Proseguiamo gli approfondimenti di Social Trend legati alla settimana dell'informazione digitale. Dopo aver analizzato nelle precedenti puntati cosa sono e come funzionano i principali social network (Facebook, Instagram e TikTok), oggi dedichiamo lo speciale alla sicurezza informatica. Per evitare problemi in Rete è bene conoscere in maniera chiara quali sono i rischi che si possono incontrare navigando su Internet.
Malware, virus e truffe sono all'ordine del giorno per cui in questa puntata di Social Trend su Radio Roma Television la nostra Esmeralda Moretti vi fornirà una panoramica di tutti i problemi che hacker e truffatori potrebbero mettere in atto online. Attenzione non solo a quando si utilizzano i social network ma anche alla normale navigazione in Rete tra siti falsi, popup e molto altro.
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Malware, virus e truffe sono all'ordine del giorno per cui in questa puntata di Social Trend su Radio Roma Television la nostra Esmeralda Moretti vi fornirà una panoramica di tutti i problemi che hacker e truffatori potrebbero mettere in atto online. Attenzione non solo a quando si utilizzano i social network ma anche alla normale navigazione in Rete tra siti falsi, popup e molto altro.
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NovitàTrascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:07Buonasera e bentornati anche questa sera su Social Trend per proseguire il nostro percorso,
00:12che è giunto quasi al termine, perché si fermerà domani, sul mondo dei social.
00:18Però un percorso specifico, perché questa settimana infatti non ci stiamo occupando di notizie,
00:23ma abbiamo fatto questa grande parentesi sull'utilizzo consapevole dei social network
00:27e soprattutto sull'utilizzo in generale, perché tante persone ci chiedono come si fa un reel, come si fa questo, come si fa questo,
00:33quindi abbiamo trattato lunedì Facebook, martedì Instagram, mercoledì TikTok e tutte queste puntate.
00:39Potete andarle a recuperare sul sito di Radioroma.it e sul canale YouTube di Radioroma
00:43e oggi ci spostiamo su un tema un pochettino più tecnico,
00:46che è quello della messa in sicurezza dei nostri account, dei nostri profili sui social.
00:50Sì Esmeralda, hai proprio ragione, perché comunque sia anche la sicurezza,
00:54soprattutto quando si parla di social network, è fondamentale.
00:57Questo perché lo sentiamo all'ordine del giorno, la truffa è all'ordine del giorno del furto degli account,
01:03la clonazione di profili, quindi è molto importante tutelare i nostri profili e i nostri dati,
01:09proprio per evitare di incorrere in problemi che poi possono comportare e compromettere i nostri account,
01:16che poi possono essere utilizzati a loro volta per diffondere malware, virus e anche ulteriori truffe.
01:23Quindi è molto importante prestare attenzione a come curiamo i nostri profili,
01:28anche dal punto di vista della sicurezza informatica.
01:31Purtroppo abbiamo visto tantissimi casi di account Instagram hackerati,
01:35di profili Facebook che sono stati utilizzati poi per diffondere appunto delle truffe,
01:40quindi è molto importante attivare l'autenticazione dei fattori ed altri accorgimenti
01:45che in questa puntata appunto avremo il piacere di condividere insieme a voi.
01:49Sì, e vi spieghiamo tutto dall'inizio.
01:52Allora la prima cosa da fare nel momento in cui creati un account è quella di impostare una password,
01:58una password che però sia il più possibile sicura,
02:01quindi comunque sia che non sia una password che utilizzate da altre parti,
02:05cioè non un 2-3 stella possibilmente, qualcosa che non abbia a che fare con i vostri dati personali,
02:10cioè tipo la data di nascita come password, ecco, forse meglio di no perché è facilmente individuabile.
02:15Ci sono proprio dei software che permettono di creare delle passwords il più sicure possibili
02:20e questa cosa qui insomma fa in modo che le passwords risultino difficilmente indovinabili.
02:24Sì, tra l'altro proprio in questi giorni è uscita la classifica delle passwords più utilizzate in Italia
02:29e la password più utilizzata in Italia quest'anno è una sorpresa
02:32perché ha superato al secondo posto la password 123456 che appunto era utilizzata da molti utenti,
02:39la password più utilizzata in Italia oggi è admin.
02:42Davvero?
02:43Infatti mi ha sorpresa anche a me questa ricerca.
02:45Ma sai perché mi sa? Perché dovrebbe essere la password tipo di default
02:48che ti viene data da alcuni sistemi tipo, che ne so, le mail universitarie,
02:52secondo me anche tante cose di ufficio hanno questa password di default
02:55e quindi è probabile che sia qui.
02:56Admin la password più utilizzata, quindi non l'utilizzate così come non l'utilizzate la 123456.
03:00Per fortuna oggi i social network, ma tutte un po' le piattaforme online,
03:04hanno iniziato a invitare gli utenti a utilizzare comunque password più complesse
03:08e non ti permettono l'utilizzo di password che non comprendono un numero,
03:13un carattere speciale, un maiuscolo, un minuscolo,
03:17quindi diciamo un po' ci aiutano oggi ad avere password un po' più complesse,
03:21però sicuramente ecco meglio evitare il nome del proprio animale domestico,
03:25del proprio fratello, la data di nascita, perché chiaramente quelle sono facilmente recuperabili,
03:30ritracciabili anche da un malintenzionato e quindi facilmente sgamabili se vogliamo.
03:36Esatto, purtroppo diciamo la password non basta,
03:40bisogna attivare almeno l'autenticazione a due fattori.
03:42Che cos'è l'autenticazione a due fattori?
03:44Beh potremmo definirla una sorta di sistema di sicurezza ulteriore
03:48che permette all'utente, una volta che si è logato,
03:52di ricevere un altro codice tramite due modalità
03:56che sono o la scelta di un'app o il proprio numero di cellulare
04:00e tramite quest'altro codice viene chiesta un'ulteriore conferma sul dispositivo
04:05e quindi sul social che permette di accedere.
04:08A che serve questo? Ovviamente non serve quando accediamo davvero noi,
04:11serve perché se Matteo è cattivo e vuole hackerare il profilo,
04:14quando gli arriva la richiesta di questo codice, lui non ha questo codice
04:18o comunque deve hackerare anche quello e quindi risulta impegnativo.
04:21Qualche consiglio per scegliere con criterio l'autenticazione a due fattori?
04:25Innanzitutto un consiglio che si sta dando molto ultimamente
04:28è quello di evitare l'autenticazione a due fattori se possibile,
04:31perché per esempio su alcuni social non è possibile,
04:33TikTok lo permette solo in questo modo tramite un cellulare,
04:37perché la sim di un cellulare può essere clonata.
04:40Per quanto possa sembrarci assurdo, è chiaro che è improbabile
04:43che qualcuno venga a clonare la sim del cellulare a noi,
04:46andranno a clonarla le persone che fanno milioni e milioni di numeri,
04:49ci mancherebbe, però comunque sia, nel senso perché farla con la sim
04:54quando magari si può farla in un altro modo?
04:57TikTok però, ripeto, permette soltanto con il numero del cellulare,
05:01quindi è una cosa che è sempre delicata.
05:03Non è facile clonare una sim, non è che arriva uno e lo fai un'ora,
05:06ci mancherebbe comunque un lavoro, però sai, se c'è un'alternativa,
05:09meglio un'alternativa.
05:10Quella che è un'alternativa sono le app di autenticazione,
05:13c'è quella di Google che è famosa, c'è per esempio Auti,
05:16ce ne sono molte altre, che hanno il vantaggio, tra l'altro,
05:18di dare un codice diverso ogni 30 secondi, ogni minuto,
05:22e questa chiave di accesso, cambiando sempre,
05:24rende comunque sia un pochino più difficile.
05:27Allora, la premessa è questa, se uno è un hacker
05:29e vuole ottenere una cosa, la ottiene, perché comunque sia,
05:32ha una preparazione che purtroppo riesce a superare tante barriere,
05:35però il discorso è anche che più barriere ci sono,
05:38più questo percorso diventa tortuoso.
05:40E quindi, insomma, c'è da dire anche questo.
05:43Assolutamente, assolutamente.
05:45E poi un altro consiglio che possiamo suggerirvi di dare, appunto,
05:48per mantenere al sicuro i vostri profili social, ma in realtà
05:51anche i vostri account in rete, è proprio quello di non utilizzare
05:55sempre la stessa password, cioè avere una password personalizzata
05:58per ogni piattaforma alla quale siete iscritti.
06:00Questo perché? Perché nel momento in cui magari, non so,
06:03un hacker riesce a impossessarsi di un database di password,
06:06di dati provenienti magari da una piattaforma,
06:09se proverà a utilizzare i vostri dati per accedere anche altrove,
06:12magari in questo modo non riuscirà.
06:14Ad esempio, in passato sono avvenuti anche diversi furti di dati,
06:17ad esempio a Facebook.
06:19Questo ha provocato che magari chi aveva la stessa password
06:22sia su Facebook che su altre piattaforme,
06:24poi si è ritrovato compromesso anche magari l'account Instagram
06:27piuttosto che la posta elettronica.
06:29Quindi è importante anche variare le password e soprattutto
06:32aggiornarle spesso.
06:34Questo perché chiaramente rende più complicata la vita ai malintenzionati,
06:37che devo dire purtroppo sono sempre di più perché comunque
06:40c'è dietro tutto un mercato che effettivamente
06:43è molto ricco di denaro anche.
06:47Quindi chiaramente il furto dei dati è davvero un tema
06:51sul quale porre molta attenzione e affrontarlo in maniera
06:55se vogliamo seria perché veramente sono tantissimi casi
06:58che avvengono tutti i giorni di attacchi hacker a danno degli utenti.
07:02C'è da dire in realtà che il motivo più frequente
07:05che permette a chi ha intenzioni diciamo non buonissime
07:09di impadronirsi di un profilo è l'invio di un link.
07:12Quindi comunque sia il cercare di ingannare l'utente
07:16che fa un'azione attiva, quindi clicca su un link per esempio,
07:19non lo so, se vi arriva un messaggio direct da Instagram
07:23che vi chiede clicca qui per confermare la tua password,
07:26non cliccate perché non ve lo sta chiedendo Instagram,
07:29è qualcuno che ha fatto un profilo che vuole somigliare a Instagram,
07:32ma Instagram non contatta i suoi contatti, i suoi utenti,
07:35direttamente da lì, idem con l'email, non funziona così.
07:38E poi quello che si dice, se ti arriva un messaggio dalla banca
07:41che ti dice dimmi la password che dobbiamo cambiarla,
07:43no, c'è lo stesso principio.
07:45Quindi attenzione ai link sui quali clicchiamo,
07:48qui si trattava di questo tema anche nella puntata
07:52che abbiamo dedicato al tema dell'acheraggio dell'account YouTube
07:56di Alessandro Antonini che ci è stato ospito qualche settimana fa
08:00qui su Social Trend e lui diceva che non è il cliccare sul link
08:03di per sé che costituisce il problema,
08:05è quando su quei link inseriamo, perché dovrebbe essere super evoluto
08:08un malware, c'è tanta gente che ha paura, ma se clicco subito?
08:12Sarebbe meglio non cliccare per sicurezza in generale,
08:15perché non si sa mai, però quello che costituisce
08:17il reale problema è l'inserimento di password,
08:19l'inserimento di dati, quindi non facciamolo
08:22e se volete recuperare quella puntata,
08:24tra l'altro era stata davvero interessante,
08:26quindi la trovate sul sito di Radio Roma,
08:28quindi se vi arrivano richieste di inserimento di password,
08:32di dati sensibili, non le inserite mai
08:34e eventualmente andate a cambiare la password,
08:36ma dalle vostre impostazioni, se vi viene richiesto
08:38c'è bisogno di cambiare la password per una fuga di dati,
08:40va bene, per sicurezza la cambio, ma dalle mie impostazioni,
08:43non da questo link, no?
08:45Sì, un'altra errore che commettono in tanti
08:47è proprio quello di salvarsi magari tutte le password,
08:49dei propri profili, magari su una nota,
08:51sul proprio smartphone o su un documento Word,
08:53magari sul computer o su una bozza
08:55all'interno della vostra Gmail,
08:57della vostra casella di post elettronica,
08:59quindi è molto importante anche evitare questo,
09:01perché appunto nel caso in cui magari vi attiviano
09:03la mail, tramite le bozze
09:05potete risalire poi a tutte le vostre password,
09:08quindi davvero prestiamo molta attenzione
09:10a questi dati sensibili, perché è
09:12veramente molto rischioso
09:14e soprattutto poi recuperare
09:16tutti gli account è davvero molto
09:18macchinoso, abbiamo visto anche in passato
09:20come sia difficile comunque di cercare
09:22di riottenere indietro un account
09:24Facebook o Instagram, proprio perché
09:26comunque l'assistenza non è sempre
09:28al passo con le tantissime richieste
09:30che avvengono tutti i giorni.
09:32Qualche, diciamo, accorgimento potrebbe essere
09:34anche l'attivazione magari di
09:36MetaVerified, che ti permette di avere
09:38una, diciamo, una sorta di
09:40diciamo occhio di riguardo
09:42anche per quanto riguarda l'assistenza e quindi
09:44magari un maggiore disponibilità
09:46da parte del servizio ai clienti
09:48così da aiutarvi a recuperare
09:50l'account, però ecco, in generale
09:52comunque il consiglio è sempre quello di
09:54stare molto attenti con la condivisione
09:56di questi dati sensibili, perché appunto
09:58i rischi sono davvero numerosi.
10:00Sì, quindi insomma
10:02diciamo che le tematiche a cui fare
10:04attenzione sono di carattere
10:06di impostazione, quindi come impostate
10:08la password e poi anche di gestione, perché
10:10il problema è che è un attimo abbassare la guardia
10:12quindi magari arriva questo link
10:14magari in un momento in cui state facendo un'altra
10:16cosa durante la giornata, siete sovrappensieri
10:18o non ci state troppo pensando, seguite le istruzioni
10:20però è proprio su quello che fa leva
10:22su motivi di tempo, su motivi di rapidità
10:24a chi cerca di
10:26in qualche modo, che poi non sono spesso
10:28nemmeno persone, ma sono proprio bot
10:30che sono pagati, cioè pagati, sono
10:32programmati per fare questo lavoro, per fare
10:34spam, cioè non è che dobbiamo pensare
10:36il cattivone che vuole rubare il profilo a me
10:38cioè è davvero strano, non è questo
10:40il discorso, il 90% delle volte
10:42a meno che non abbiate segreti di stato
10:44o davvero profili da milioni
10:46però parliamo, perché quelli generano molti soldi
10:48ed è diverso, ma per noi
10:50comuni mortali è un problema di bot
10:52molte volte bot che diventano molto realistici
10:54perché abbiamo visto nel caso di
10:56Alessandro come era andata, questo bot
10:58che per settimane addirittura teneva contatti
11:00e sembrava una persona reale
11:02quindi storia dell'attenzione
11:04molto alta, precisione nel momento in cui
11:06si deve cambiare password
11:08non lasciare password in giro
11:10perché sono tutte disattenzioni
11:12che possono costare care poi
11:14noi vi ringraziamo per essere stati con noi
11:16in questa prima parte della puntata, nella seconda
11:18parte arriverà Costanza con un esperto
11:20per parlare di sicurezza informatica
11:22non solo lato social, perché
11:24comunque se ci sono tanti aspetti che riguardano in generale
11:26i nostri dispositivi, i siti che
11:28frequentiamo, che possono in qualche
11:30modo aiutarci a gestire
11:32al meglio queste dinamiche, domani
11:34invece per chiudere questa settimana
11:36all'insegna dei social parleremo di
11:38privacy, un altro tema fondamentale
11:40che comunque si riguarda
11:42a tutti noi e riguarda soprattutto la nostra esperienza
11:44sui social network. Grazie per essere
11:46stati con noi in questa prima parte di puntata
11:48noi ci vediamo domani ma tra
11:50pochissimi secondi sempre qui su SocialTrend
11:52canale 14, torna Costanza
11:54con l'esperto di oggi. Grazie a tutti
11:56SocialTrend
11:58le news a portata di hashtag
12:00con Matteo Acitelli
12:02ed Esmeralda Moretti
12:04Amici di SocialTrend bentornati
12:06per una nuova rubrica, un nuovo episodio
12:08di SocialTrend dedicato all'approfondimento
12:10con i nostri professionisti
12:12come sempre ringrazio Esmeralda e Matteo di avermi
12:14passato la linea. Argomento
12:16conversazione della puntata di oggi
12:18è un argomento davvero molto
12:20delicato che riguarda la tutela
12:22della privacy, quindi
12:24dei nostri dati personali e dei
12:26social, ma cominciamo con il dare
12:28una piccola definizione prima di dare il benvenuto
12:30al nostro esperto che ci aspetta
12:32appunto in collegamento video
12:34allora cosa si intende per privacy
12:36all'interno dei social media?
12:38è il diritto garantito in capo all'utente
12:40di controllare che le informazioni che lo
12:42riguardano vengano trattate nel rispetto
12:44delle vigenti normative
12:46mirate a consentire l'autodeterminazione
12:48del singolo e il controllo
12:50delle notizie che lo riguardano
12:52allora io do il benvenuto ad Alessandro
12:54Vercellotti avvocato del digitale che ci ha
12:56tornato a trovare nel nostro salotto televisivo
12:58ciao Alessandro
13:00salve Costanza e grazie di avermi invitato
13:02di nuovo qui con voi
13:04bentornato, questo è un episodio con Alessandro
13:06Vercellotti 2.0 diciamo
13:08allora Alessandro
13:10la prima domanda che
13:12ci preme farle appunto in qualità
13:14di esperto, in qualità proprio di avvocato del
13:16digitale è come è possibile
13:18tutelare la nostra privacy
13:20all'interno del vastissimo mondo
13:22dei social network
13:24bella domanda
13:26nel senso che cominciamo
13:28a concentrarsi su cosa sono i dati
13:30personali
13:32il nostro viso è un dato personale
13:34pensiamo a tutte le foto, i video
13:36che carichiamo tutti i giorni sui social
13:38il nostro nome e cognome è un dato personale
13:40un numero di telefono, una mail
13:42è un dato personale
13:44addirittura la targa di un'auto
13:46quindi nel momento in cui facciamo una foto
13:48in una via e ci sono le targhe
13:50delle automobili stiamo condividendo
13:52dati personali
13:54detto questo il secondo passaggio è
13:56ma in un attimo
13:58con una facilità incredibile
14:00scattando una fotografia
14:02posso portare a casa dei dati personali
14:04e poi cosa ne faccio?
14:06li pubblico sui social network
14:08e ne ho la responsabilità
14:10perché se andiamo a leggere i termini e condizioni di utilizzo
14:12facebook
14:14instagram, tiktok
14:16la responsabilità è sempre e soltanto
14:18dell'utente, vuole dire i social
14:20non si prende responsabilità
14:22e quindi cosa fare? Cominciare a
14:24considerare le responsabilità
14:26gli eventuali problemi
14:28di una condivisione di un dato personale
14:30prima di tutto di terzi
14:32e poi pensiamo anche a noi stessi
14:34perché nel momento in cui con una facilità
14:36incredibile ci facciamo
14:38un selfie e condividiamo
14:40quel selfie in una stories
14:42quella stories rimane per 24 ore
14:44ma in realtà la stiamo dando
14:46in pasto a instagram
14:48la situazione che la salverà
14:50per tempo in memore
14:52quindi dipende prima di tutto
14:54da noi
14:56Quali sono i casi
14:58della violazione
15:00della privacy all'interno dei social network?
15:04Allora, qualche anno fa
15:06c'è stato il grande caso di
15:08Cambridge Analytica, vale a dire
15:10quando sostanzialmente sono
15:12stati ceduti massimamente
15:14tutta una serie di dati
15:16sul comportamento degli utenti
15:18quelli sono casi eccezionali
15:20oggi è difficile che
15:22un social vada a condividere
15:24senza il consenso degli utenti
15:26i dati personali dei vari iscritti
15:28potrebbe esserci un data breach
15:30quindi vale a dire una violazione
15:32dei dati, degli hacker che in qualche modo
15:34potrebbero rubare
15:36dei dati e magari
15:38rivenderli nel tarot web
15:40quello che è molto più probabile è una
15:42violazione derivante dagli utenti
15:44stessi, come dicevo prima
15:46andiamo a scattare una foto
15:48fare un video o anche solo
15:50ricondividere un
15:52contenuto di terzi senza
15:54il proprio consenso
15:56e magari io non volevo essere presente
15:58in quell'immagine, su quel
16:00social, non volevo
16:02essere condiviso
16:04e quindi il concetto stesso di social network
16:06di condivisione, di interazione
16:08viene meno
16:10se a monte non c'è il consenso
16:12quindi la volontà di essere
16:14presente su quel determinato social
16:16e ahimè, vi faccio un esempio
16:18pratico, pensiamo alla
16:20selfie fra due persone
16:22sicuramente c'è il consenso a fare
16:24questa foto insieme, insito a
16:26questo consenso alla foto insieme, non c'è
16:28il consenso alla pubblicazione
16:30quindi il fatto che, ah che bello, ho fatto
16:32la foto con il personaggio famoso
16:34la pubblico su facebook, non c'è
16:36scritto a nessuna parte che io possa farlo
16:38sto facendo un trattamento illecito
16:40quindi potrei essere segnalato
16:42al garante della privacy e potrei
16:44anche essere tenuta o risarcimento
16:46danni. Quindi
16:48è possibile fare una causa
16:50se per esempio io
16:52vengo immortalata
16:54inconsapevolmente in una fotografia
16:56che viene poi postata all'interno dei social
16:58detto in modo, diciamo
17:00per i comuni mortali
17:02tra virgolette
17:04io posso denunciare chi ha postato
17:06l'utente che ha postato questa fotografia
17:08di me presa
17:10diciamo senza il mio consenso?
17:14Assolutamente Costanza
17:16possiamo operare in vari modi
17:18innanzitutto segnalando
17:20direttamente sulla piattaforma
17:22che quell'immagine viola
17:24o il proprio diritto d'autore se magari
17:26è una nostra foto o viola comunque
17:28in generale i nostri diritti
17:30perché siamo raffigurati in quella foto e non abbiamo
17:32mai dato il consenso
17:34possiamo poi agire a livello legale
17:36con la classica di fida
17:38la lettera dell'avvocato per chiedere sia
17:40la rimozione del contenuto ma anche
17:42un ristoro economico, un risarcimento
17:44fino ad arrivare o a una
17:46causa classica o agire
17:48di fronte al garante della privacy
17:50che vale a dire è il soggetto
17:52giuridico che si occupa
17:54del trattamento dei dati personali
17:56presso il quale possiamo fare
17:58un'istanza per richiedere
18:00non solo un'azione
18:02verso il soggetto ma anche
18:04la rimozione del contenuto ed eventualmente
18:06un
18:08multa, chiamiamola multa
18:10piuttosto che sanzione verso il soggetto
18:12che ha violato la normativa
18:14in astratto il concetto è
18:16se c'è un dato personale
18:18e non ho dato il consenso al trattamento
18:20di quel dato personale ho diritto
18:22di agire e ti dico di più
18:24nel momento in cui ho dato
18:26un consenso
18:28connaturato in quel consenso
18:30c'è la possibilità di revocarlo
18:32quindi di cambiare idea
18:34posso dire no non mi sta più bene adesso leva
18:36quell'immagine
18:38quindi paradossalmente anche tra amici
18:40o familiari siamo tutti a rischio
18:42di multa
18:44è meglio non litigare
18:46con gli amici che hai nel feed di Instagram
18:48perché immetti che qualcosa
18:50va storto ti possono denunciare
18:52per aver pubblicato una
18:54fotografia con te che da un lato
18:56è
18:58veramente strano parlare in questi termini
19:00perché visto che adesso
19:02tutta la nostra vita è all'interno di una dimensione
19:04digitale
19:06paradossalmente
19:08non siamo tutelati
19:10cioè da quello che sto capendo non ci sono
19:12delle
19:14diciamo delle norme
19:16che in qualche modo possano
19:18stabiliscano se qualcosa è possibile
19:20farlo o meno è tutto responsabilità
19:22dell'utente che posta
19:24che pubblica
19:26sostanzialmente si ti dico di più
19:28c'è una sentenza di io ormai qualche anno fa
19:30dove una madre
19:32su Facebook pubblicava sempre la fotografia
19:34del figlio fiera del figlio
19:36man mano che cresceva
19:38arrivato 18enne quindi alla maggiore età
19:40ha pensato bene di fare causa alla madre
19:42e ha ottenuto un bel risarcimento
19:44il figlio perché tecnicamente
19:46non aveva mai dato
19:48quel consenso alla pubblicazione
19:50delle sue foto man mano negli anni
19:52quindi effettivamente possono succedere
19:54cose anche proprio a livello
19:56familiare più vicino possibile
19:58rapporto madre figlio della situazione
20:00quello che sta dicendo è assolutamente
20:02vero perché
20:04poi c'è una problematica la distanza
20:06fra le normative che sono molto
20:08teoriche molto astratte
20:10e anche la velocità dei social
20:12nel momento in cui pubblica una stories
20:1424 ore dopo è finita
20:16quella stories non è più raggiungibile
20:18non si può più vedere e quindi
20:20la violazione c'è già stato e il danno
20:22eventualmente c'è già stato cosa andiamo a
20:24fare una causa che magari dura
20:26sei mesi un anno due anni
20:28non avrebbe senso
20:30assolutamente tra l'altro si dice
20:32non so se Alessandro
20:34l'hai mai sentito questa
20:36frase che internet non dimentica
20:38una volta che vieni postato
20:40all'interno di social oppure
20:42che compari in un articolo
20:44che viene in qualche modo poi indicizzato da google
20:46e dai motori di ricerca è difficile
20:48uscirne fuori infatti
20:50si parla tanto di questo
20:52famoso diritto all'oblio
20:54che cosa si intende Alessandro con diritto all'oblio
20:58quello che dici è reale
21:00quando si pubblica un contenuto
21:02di qualsiasi tipo anche una
21:04semplice foto probabilmente
21:06quella foto
21:08rimarrà per sempre online
21:10il diritto all'oblio è proprio
21:12il diritto ad essere dimenticati
21:14questa è la traduzione migliore
21:16che possiamo applicare e si applica
21:18ogni qual volta ci siano
21:20informazioni online
21:22che ci riguardino quindi riguardino dati
21:24personali e non abbiano
21:26o più attinenza con la realtà
21:28ormai siano superate
21:30pensiamo a una sentenza passata
21:32in giudicato a un
21:34eventuale questione legale anche
21:36con rilevanza penale
21:38che però 5 6
21:408 anni fa cerchiamo
21:42un nome un cognome su google
21:44classica cosa e troviamo
21:46ancora articoli che parlano di
21:48un eventuale
21:52o una sentenza ma anche
21:54solo a una fase del processo
21:56quindi tecnicamente non siamo neanche
21:58arrivato giudicato quindi non
22:00abbiamo neanche un soggetto colpevole
22:02di qualcosa ma continueranno
22:04ad apparire quegli articoli
22:06in qualche modo ci portiamo
22:08dietro sempre uno storico
22:10di informazioni che non hanno più attinenza
22:12dopo 6 8 10 anni
22:14sono ormai sorpassate
22:16il diritto all'oblì è proprio il diritto di chiedere
22:18di essere dimenticati quindi
22:20o direttamente verso
22:22le testate giornalistiche
22:24verso i blog
22:26o comunque i siti in generale
22:28che hanno pubblicato quegli articoli
22:30oppure direttamente
22:32con google per essere
22:34deindicizzati vale a dire
22:36quell'articolo sarà sempre presente online
22:38ma potremo raggiungerlo solo
22:40avendo l'apposito link se cerchiamo
22:42il nome cognome di quella persona non
22:44riuscirà più quell'articolo
22:46della situazione se non funziona
22:48la prima strada e non funziona neanche la seconda
22:50grazie a google possiamo
22:52anche qui andare dal garante
22:54della privacy e se ci sono i presupposti
22:56chiedere proprio o la cancellazione
22:58o la deindicizzazione
23:00o almeno
23:02la anonimizzazione
23:04vale dire dimenticare
23:06e non essere più riconnessi
23:08collegati a quel tipo di informazione
23:10che in qualche modo non è più rilevante
23:12aggiungo un elemento
23:14questo tipo di
23:16diritto, il diritto all'oblio
23:18ha un senso e ne ho parlato
23:20ad esempio in relazione ai reati
23:22ma anche laddove parliamo di vittime
23:24che magari nel tempo hanno voluto
23:26fare un articolo
23:28condividere la propria esperienza anche
23:30negativa e si portano dietro
23:32queste informazioni nel tempo
23:34e magari vogliono superare quella situazione
23:36perché sono passati tanti anni
23:38il diritto di essere liberi
23:40io tradurrei così il diritto all'oblio
23:42Grazie Alessandro
23:44di aver partecipato nuovamente
23:46alla nostra puntata di
23:48Social Trend, sicuramente non mancheranno
23:50occasioni per invitarla
23:52una terza volta
23:54visto appunto che il digitale
23:56ormai è parte
23:5899% ormai parte integrante
24:00delle nostre vite, grazie ancora
24:02ad Alessandro Percellotti
24:04Grazie Costanza, a tutti
24:06Amici di Social Trend
24:08vi raccomando di rimanere sintonizzati
24:10sul canale 14 del Digitale Terrestre
24:12per nuove interviste, nuove storie
24:14e nuovi spunti di riflessioni
24:16A presto