’emergenza freddo, situato nella tensostruttura dell’arena Prampolini, con accesso dal lato destro dello stadio Francioni.
La struttura, aperta dallo scorso 7 dicembre, è rimasta operativa fino al giorno di Pasqua, data in cui è stata organizzata una piccola “festa” per gli ospiti che hanno trascorso al riparo le notti invernali.
“Ringrazio la cooperativa Astrolabio, che si è occupata della gestione del dormitorio, e in particolare la coordinatrice Lisa Coletto – ha dichiarato il sindaco di Latina Matilde Celentano -. Ringrazio anche la Croce Rossa, che ha invece avuto il compito dell’allestimento della struttura e, soprattutto, i circa 30 volontari che in questi mesi si sono alternati affinché il servizio si svolgesse nel migliore dei modi, garantendo la migliore assistenza agli ospiti. Prendersi cura degli altri è una priorità di questa amministrazione affinché tutti possano avere gli stessi diritti”.
“In questi mesi di attività hanno trovato riparo al dormitorio invernale per l’emergenza freddo circa 48 ospiti, di nazionalità diversa, ogni sera – ha affermato l’assessore ai Servizi sociali Michele Nasso -. La maggior parte di loro erano uomini, ma si sono presentate anche delle donne, di media 4 per notte. Alcuni degli ospiti erano già in carico ai Servizi sociali del Comune di Latina, mentre gli altri sono stati indirizzati ad avviare il percorso più idoneo".
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00:00ben tornati a non solo Roma continuiamo a entrare nel vivo della notizia con i
00:05nostri approfondimenti del venerdì insieme alle redazioni locali entriamo
00:10proprio nel territorio facciamo un po' il punto della settimana iniziamo con la
00:14redazione del faro online il locale il quotidiano del mediterraneo in un
00:21certo senso approfondiamo tre notizie tra cultura cronaca e attualità e lo
00:26facciamo oggi con un volto nuovo dunque dal benvenuto in collegamento video a
00:30lorenzo contigliossi appunto proprio della redazione il faro online
00:33buongiorno lorenzo e ben trovato a non solo roma
00:37grazie mille lisa buongiorno a te buongiorno a tutti i telespettatori
00:41grazie per essere in nostra compagnia allora sei pronto a raccontarci questa
00:46volta al post di clarice del direttore angelo tutto ciò che è successo
00:51nell'ultima settimana nelle ultime giornate sul territorio locale
00:56purtroppo dobbiamo andare ad ostia con una notizia davvero agghiacciante
01:01sì una notizia che mai avremmo dovuto raccontare ma di cui purtroppo siamo
01:06costretti a parlare perché una donna subito è stata picchiata subito delle
01:11violenze e non solo questo che già sarebbe abbastanza grave ma a causa di
01:15queste violenze la donna ha perso il bambino perché perché era incinta da
01:20tre mesi e questo è purtroppo l'ennesimo caso di violenza sulle donne
01:24che siamo costretti a registrare sta diventando all'ordine del giorno ormai
01:28cosa che non dovrebbe essere ma purtroppo dobbiamo farci i conti nel
01:32caso specifico è stata inviata una segnalazione alla polizia di stato di
01:36una donna che stava fuggendo sul lungomare paolo toscanelli dalle
01:40violenze appunto del fidanzato i poliziotti si sono immediatamente
01:44perché ovviamente sono preoccupati sono immediatamente giunti sul posto ed
01:47hanno effettivamente notato anche a causa delle dichiarazioni della ragazza
01:51peraltro giovanissima soltanto 23 anni quanto accaduto i poliziotti hanno
01:56verificato che la donna era stata picchiata tra i vari colpi c'era anche
02:01un calcio all'addome chiaramente perché questo è particolarmente importante
02:05perché essendo incinta il rischio era altissimo e infatti una volta che stava
02:10trasportata all'ospedale la donna purtroppo i sanitari hanno
02:13constatato come la donna ha perso il bambino quindi si tratta veramente di
02:17una tragedia anche difficile da raccontare difficile da spiegare ma
02:22purtroppo siamo costretti a fare i conti con un ennesimo caso di cronaca di
02:27questo tipo che ormai veramente sta diventando preoccupante per la
02:31frequenza con cui con cui si rileva non soltanto a ostia non soltanto
02:35ritroviamo poi tutta in italia e questo dovrebbe insomma dovrebbe mantenere
02:39allarme molto molto alto perché non si può andare avanti più di questo paese
02:43è una cosa ormai diventata inaccettabile andiamo però a ripetere
02:47anche un aspetto molto importante lorenzo se me lo permetti mi sembra di
02:50aver capito che questa donna ha riferito che non era neanche un caso circoscritto
02:54questo nel senso che lei aveva subito già delle violenze da parte di quest'uomo
02:59capiamo quanto è difficile capiamo che cosa si scatena nelle menti di queste
03:04donne ma è necessario denunciare prima che sia troppo tardi perché poi siamo
03:08costretti ecco a dover raccontare effettivamente fatti di questo tipo che
03:12non fanno piacere neanche insomma noi cronisti che dovremmo raccontare le
03:16cose in maniera neutrale ma è difficile davvero no raccontare un fatto di di
03:20questo tipo quindi è bene sensibilizzare anche chi ci sta ascoltando
03:23che denunciare è la cosa secondo me che va fatta in in principio no hai detto
03:31benissimo lì sei detto praticamente tutto quanto tu spesso le donne non
03:34denunciano per vari motivi la più comune chiaramente è la paura di ritorsioni
03:38c'è chi spera in qualche modo che il fidanzato violento possa cambiare ma
03:43chi è violento non può cambiare e purtroppo si verificano delle
03:47situazioni che forse non abbiamo la certezza ma forse con qualche denuncia
03:51in più con un po' di coraggio in più perché poi alla fine serve il coraggio
03:54potrebbero dimezzarsi detto questo cosa del genere denuncia non denuncia non
03:59dovrebbero assolutamente mai avvenire ed è necessario iniziare a lavorarci a
04:02livello non soltanto di dichiarazioni annunci ma a livello di azioni concrete
04:06è ormai diventato deve diventare prioritaria all'ordine del giorno vero
04:11assolutamente speriamo davvero che le nuove leggi in atto facciano facciano
04:15qualcosa soprattutto in termini di velocizzazione un po' della burocrazia
04:19anche quello è un problema ma cui bisognerebbe approfondire davvero con
04:22una puntata intera Lorenzo quindi andiamo avanti con la seconda notizia
04:26qui alleggeriamo un pochino di più il tiro e dobbiamo festeggiare un compleanno
04:31molto importante per il territorio no perché il comune di Fiumicino compie 32
04:35anni insomma un'età importante una maturità da considerare 32 anni non
04:43sono pochi ma non sono neanche tanti quindi c'è una vita ancora da da vivere
04:47da affrontare detto bene tu è stato un momento di grande festa a cui tra
04:51l'altro noi ieri della redazione del faro 9 siamo andati nell'aula consigliare
04:55del comune di Fiumicino dove si è celebrata la cerimonia perché il comune
05:01Fiumicino il 4 aprile 1992 si staccò da Roma e divenne un comune autonomo da
05:07quel giorno passi in avanti ne sono stati fatti se pensiamo che nel 1992 gli
05:12abitanti erano poco più di 40.000 oggi la popolazione non solo è più che
05:16raddoppiata ma soprattutto viaggia verso i 100.000 abitanti a cui si dò un'importanza
05:20notevole tanto per fare qualche esempio ieri noi abbiamo notato come ci siano
05:24state delle espressioni molto molto interessanti ovvero Fiumicino è giudicata
05:27non dalla porta di Roma come spesso si dice perché chiaramente chi va a Roma
05:32quasi sempre soprattutto chi viene dall'estero deve passare per Fiumicino a
05:35causa dell'aeroporto ma ci sono tante sfide future da affrontare ad esempio il
05:41giubileo pensiamo che nel 2025 ormai tra pochi mesi, sempre lontano, ma tra pochi mesi
05:46il comune di Fiumicino si dovrà mettere per forza alla prova e chiaramente tutta
05:50la città non vede l'ora di farlo perché sarà veramente una grande
05:54esperienza che potrà dimostrare ancor di più che Fiumicino non è soltanto
05:58l'aeroporto o il porto che certamente sono due caratteristiche fondamentali
06:03ma anche agricoltura e anche cibo e anche pesca pensiamo che Fiumicino è
06:07rimasta per i ristoranti. Lo stavo per dire Lorenzo, ci sono dei
06:15punti veramente che vale la pena di visitare per tanti tanti aspetti anche
06:19la cultura ecco stavo muovendo il video ci sono appunto degli scavi anche molto
06:24importanti in questa zona. Assolutamente sì pensiamo ad esempio ai
06:30porti di Claudio e Traiano pensiamo al parco archeologico di Ostia Antica
06:33perché è vero che il nome di Fiumicino non è presente nel nome del parco ma
06:38fisicamente lo è perché ci sono appunto dei reperti storici bellissimi di
06:42Fiumicino che è veramente una città in grado di rispondere o potrà essere in
06:47grado nel prossimo futuro di rispondere a tutti i bisogni di tutti i cittadini
06:50anche di tutti i turisti perché come abbiamo detto il giubileo e tutto quel
06:54che ne conseguirà significherà che Fiumicino avrà un boom di turisti e
06:57quindi che cosa avrà? Avrà un boom di economia locale, avrà un boom di
07:01risonanza anche nel mondo perché Fiumicino avrà un nome ancora più
07:04importante nel mondo grazie al grazie al giubileo ed in generale una vittoria di
07:09territorio perché nel novantadue quando Fiumicino si staccò da Roma in
07:14pochissimi forse nessuno credevano che effettivamente Fiumicino potesse
07:19garantire a tutti i suoi cittadini un'autonomia un'indipendenza invece con
07:23lavoro con la visione ce la si è fatta quindi questo può essere chiaramente un
07:27esempio anche per tutti gli altri comuni per tutte le altre istituzioni perché si
07:31può l'importante è lavorare, l'importante è creare un senso di comunità che a
07:34Fiumicino è molto forte. Noi pensiamo che a Fiumicino ci sono 15 località
07:38Fiumicino è Isola Sagra, Fiumicino è Aranova, Fiumicino è Maccarete insomma ci sono
07:43un territorio di grandi varietà e che è tutto da scoprire, è vero assolutamente
07:48insomma un compleanno importante che preannuncia anche sfide molto
07:52importanti come è giustamente sottolineato tu la prima in ordine di
07:56tempo è sicuramente il giubileo 2025 non dimentichiamo anche la stagione
08:01estiva che anche quella devo dire registra dei numeri importanti per la
08:05città di Fiumicino. Concludiamo andando invece ora a Latina
08:09ha chiuso il dormitorio invernale per l'emergenza freddo una struttura che
08:14anche qui davvero molto importante per il territorio no? Una struttura non solo
08:20molto importante per il territorio ma che dimostra come questo è una chiara
08:23dimostrazione pratica di come le istituzioni possono stare vicina ai più
08:27fragili perché il fatto concreto cosa dice che è chiuso ha chiuso il
08:31dormitorio invernale appunto a Latina che era aperto da inizio dicembre e che
08:35ha chiuso la domenica di Pasqua quindi pochi giorni fa tra l'altro hanno fatto
08:39insomma c'è stata anche una piccola festicciola per cercare di divertirsi un
08:43po' tutti insieme e diciamo che ho veramente una dimostrazione di come si
08:49possa stare vicino ai più deboli perché perché nei dormitori ci va chi una casa
08:52non ce l'ha ci va chi non è fortunato ci va chi non ha avuto le fortune che
08:57molti hanno avuto ma comunque sono persone sono esseri umani e a prescindere
09:02da quanti soldi abbiano da che lavoro svolgano e quant'altro tutti meritano di
09:06vedere rispettati i propri diritti fondamentali come il diritto alla casa
09:09soprattutto quando fa freddo perché più gli inverni passano più inverni si va
09:14sempre più freddo e purtroppo come tu sai Elisa siamo costretti ogni inverno a
09:19segnalare casi in cui ci sono dei crociani che muoiono di freddo e questa è
09:25una cosa che nel duemila e ventiquattro non è più accettabile
09:28latina ha dimostrato come si possa evitare tutto ciò chiaramente ci vuole
09:33del lavoro ci vuole la collaborazione esempio in questo caso è stata
09:36fondamentale la croce rossa che ha organizzato la struttura ci vuole la
09:39collaborazione con i cittadini con i comitati con le associazioni perché in
09:43questo caso erano 48 persone quindi quasi 50 persone da dicembre fino alla
09:48domenica di pasqua si sono recate presso il dormitorio ma in tutta Italia ce ne
09:53sono molte di più di questi 48 e per tutti queste persone bisogna fare
09:57qualcosa perché come tu sai come io so ma come troppi sanno le strade
10:03purtroppo sono piene di queste persone che dormono nei rifiuti che dormono
10:08come anali e questa cosa non può assolutamente andare bisogna dire come
10:13in una società che possa dirsi civile questo non dovrebbe succedere
10:17effettivamente Lorenzo quindi benvenga che ci siano iniziative come queste che
10:22si sono svolte a latina ecco fino al giorno di pasqua speriamo che possano
10:26raddoppiare ecco dovrebbero raddoppiare forse riusciremo in un certo senso un
10:30po' a mitigare no questa emergenza che c'è davvero in tante parti d'Italia
10:33soprattutto a Roma visto che ecco restiamo proprio sul territorio
10:37Lorenzo che dire ti ringrazio per insomma il tuo approfondimento in nostra
10:42compagnia con la redazione del faro online noi torniamo come sempre venerdì
10:45prossimo sempre a partire dalle 13 e 30 ma chiaramente invito i nostri
10:49telespettatori anche a restare informati sul territorio proprio grazie al vostro
10:53giornale telematico grazie Lorenzo a presto grazie a te Elisa e buon
10:59proseguimento grazie ci fermiamo per l'ultima pausa in
11:03programma e torniamo tra pochissimi istanti restando sempre ovviamente sul
11:06territorio insieme alla redazione di Frosinone News