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NovitàTrascrizione
00:00La serie Netflix La regina degli scacchi nel 2020 ha riportato in auge, anche in Italia
00:05uno dei giochi più antichi del mondo, ma Brescia da tanti anni ha un filo diretto con
00:10gli scacchi visto che è proprio un bresciano, Roberto Messa, a pubblicare l'unica rivista
00:14italiana ancora attiva sul tema e una delle poche d'Europa.
00:18Ridendo e scherzando, una volta ho fatto il conto, in 35 anni ne sono state vendute un
00:24milione e mezzo di riviste di Torre e Cavallo, io la continuo con impegno e con molta soddisfazione
00:33perché insomma dopo 35 anni mi piace questa cosa, insomma quando vedere 400 fascicoli
00:44tutti in fila, quelli ormai che sono stati prodotti da messaggerie scacchistiche che
00:51poi è la casa editrice che ho fondato, anche quella senza avere nessuna esperienza precisa
00:58in questo settore nel 1990.
01:01Si avvicina quindi il 35esimo compleanno di una pubblicazione che ha fatto e sta facendo
01:06storia nel suo settore, ma Roberto prima di dedicarsi all'editoria è stato prima di tutto
01:11un giocatore.
01:12Ho cominciato a comprare qualche libro, poi ho scoperto che c'era un circolo di scacchi
01:16a Brescia, mi sono iscritto, ho cominciato a imparare, non avevo nessuna ambizione veramente
01:22se non quella di migliorare, poi già dopo due anni ero il miglior giocatore di Brescia,
01:28poi sono diventato maestro nel 1976 e mi sono ritrovato campione italiano nel 1981.
01:35Sostanzialmente una vita intera dedicata agli scacchi per il 67enne bresciano che non ha
01:40alcuna intenzione di fermarsi.
01:42Io spero di andare avanti ancora un bel po' di anni perché mi piace e perché mi fa stare
01:49bene si può dire.