Santa Marinella e Civitavecchia sotto attacco ambientale: discariche abusive e minacce di morte
Ospite in collegamento Angelo Perfetti, direttore de "Il Faro Online"
Santa Marinella e Civitavecchia sembrano essere sotto attacco ambientale, con alcune frazioni divenute vere e proprie discariche a cielo aperto, a tal punto che alcuni residenti hanno deciso di non girarsi dall’altra parte e denunciarle i presunti responsabili. Tuttavia pare che neanche le azioni legali li intimoriscano, come si legge in una lettera scritta da alcuni residenti e giunta alla redazione de ilfaroonline.it, che di seguito pubblichiamo.
“Pochi giorni dopo che i sindaci di Santa Marinella di Civitavecchia hanno fatto ripulire via del Marangone e il laghetto con la foce del Marangone stesso in riva alla spiaggia, gli stessi criminali stanno scaricando camion di roba. E lo stanno facendo sia sotto il ponte dell’autostrada in zona casello Civitavecchia Sud, sia davanti al nostro cancello, sia su via del Marangone".
"Vanno in giro a dire a tutti che loro non hanno paura che non temono né i magistrati né la polizia, e infatti stanno spregiudicamente continuando a buttare rifiuti. È una situazione incredibile, da prima pagina: noi non riusciamo più a contrastarli perché ci hanno minacciato di morte. Li abbiamo denunciati ma la prima udienza ci sarà il 9 aprile 2024”.
La Pontina è la strada più pericolosa del Lazio: oltre 200 incidenti nel 2022
Secondo l’Istat, nel 2022, la Strada Statale 148 Pontina, è anche la più pericolosa del Lazio. Lo certificano i numeri: nell’anno solare scorso, sono stati registrati ben 210 incidenti, 3 decessi e 325 feriti. La Pontina continua a costituire dunque una seria minaccia per la sicurezza stradale sia per i problemi infrastrutturali di cui soffre che a causa di comportamenti pericolosi alla guida.
La pericolosità di un’arteria che migliaia di lavoratori ogni giorno percorrono per raggiungere il proprio posto di lavoro, è da anni ormai, al centro di una battaglia che l’UGL Lazio sta portando avanti con la richiesta alle istituzioni di intervenire per limitare il numero degli infortuni sul lavoro in itinere.
“Mancano corsie di emergenza e piazzole di sosta – spiegano Armando Valiani, Segretario Regionale UGL Lazio, e Wladymiro Wysocki, Responsabile UGL Lazio per la sicurezza nei luoghi di lavoro – e questo, assieme alla velocità eccessiva che si registra normalmente, accresce il rischio per gli automobilisti”.
“Il 2024 – specificano Valiani e Wysocki – deve essere l’anno delle risposte concrete, specialmente per il sud della regione, un territorio nel quale proprio la Pontina potrebbe e dovrebbe diventare l’arteria fondamentale per rilanciare l’economia locale. Non trascuriamo di certo l’importanza della Cisterna-Valmontone, che quest’anno potrebbe vedere l’inizio dei lavori, e rappresenta un’altra infrastruttura cruciale che richiede attenzione, ma per contribuire allo sviluppo economico della zona, occorre fare di più anche per la Pontina”.
Pomezia, vietati petardi, botti e fuochi pirotecnici in occasione del Capodanno
Firmata dal sindaco Veronica Felici l’ordinanza n. 15 del 28 dicembre, che prevede il divieto di utilizzo di artifizi pirotecnici in occasione del Capodanno 2024.
Il provvedimento, in vigore dalle ore 16 del 31 dicembre 2023 fino alle ore 24 del 1 gennaio 2024, prevede:
al di fuori degli spettacoli di professionisti autorizzati di cui all’articolo 4 del D.Lgs., 29 luglio 2015, n. 123, nei luoghi pubblici o anche in luoghi privati se in tale ultima ipotesi vi siano ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici e su luoghi privati di proprietà di terzi:
Dialogo con ChatGPT: uno sguardo “imparziale” sul futuro dell’Unione Europea
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“Pochi giorni dopo che i sindaci di Santa Marinella di Civitavecchia hanno fatto ripulire via del Marangone e il laghetto con la foce del Marangone stesso in riva alla spiaggia, gli stessi criminali stanno scaricando camion di roba. E lo stanno facendo sia sotto il ponte dell’autostrada in zona casello Civitavecchia Sud, sia davanti al nostro cancello, sia su via del Marangone".
"Vanno in giro a dire a tutti che loro non hanno paura che non temono né i magistrati né la polizia, e infatti stanno spregiudicamente continuando a buttare rifiuti. È una situazione incredibile, da prima pagina: noi non riusciamo più a contrastarli perché ci hanno minacciato di morte. Li abbiamo denunciati ma la prima udienza ci sarà il 9 aprile 2024”.
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Secondo l’Istat, nel 2022, la Strada Statale 148 Pontina, è anche la più pericolosa del Lazio. Lo certificano i numeri: nell’anno solare scorso, sono stati registrati ben 210 incidenti, 3 decessi e 325 feriti. La Pontina continua a costituire dunque una seria minaccia per la sicurezza stradale sia per i problemi infrastrutturali di cui soffre che a causa di comportamenti pericolosi alla guida.
La pericolosità di un’arteria che migliaia di lavoratori ogni giorno percorrono per raggiungere il proprio posto di lavoro, è da anni ormai, al centro di una battaglia che l’UGL Lazio sta portando avanti con la richiesta alle istituzioni di intervenire per limitare il numero degli infortuni sul lavoro in itinere.
“Mancano corsie di emergenza e piazzole di sosta – spiegano Armando Valiani, Segretario Regionale UGL Lazio, e Wladymiro Wysocki, Responsabile UGL Lazio per la sicurezza nei luoghi di lavoro – e questo, assieme alla velocità eccessiva che si registra normalmente, accresce il rischio per gli automobilisti”.
“Il 2024 – specificano Valiani e Wysocki – deve essere l’anno delle risposte concrete, specialmente per il sud della regione, un territorio nel quale proprio la Pontina potrebbe e dovrebbe diventare l’arteria fondamentale per rilanciare l’economia locale. Non trascuriamo di certo l’importanza della Cisterna-Valmontone, che quest’anno potrebbe vedere l’inizio dei lavori, e rappresenta un’altra infrastruttura cruciale che richiede attenzione, ma per contribuire allo sviluppo economico della zona, occorre fare di più anche per la Pontina”.
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Il provvedimento, in vigore dalle ore 16 del 31 dicembre 2023 fino alle ore 24 del 1 gennaio 2024, prevede:
al di fuori degli spettacoli di professionisti autorizzati di cui all’articolo 4 del D.Lgs., 29 luglio 2015, n. 123, nei luoghi pubblici o anche in luoghi privati se in tale ultima ipotesi vi siano ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici e su luoghi privati di proprietà di terzi:
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:06Bentornati in onda ancora in diretta trascorso alla prima mezz'ora insieme qui sul canale 14 del Digitale Terrestre.
00:14Continuiamo con il nostro approfondimento giornalistico che ora si concentra proprio nella prossima mezz'ora tutto sul territorio.
00:22Andiamo nella parte del Mediterraneo del Lazio insieme alla redazione del Faro Online.
00:27Dunque do il mio benvenuto in collegamento video al direttore Angelo Perfetti.
00:31Buongiorno Angelo, bentrovato.
00:33Buongiorno, buongiorno a te e a tutti gli ascoltatori, bentrovati anche a voi.
00:38Grazie per la tua presenza in questo spazio.
00:41Allora io direi di partire subito perché abbiamo tante notizie di cui parlare.
00:45La prima che colpisce in maniera particolare perché in realtà si tratta di una lettera che è stata inviata al vostro quotidiano
00:53in cui si profila una situazione non bella per quanto riguarda i comuni di Santa Marinella e Civitavecchia
01:00letteralmente, come titola il vostro articolo, sotto attacco ambientale.
01:05Sì perché in realtà poi non è nemmeno una cosa che riguarda solamente quella zona, riguarda purtroppo tutto il Lazio
01:14ma in quella zona da qualche tempo, da Santa Marinella a Civitavecchia, c'è un qualche organizzazione, non si capisce bene chi
01:25che utilizza il territorio laddove ci sono i rivieri di scarico di rifiuti ingombranti come discarica personale.
01:38Ora è una storia un po' particolare perché intanto vanno con i camion
01:44quindi non stiamo parlando della singola persona che butta il singolo sacchetto
01:49che già comunque è intollerabile e devastante tutto il profilo ambientale
01:54ma il fatto che ci vadano con i camion significa che sono additte, aziende o comunque organizzazioni, forse è meglio
02:03che utilizzano sistematicamente questo modo di smaltire rifiuti che è totalmente illegale e pericoloso.
02:10Ovviamente ci sono ancora dei cittadini onesti, dei cittadini che hanno voglia di combattere
02:17sono scesi in campo nel senso che hanno anche affrontato queste persone, gli hanno detto ma cosa state facendo?
02:24Beh la risposta è stata sostanzialmente a noi non ce ne frega niente
02:29né di te né dei carabinieri né della polizia né dello Stato, noi continuiamo a fare quello che vogliamo
02:36e tu smettila di romperci le scatole che altrimenti finisci male.
02:40Ora questi cittadini che sono veramente secondo me degli eroi non si sono nemmeno fatti intimorire
02:49e hanno denunciato la cosa formalmente, tant'è che c'è un'udienza adesso il 9 aprile, adesso è un eufemismo
02:58siamo a dicembre, la cosa è già successa da qualche tempo e l'udienza ci sarà ad aprile
03:05però il fatto che si sia costretti a ricorrere al faro online, quindi a un giornale
03:11in una lettera quasi disperata per dire non sappiamo più cosa fare, li affrontiamo e questi se ne fregano
03:19li denunciamo e passano mesi e mesi e non succede niente
03:24la polizia e i carabinieri non possono intervenire più di tanto, comunque se intervengono non li spaventano
03:29insomma ma in che mondo stiamo vivendo, è un tema forte questo del grido disperato a un giornale
03:38perché quando un giornale diventa l'ultima spiaggia, da un certo punto di vista va bene la libertà di stampa
03:46noi siamo vicino alla gente, ma è il segnale che c'è qualcosa di profondamente sbagliato
03:52assolutamente, poi lascia un po' atterriti il fatto che bisognerà aspettare il 9 aprile
04:00cioè bisogna aspettare altri quattro mesi, sono tanti, immaginiamo che in questi quattro mesi potrebbe succedere
04:06qualsiasi altra cosa su questo territorio, quindi immaginiamo cittadini ancora più esasperati in questo senso, no Angelo?
04:12assolutamente sì, ma poi il rischio è che il cittadino che si vede, non dico abbandonato dalle istituzioni
04:19ma sicuramente non coperto, prima o poi magari sbotta, e se sbotta il cittadino che non è abituato a fare il criminale
04:28che non è abituato alla violenza, che magari ha quella foga momentanea dovuta proprio al fatto che non ce la fa più
04:36trova però di fronte persone che invece la violenza la frequentano abitualmente
04:41e quindi magari non si tratta più di un attentato all'ambiente
04:45magari parliamo di un omicidio o di lesioni alle persone, è tutto sbagliato in realtà questo sistema che non dà garanzie
04:57la famosa certezza della pena, qua non c'è nemmeno la certezza della denuncia, non c'è nemmeno la certezza del controllo
05:04figuriamoci la certezza della pena, è un'amara riflessione a fine anno
05:10Amara riflessione che dobbiamo anche condurre su un altro aspetto, il 2023 è stato un anno terribile sotto il profilo delle morti in strada purtroppo
05:20però è emerso anche un altro aspetto, cioè che la Pontina, che è una delle strade più trafficate del Lazio
05:26è la strada più pericolosa in realtà della nostra regione, oltre 200 incidenti solo nel 2022
05:35Già 210 per la precisione, su 365 giorni all'anno, quindi insomma fate voi la media, non dico è uno al giorno ma quasi
05:46ci sono stati 3 decessi, 3 morti, ma ci sono stati 325 feriti, anche questo ci deve far riflettere
05:54cioè gli incidenti sulla Pontina, e parliamo solo della Pontina, non parliamo della flacca, non parliamo di altre arterie
06:01che insomma sono importanti per la nostra regione, lì si significa un ferito al giorno
06:10e per ferito non intendiamo solamente il ferito lieve, intendiamo anche il ferito grave, intendiamo il ferito che poi avrà conseguenze tutta la vita
06:21intendiamo un costo per l'assistenza sanitaria enorme per la sanità del Lazio
06:29quindi insomma sono aspetti che si concatenano l'un l'altro, dietro ai quali ci sta questo problema della sicurezza stradale
06:40in parte dovuto all'eccessiva velocità, in parte dovuto all'uso improprio del telefonino
06:47in parte dovuto a una serie di cose che sappiamo essere sbagliate ma che tutti quanti purtroppo ancora facciamo
06:54devo fare un'ammenda, me compreso, e questa cosa non va bene, prima o poi bisognerà fare in modo di togliersi l'abitudine di rispondere
07:02quando qualcuno chiama, può anche aspettare, ma in parte è anche dovuto al fondo stradale disconnesso
07:11noi abbiamo delle arterie stradali che sono imbarazzanti sotto il profilo della tenuta del manto stradale
07:24e non abbiamo corsie d'emergenza degne di questo nome, non abbiamo piazzole di sosta nei punti giusti
07:32insomma, da una parte c'è chi guida e guida male, ma dall'altra c'è anche che le nostre strade sono ormai arrivate a un punto di non ritorno
07:43è vero, sono messe molto male
07:45la regione Lazio, lo Stato, gli stessi comuni dovrebbero investire di più, perché poi la strada è sicurezza ma la strada è anche economia
07:58perché non dimentichiamoci che sulla strada ci sono i pendolari, gli studenti, il trasporto merci, tutte quelle cose che poi fondano il pille di una regione
08:08è vero, noi ci auguriamo se non altro che il 2024 sia l'anno delle risposte in questo senso Angelo
08:15nel frattempo però io continuo ad andare molto veloce perché ci rimangono ancora due notizie
08:20ci avviciniamo alla fine dell'anno, manca davvero pochissimo e c'è una nuova ordinanza che riguarda il comune di Pomezia ma mi sembra di aver capito anche altri comuni
08:30dove sono stati vietati petardi, botti e fuochi pirotecnici in occasione del Capodanno, una decisione importante immagino
08:37è una decisione forte, è un cambio di paradigma che da qualche anno sta prendendo piede, nel caso specifico Pomezia, ma anche Fiumicino ha fatto la stessa cosa
08:49tantissimi comuni sul litorale, è una cosa importante perché se vi ricordate, beh voi magari siete, tu sei troppo giovane ma insomma
08:5840 anni fa circa, 40 anni fa dai balconi si buttava di tutto a Capodanno, si buttavano piatti vecchi, stoviglie vecchie, veramente qualsiasi cosa veniva buttata in strada
09:14che era molto pericoloso, ci fu una campagna proprio culturale di un cambio sotto questo punto di vista che ci ha messo qualche lustro a prendere piede
09:24ma oggi quel tipo di attività di gettare tutto dalla finestra non esiste più e viva Dio è un passo in avanti, sta iniziando un altro processo, quello di evitare
09:36questi petardi, botti, fuochi che sono pericolosissimi, che distruggono la vita di tanti ragazzi perché amputano mani, creano danni irreparabili e soprattutto
09:48anche fanno male a una miriade di animali domestici, cani, gatti, che vivono con noi e che l'ultimo dell'anno vengono regolarmente torturati.
10:00Pensare a una tortura sistematica detta così, non è tanto piacevole il botto, il petardo, ma pensare a una tortura sistematica anno dopo anno
10:13forse riesce a far capire qual è la gravità di questa strana abitudine che va bene se è fatta dalle istituzioni, in forma grande, ma va malissimo fatta in casa
10:26pericolosa, in mezzo alle strade, tra palazzo e palazzo. Verissimo, quindi un segno importante dal punto di vista del sindaco di Pomezia
10:39che aspettiamo di vedere se magari sarà attuato anche da altri comuni. Questo è un altro capitolo, ne possiamo parlare all'inizio dell'anno.
10:49Chiudiamo con una vera e propria chicca del Faro online, perché so che voi avete fatto, correggimi se sbaglio Angelo, una vera e propria intervista a ChatGPT,
11:01insomma non si fa che parlare d'altro, lascio a te i dettagli chiaramente.
11:06Abbiamo pensato che quest'intelligenza artificiale poteva essere interrogata anche su questioni che riguardano veramente la vita dei cittadini,
11:16come le prossime elezioni europee e in generale l'istituzione europea, trasferendo all'intelligenza artificiale le domande che faremmo a una persona esperta,
11:29a una persona che conosce, a una persona che sa. Cosa fa l'intelligenza artificiale di diverso dall'essere umano?
11:35Non ha preconcetti, non ha idee precostituite, non esiste il giusto e lo sbagliato, il bene e il male,
11:42esiste una serie di dati che vengono analizzati e che quindi possono essere riproposti.
11:49Allora abbiamo pensato, visto che andiamo incontro alle elezioni europee, perché non chiedere all'intelligenza artificiale che cosa ne pensa di quello che è stato fino a oggi l'Europa?
11:58Anche con domande incalzanti, per esempio sul fatto che ci sentiamo tutti più poveri,
12:04che tutti abbiamo questa percezione del fatto che i soldi oggi non valgono più quanto valevano prima.
12:12È stata una sorpresa, sia perché l'intelligenza artificiale l'ha detto lei stessa,
12:18guardate, io non sono un punto di riferimento emotivo, quindi posso rispondere per quello che conosco, che era esattamente quello che volevamo noi.
12:28Ma per esempio la domanda sul fatto della svalutazione del denaro, l'intelligenza artificiale ha detto,
12:36insomma, guardando i dati macroeconomici, guardando i flussi, poi è spiegato nell'intervista, è molto interessante,
12:47dal punto di vista tecnico non c'è stata questa grossa svalutazione, c'è stata una grande percezione di svalutazione,
12:55ci può essere stato qualche mancato controllo al dettaglio, perché gli stati fanno fatica a controllare il dettaglio,
13:03ma nei flussi macroeconomici in realtà non c'è stata questa perdita di potere d'acquisto, così come viene percepita.
13:12E anche la domanda incalzante, ma sei sicuro, perché a noi proprio questo invece risulta,
13:18l'intelligenza artificiale più o meno ha detto, vabbè siete umani, avete questo tipo di sensazioni, ve le lascio,
13:25però dal punto di vista strettamente robotico, tecnico, non c'è stata.
13:30Insomma è stato interessante, è un punto di vista di partenza.
13:36Esatto, io vorrei invitare i nostri telespettatori a leggere nel dettaglio questa intervista, perché veramente è davvero molto interessante,
13:43ci apre anche un po' un panorama di riflessioni che potrebbero essere interessanti anche in futuro.
13:49Io ti ringrazio di cuore Angelo e questo è stato l'ultimo nostro collegamento del 2023, ci ritroviamo nel 2024 allora.
13:57Benissimo, allora appuntamento al prossimo anno e un saluto a tutti gli ascoltatori e auguri.
14:03Grazie anche a te, buon fine anno.