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Trascrizione
00:00Tanta cultura nella Sagra di Ottobre di Acquafredda che tra gare podistiche, automobilistiche e stand gastronomici ha voluto ricordare un suo concittadino illustre, l'artista internazionale Iris Giovanni Piva, nel trentennale della sua morte con la mostra Forme Prime della Memoria.
00:18Abbiamo voluto celebrare qui all'interno della sala consigliare già a lui dedicata con una mostra molto molto importante che ha coinvolto molti proprietari di ripinti che gentilmente hanno concesso noi e gli organizzatori di esporli qui per la popolazione a celebrare una persona importante per il nostro paese.
00:41Iniziata nell'Accademia Regia di Parma, l'attività artistica di Giovanni Piva, nato ad Acquafredda nel 1912, è infatti ammirata nelle sue svariate sfaccettature partendo dagli anni trenta quando ha iniziato a dipingere, agli anni cinquanta e sessanta quando scopre artisti impressionisti e delle vanguardie francesi fino alla sensibilità per l'arte sacra.
01:01Abbiamo voluto sottolineare come un pittore del novecento immerso in un contesto di forti cambiamenti sociali e culturali e rispondere se trovasse un linguaggio artistico capace di esprimere ancora religiosità e spiritualità e poi siamo arrivati alle sue marionette che sono il suo soggetto più famoso e più iconico, quello attraverso il quale è ancora molto conosciuto,
01:25che ha realizzato a partire dagli anni sessanta poi fino alla fine della sua carriera per poi finire con qualche opera astratta che ha realizzato nel corso sempre degli ultimi anni della sua vita.
01:36L'opera più significativa di Piva, San Francesco che parla agli uccelli, ha vinto la medaglia d'oro alla Biennale di Arte Sacra di Roma nel 1961 ed è ancora oggi custodita nella parrocchiale di Acquafredda.

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