• mese scorso
Costretti ancora a riportare insulti di Professori nei confronti di alunne con abbigliamento non gradito. A riaccendere la polemica il post di un supplente dell'Orazio che insulta in maniera molto grave e pesante le studentesse del liceo nel quale lavora. Il professore in questione proviene dal Righi dove
una ragazza di 16 anni mentre girava un video sui social a scuola, con indosso un top, si è vista apostrofare da una professoressa di supplenza con questa espressione "ma che siamo sulla Salaria".

Abbiamo intervistato a "Roma di Giorno" Vincenzo Stile, studente del Liceo Righi di Roma, il quale ci ha raccontato della loro protesta culminata nell'andare a scuola con gonna e top.

Con lui anche riflessioni sull'alternanza scuola lavoro e la sicurezza nelle scuole nel periodo covid. Ne esce fuori la drammatica situazione di chi scrive la "Costretto a fare corsi che non mi interessano per riempire presenza motivo, mentre nei tecnici ci sono ragazzi sfruttati nelle fabbriche per riempire ore di scuola lavoro imposte".

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00questa è Roma di giorno, io sono Marco Napoleoni, in collegamento con me c'è
00:03Vincenzo Stile del liceo Righi, ciao Vincenzo, buongiorno. Ciao. Senti, allora
00:10c'è una vicenda di cronaca da raccontare, io però vorrei che me la
00:13raccontassi tu da studente, da non so se quanto meno compagno, amico della
00:19ragazza che è coinvolta. Allora, nella giornata dell'altro ieri, una ragazza di
00:2516 anni che va in terzo liceo, nel mio liceo a Righi, che io conosco perché fa
00:31parte del mio collettivo di scuola, il collettivo Lugus, aveva un top, quindi
00:38una maglietta, diciamo aveva la pancia scoperta, stava facendo un video sul
00:43tiktok e è entrata una supplente che ha fatto un commento
00:51diciamo indecente, ha detto ma che stiamo sulla salaria e poi l'ha portata
00:58dalla vicepreside e ha continuato comunque a fare dei commenti, anche in
01:05classe ha fatto dei commenti molto screggevoli, tra cui ha detto che questa
01:12ragazza stava esibendo il suo corpo per attirare l'attenzione dei maschi della
01:17sua classe e quindi questa vicepreside si è giustificata dicendo che se un
01:25ragazzo fa una foto, comunque il dito gira, poi il professore in questione che
01:30dovrebbe stare nell'aula ha dei provvedimenti penali.
01:35Ecco sì, questo è... no no vabbè, allora ci sono due livelli della cosa secondo me.
01:42Allora il primo è che effettivamente poi l'opportunità di fare dei video che
01:48poi girano sui social in classe non è che sia proprio delle migliori, nel senso
01:54che vanno anche tutelati i professori che appunto lavorano, che poi
01:59rischiano e che comunque fanno parte dell'ambiente scolastico che anche
02:06loro immagino siano esasperati dopo due anni tragici per la scuola italiana
02:10quindi mettersi a fare i video su tiktok durante l'orario scolastico non è che io
02:17lo veda proprio come una grande genialata, diciamo così. Però poi
02:22purtroppo, direi io purtroppo, perché in questo caso mi pare che poi l'insegnante
02:28sia passata dalla ragione al torto, nel senso che nel merito poi di quello che
02:33è stato la motivazione, cioè se la motivazione fosse stata quella che ho
02:36detto io e quella che hai detto anche tu, ci possono essere delle conseguenze
02:40dovete smettere subito di fare questa cosa perché ci stanno delle
02:44conseguenze anche dal punto di vista legale e allora finiva lì si portava la
02:50ragazza dalla vicepreside, si prendevano i provvedimenti disciplinari del caso
02:54tutto giusto. Il problema è che qui nel anno domini 2022 ci siano
03:01ancora persone che identificano una ragazza che ha l'ombelico scoperto e che
03:04fa un video su tiktok come qualcuno che dovrebbe stare sulla salaria. Penso che
03:10sia anche per questo che tu adesso hai quel segno rosso in faccia, no?
03:15Sì, è questo il problema. Io, oltre al segno rosso, insieme ad altri miei compagni di scuola
03:21mi sono vestito con un top e una gonna per l'occasione e appunto come dicevi tu
03:28il problema di fondo è proprio quello che ha detto, cioè non il perché l'ha
03:34detto, perché se fosse stato un maschio ad avere i bermuda a fare un video su tiktok
03:39gli avrebbe detto ma che stiamo al mare? Invece, dato che era una ragazza e
03:45aveva l'ombelico scoperto, ha dovuto fare questo commento spreggevole.
03:49Ho capito. E' assolutamente inaspettabile. Senti Vincenzo, facciamo così, penso che
03:54tutti coloro che sono all'ascolto si siano fatti un'idea, anzi se qualcuno
03:58vuole dire la propria sulla tematica può farlo al 320-239-3833, lo ripeto 320-239-3833
04:06anche con messaggio e vocali così ci confrontiamo anche su questo. Però io
04:10devo andare un attimo in pubblicità, però poi voglio tornare con te per chiederti anche
04:15una descrizione dell'ultimo periodo di come si vive all'interno della scuola,
04:20perché secondo me questi episodi sono anche il segno di una esasperazione e una rabbia che
04:24poi viene vissuta da tutti e due i lati, sia da chi insegna e da chi lavora nella scuola che
04:28da chi poi è uno studente. Quindi vorrei capire da te la situazione nella tua scuola. Io sono in
04:33diretta qui negli studi di Pomerzia di Radio Roma e Vincenzo è appena uscito da scuola.
04:40Ciao di nuovo Vincenzo. Parliamo un attimo di come state vivendo voi studenti questa
04:50nuova normalità, come qualcuno osa chiamarla e a me fa innervosire in maniera pazzesca questo
04:56termine, la nuova normalità. Mamma mia vado veramente ai matti quando sento queste cose,
05:01però sicuramente Vincenzo tu che sei più calmo di me potrai raccontarmi come avete vissuto
05:06quest'ultimo periodo a scuola tra persone che sono costrette ad andare in dad, mascherine all'aperto,
05:15ho sentito tanti altri studenti che mi dicevano appunto come la sicurezza nelle scuole secondo voi
05:21non è poi così tanto garantita e che vorrebbero trovare sia più sicurezza ma anche la certezza
05:28di avere professori presenti e una didattica all'altezza. Allora nella nostra scuola diciamo
05:36che ci sono un sacco di classi che hanno la didattica mista quindi ci sono dei ragazzi in
05:43dad e dei ragazzi che sono in presenza e quindi i ragazzi in dad sono sempre svantaggiati rispetto
05:49a quelli in presenza perché ovviamente possono fare meno interventi, comunque non si capisce
05:54sempre molto bene la spiegazione e per la sicurezza nella nostra classe noi siamo stati
06:02spostati in una classe dove ci sono i banchi doppi come era la vecchia normalità, diciamo che la
06:09sicurezza non è garantita perché se il mio compagno di banco ha il covid io il 90 per cento
06:16cioè io me lo posso prendere. Aspetta ma quindi voi state uno a fianco all'altro cioè due nello stesso
06:22banco ma non era tipo uno ogni due metri fino a... non lo so però non lo so forse perché è un'aula
06:32troppo piccola forse per questo non lo so noi prima eravamo in un'aula che era poco poco più
06:39grande di questa ed eravamo tutti in banchi singoli ma non c'erano assolutamente uno o due
06:44metri di distanza eravamo tutti appiccicliati, c'erano quattro file da sei persone. Io non so
06:54che dirti nel senso che comunque ogni volta che faccio questo tipo di interviste arriva la notizia
07:01che nelle scuole bisogna stare tutti a due metri con la mascherina FFP2 che bisogna seguire un
07:10protocollo che sarà cambiato ne abbiamo parlato con presidi e professori anche 27 volte negli
07:15ultimi tre mesi e poi però nella realtà tu poi mi dici guarda noi stavamo a mezzo metro guarda noi
07:22stavamo nei banchi vicini abbiamo sentito un'altra rappresentante di una scuola di Monte Rotondo che
07:27ci diceva noi non andiamo a scuola perché tanto abbiamo un'ora di lezioni al giorno perché poi
07:33professori mancano che stanno in quarantena o hanno il covid non lo so io mi sembra che ci sia
07:41una distanza tra quello che che poi sono le normative quella che è la vita normale dei dei
07:46ragazzi che secondo me sta anche alimentando il clima che poi porta anche delle ragazze e dei
07:52professori a esagerare nel loro rapporto non so se tu sei d'accordo con me o se hai altri episodi
07:57significativi da segnalarmi ma già che sia dal banco in due a me sembra veramente una cosa
08:02incredibile. Anche il discorso delle mascherine che si dice che bisogna mettere le mascherine
08:08FFP2 a noi danno delle mascherine che sono sono praticamente inutili sono quelle che il
08:15ministero di istruzioni distribuisce tutte le scuole e quindi un ragazzo per proteggersi deve
08:21comprare le mascherine FFP2 che costano quindi ci sono degli studenti serie A che si possono
08:27permettere le mascherine FFP2 e degli studenti serie B che non si possono permettere le mascherine FFP2
08:34e devono andare a scuola con delle mascherine che non ti proteggono. Guarda io non so se me la sento
08:40di farti anche la domanda sull'alternanza scuola lavoro a questo punto però immagino che anche lì
08:45tu possa avere un tuo punto di vista e sarei contento di ascoltarlo. Dopo gli avvenimenti
08:54di Lorenzo anche dell'ultimo ragazzo che è morto sempre l'altro ieri se non sbaglio tre giorni fa
09:02il nostro movimento la lupa a cui aderisce il collettivo della mia scuola farà un corteo il
09:1118 contro l'alternanza scuola lavoro. Allora per me l'alternanza scuola lavoro non so se
09:19posso dire parolacce ma comunque è una cosa proprio sbagliata soprattutto per come è fatta
09:25negli studi tecnici ma anche per come è fatta nelle scuole diciamo dell'IT e nei licei perché
09:32io sono costretto a fare dei corsi che non mi interessano perché devo riempire delle ore
09:37senza motivo questa cosa a me non piace e poi negli studi tecnici è allucinante che un ragazzo
09:44debba essere sfruttato perché non viene pagato nelle fabbriche per riempire quelle ore di scuola
09:56lavoro che gli vengono imposte. Io non capisco perché poi ti giuro chi poi sta in alto e deve
10:10decidere dal ministero non chieda mai e succedeva anche quando andavo a scuola io non chieda mai il
10:15parere di chi poi le situazioni le vive sulla propria pelle non c'è mai un dialogo con gli
10:21studenti non c'è mai stato cioè almeno da vent'anni a questa parte sicuramente non c'è mai
10:25stato un incontro in cui si prende in considerazione quello che dicono i ragazzi ma in questo caso che
10:31dicono anche professori e presidi perché ti ripeto non abbiamo sentiti tanti e ci raccontano più o
10:35meno tutte le stesse cose e oltre al fatto che io non capisco perché viviamo in uno stato nel
10:40quale se uno lavora deve farlo gratis a qualsiasi titolo e qualsiasi età però queste sono
10:46considerazioni che io spero anche accumulando voci di tantissime persone possano arrivare a
10:53chi di dovere che la situazione possa prendere una svolta soprattutto perché l'emergenza e la
10:59nuova normalità secondo me ci sarà ancora per tanto e così è sempre più difficile viverla
11:04grazie mille vincenzo per il tuo contributo per aver accettato questa intervista speriamo di
11:10risentirci in periodi migliori grazie mille grazie mille a vincenzo stile degli ciaurighi

Consigliato