Con tre leggende del ciclismo come Alessandro Ballan, Daniel Oss e Alan Marangoni, il racconto della Flandrien Challenge, una sfida mitica tra i muri e i pavé delle Fiandre. Ecco come è andato il quarto giorno
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SportTrascrizione
00:00Ultimo giorno e la stanchezza iniziava a farti sentire. Vento, pioggia, fango e
00:04pavè per giorni non sono una gita di piacere.
00:07Complice quello e una tappa finale più breve, 75 chilometri e 900 metri di
00:12dislivello, ci siamo concessi un'ultima bella colazione al Biking Bar, un altro
00:16dei bike cafe locali. La zona è piena di questi bistro per ciclisti con camere
00:20per poter soggiornare o rifocillarsi. Ovviamente ci siamo persi via e abbiamo
00:24trasformato anche questa tappa in una crono per stare nelle 72 ore della
00:28challenge. E niente, anche oggi acqua.
00:34Le Flandre non potevano non farci affrontare gli ultimi settori di pavè e
00:38muri senza darci battaglia con vento e acqua. Lo sprint finale ha funzionato
00:43perché anche se stanchi, bagnati e sporchi siamo riusciti ad arrivare in tempo al 101
00:48Ronde Van Vlaanderen, dove come promesso i nostri nomi sono stati incisi sulla
00:52pietra e messi sulla Wall of Fame.
00:56Aspetta, aspetta, fermo, vieni qua. Fino all'ultimo, fino all'ultimo, devo aiutarlo, come Ubizie la fanno, bravo Ubi!