Bebe Vio: sogno di vedere lo sport paralimpico in tutte le palestre

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00:00La Bebevio Academy arriva anche a Roma. Dopo il successo dell'iniziativa aperta da tre anni a

00:09Milano, un'accademia dello sport inclusivo nata da un'idea della campionessa paralimpica di

00:14Fioretto, Bebevio, è stata inaugurata la sede romana presso il centro sportivo Sapienza Sport

00:20a Tor di Quinto, grazie a un accordo con Sapienza Università di Roma e al supporto di Roma Capitale,

00:25organizzata e gestita dall'Associazione Art for Sport Onlus in collaborazione con Nike,

00:31la Bebevio Academy vuole rendere lo sport accessibile a tutti. Bebevio.

00:35Lo scopo è riuscire a portare un po' di cultura della disabilità all'interno delle palestre,

00:39è un sogno vero entro cinque anni vedere ragazze che fanno sport olimpico e paralimpico in una

00:45qualsiasi palestra d'Italia, vorrei proprio farmi il giro di tutte le palestre d'Italia e dire ok,

00:48qua lo fanno a posto, in quest'altra non lo fanno, ok, cosa possiamo fare per modificare

00:52questa cosa. Lo scopo è veramente far sì che quello che ho provato io quindici anni fa non

00:56venga provato di altri bambini, non voglio andare in una palestra e vedere che un bambino non sa

01:01neanche che ha la possibilità di fare sport, vogliamo che tutti i bambini, anche normodotati,

01:05abbiano veramente tutte le capacità e le possibilità per provare ogni tipo di sport.

01:10Alla presentazione sono intervenuti anche Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano

01:14Paralimpico e Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza. L'Academy accoglierà fino a maggio

01:192025, con due allenamenti a settimana, bambini e ragazzi dai sei anni, con disabilità fisiche e non,

01:26per far sperimentare a tutti alcune discipline nella loro versione paralimpica e favorire

01:31sempre di più l'esperienza sportiva collettiva. Sei le discipline insegnate a Roma, atletica,

01:37calcio integrato, sitting volley, schermo ai basket in carrozzina e rugby, a cui si aggiungerà

01:42il padel. E per quanto riguarda il rugby, con un coach d'eccezione, Martin Castro Giovanni.

01:48Credo che l'inclusione sia tutto, soprattutto dai bambini, perché prima inizialmente meglio è.

01:53Credo che i bambini potranno cambiare questo futuro e lui lo ha capito molto bene. Credo

01:57che questo metodo sia perfetto per avvicinare i bambini allo sport, ma anche per stare tutti assieme.