Roma, 30 ottobre 2024
"Non danno risposta alle esigenze del Paese reale, non rispondono alle esigenze di lavoratori e pensionati. Abbiamo chiesto al Governo di dare risposte sul recupero della perdita del potere d'acquisto, ma tra le misure messe in campo non c'è la detassazione degli aumenti contrattuali. Bene la conferma del taglio del cuneo fiscale, ma non c'è un euro in busta paga in più" così Pierpaolo Bombardieri, segretario della Uil, a margine della cofnerenza congiunta con Landini sulla manovra e per annunciare lo sciopero generale del 29 novembre.
"Non danno risposta alle esigenze del Paese reale, non rispondono alle esigenze di lavoratori e pensionati. Abbiamo chiesto al Governo di dare risposte sul recupero della perdita del potere d'acquisto, ma tra le misure messe in campo non c'è la detassazione degli aumenti contrattuali. Bene la conferma del taglio del cuneo fiscale, ma non c'è un euro in busta paga in più" così Pierpaolo Bombardieri, segretario della Uil, a margine della cofnerenza congiunta con Landini sulla manovra e per annunciare lo sciopero generale del 29 novembre.
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NovitàTrascrizione
00:00Non danno risposta all'esigenza del Paese reale, non rispondono a quelle cose che i
00:04nostri lavoratori, le lavoratrici, i giovani disoccupati, i pensionati ci chiedono.
00:09Noi abbiamo chiesto ai governi di dare risposta intanto sul recupero della perdita del potere
00:14d'acquisto.
00:15Le misure messe in campo non prevedono, come noi avevamo chiesto, la possibilità di detassare
00:20gli aumenti contrattuali, di intervenire sulla contrattazione di secondo livello.
00:24Abbiamo raggiunto un obiettivo che è quello del cuneo fiscale, ma il mantenimento del
00:29cuneo non dà un euro in più nelle buste paga di gennaio.