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CortometraggiTrascrizione
00:00Oggi ho avuto un importante incontro con il mio collega della difesa Gallant che segue
00:18l'incontro che c'è stato nelle settimane scorse prima del Presidente Meloni e poi del
00:24Ministro Tajani. L'Italia sta cercando di svolgere un ruolo in Medio Oriente per cercare
00:31di arrivare velocemente alla pacificazione sia a Gaza che in Libano. Abbiamo affrontato
00:37i due temi oggi. Siamo partiti dal Libano dove ho avuto ancora una volta la garanzia
00:43che le forze armate israeliane in qualunque modo cercheranno di salvaguardare il contingente
00:50Unifil. Ultimamente comunque c'è stato uno spostamento verso nord e quindi di per sé
00:55la zona si è allontanata da quella che era il contingente Unifil, ma anche della loro
01:01intenzione ad andarsene via appena sarà possibile garantire che da quella zona dell'Ibano non
01:06arrivino più attacchi sul suolo di Israele. Ricordiamo che nell'ultimo anno sono stati
01:10oltre 10.000 lanci di razzo da parte di Hezbollah. Dall'altra parte abbiamo parlato del futuro
01:15di Gaza, della possibilità e della necessità che la comunità internazionale si faccia
01:21carico di portare aiuti umanitari, ma anche di pensare al futuro, a una Gaza libera da
01:28Hamas, ma una Gaza dove si possa ritornare ad andare alla scuola, a riaprire l'ospedale
01:32e ad avere una vita normale per i palestinesi. Anche in questo l'Italia si è detta disponibile
01:38a giocare un proprio ruolo, come ha fatto adesso con gli aiuti, da Food for Gaza agli
01:42aiuti medici con la nave prima e con i trasporti aerei negli ospedali italiani poi, a supportare
01:47il piano del re di Giordania per portare aiuto ai palestinesi, ma anche per costruire le
01:53condizioni perché il futuro Stato palestinese possa nascere. Per questo abbiamo parlato
01:58anche della possibilità dei nostri 200 carabinieri che formano le forze di polizia palestinesi.
02:04Un incontro a 360 gradi nel quale abbiamo ribadito tutti come obiettivo quello di far
02:13terminare la guerra e riportare la pace in questo luogo. Devo dire che è un incontro
02:18che mi ha lasciato molto soddisfatto. Il futuro della missione UNIFIL è quello di implementare
02:24la 1701, cioè la risoluzione ONU nasce per garantire una fascia di rispetto tra il confine
02:32di Israele in modo tale che non potessero venire da quella fascia di rispetto attacchi
02:37alla popolazione israeliana. Non è stato così negli ultimi anni. Da quella fascia,
02:42da quella zona sono arrivate decine di migliaia di missili su Israele. Va nei prossimi anni
02:48garantita che questa risoluzione sia applicata, quindi che non ci siano insediamenti di Hezbollah
02:53in quella zona, che ci siano soltanto le forze dell'ONU, delle Nazioni Unite e le forze
02:58armate libanesi a garantire la pace e il fatto che tra i due Paesi non ci sia la guerra.