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NovitàTrascrizione
00:00Il servizio dirà i tre su nomine e tensioni al collegio romano.
00:03Meloni vede il ministro, andiamo avanti.
00:07La foto shock dell'aggressione di Boccia all'ex direttore del Tg2.
00:13Lei, Giorgia Meloni, vuole guardare avanti.
00:16E prova a lasciarsi alle spalle il polverone intorno al Ministero della Cultura con un
00:22pranzo domenicale insieme all'uomo del momento.
00:24Due ore a tu per tu con Alessandro Giuli, il ministro giornalista che la Premier blinda
00:30per gli anni, o almeno i mesi a venire.
00:32Perché un altro inciampo sul terreno accidentato della cultura può far davvero ballare il
00:38centrodestra al governo.
00:39Caso chiuso.
00:41Niente affatto.
00:43È stata un'altra domenica di passione per il collegio romano.
00:48Scandita dall'attesissima, e contestata, puntata di report dedicata al cancan al Ministero.
00:55Tra le rivelazioni, la foto esclusiva di una ferita profonda inferta a Gennaro Sangiuliano
01:01da Maria Rosaria Boccia, la consulente ed ex amante del ministro della cultura di Fratelli
01:06d'Italia dimessosi a inizio settembre.
01:08Uno squarcio sul capo, diversi punti di sutura a chiuderlo, è la traccia lasciata da una
01:14lite furibonda tra il ministro e la sua consulente ombra lo scorso 16 luglio in una stanza dell'hotel
01:19nazionale di Sanremo.
01:21Dietro l'alterco, spiega la trasmissione di Rai3 condotta da Sigfrido Ranucci, una brusca
01:27discussione sulla relazione segreta che Sangiuliano vuole troncare su tutti i fronti, anche quello
01:33professionale, per restare insieme alla moglie.
01:35Boccia reagisce.
01:37E lo fa lasciando una ferita evidente che solca il capo e si trasforma nei mesi a venire
01:43nella cicatrice apparsa nell'ormai famosa intervista di Sangiuliano al Tg1, a pochi
01:48giorni dal passo indietro.
01:49Il ministro denuncerà Boccia per aggressione.
01:53Sono istantanei che riportano a galla gli affanni del di Castero che tiene i cordoni
01:58della cultura italiana.
01:59All'attuale ministro, Alessandro Giuli, è dedicato però il grosso del servizio di Report,
02:07che accende i riflettori sul suo passato, i trascorsi in gioventù nel movimento di
02:12destra estrema meridiano zero, ma io ho già raccontato tutto, si difende lui.
02:16Soprattutto Report torna sul caso Spano, il capo di gabinetto nominato da Giuli e allontanato
02:23dopo pochi giorni fra le polemiche, finito nel mirino di un pezzo di governo per una
02:28vecchia indagine e i suoi rapporti con l'associazionismo LGBTQ.
02:31E ancora, un nuovo caso Boccia e con la denuncia del critico d'arte Alberto D'Ambruoso, era
02:38stato incaricato dal ministero di occuparsi di una mostra sul futurismo.
02:42Dopo un anno e mezzo il dietro front, mi hanno comunicato che dovevo fare un passo indietro
02:47perché erano arrivate voci irriguardose al ministero nei miei riguardi e che non avevo
02:52avuto alcun incarico formale.
02:53Accuse, sospetti.
02:56È ormai una serie a puntate.
02:59Quella di Report ha acceso gli animi nel centro-destra nei giorni scorsi.
03:04E forse non è un caso se proprio ieri Meloni ha deciso di incontrare Giuli.
03:09Mentre incombe la puntata di Report con più di un servizio che tocca il governo.
03:14Il racconto del sistema Genova e delle infiltrazioni mafiose, mentre le urne in Liguria sono aperte.
03:21Poi ancora, una strage di migranti a roccella ionica, il naufragio di una barca a vela a
03:27120 miglia dalle coste calabresi, decine di morti e tenuti nascosti e dal governo per
03:32evitare, è la lettura di Report un nuovo effetto cutro.
03:36Meloni intanto prova a disinnescare il caso cultura.
03:40Palazzo Chigi fa sapere che il pranzo con Giuli si è svolto in un clima conviviale
03:46e a tavola si è fatto il punto sulle future attività del ministero.
03:49Come a dire, ora si volta pagina.
03:53È questo, in sostanza, il messaggio recapitato a Giuli che conosce Meloni da tempo.
03:59D'ora in poi si lavorerà insieme, pancia a terra sui tanti progetti in cantiere per
04:05la cultura, dai musei e le mostre al cinema e lo stesso giubileo.
04:09Come insieme andranno decise anche le nomine al ministero, vero pomo della discordia nel
04:14partito leader del centro-destra dove la decisione di Giuli di nominare capo di gabinetto spano.
04:19Funzionario vicino al PD e considerato fedelissimo dell'ex presidente del maxi Stefania Melandri,
04:26difensore del mondo LGBTQ, ha diviso e fatto infuriare l'area provita.
04:30Giuli viene rassicurato dalla presidente del consiglio, nessun commissariamento.
04:36Quasi a smentire le voci circolate su tensioni fra il neoministro e un pezzo del cerchio
04:41magico della premiera palazzo Chigi.
04:43Lui, l'ex presidente del maxi, rivendica la sua autonomia.
04:49Lo fa, tra l'altro, intervenendo alla trasmissione La lingua batte su Rai Radio 3, anche un
04:55ministro deve avere dei margini riconoscibili di indipendenza, soprattutto nella misura
05:00in cui esprime, seppure nelle vesti istituzionali, tutti gli intellettuali, che lo vogliano o
05:05no anche Scurati o Saviano, ma nella misura in cui si fa espressione di un governo il
05:10cui partito di maggioranza il 30% deve esserci spazio per una destra progressiva, non reazionaria,
05:16allergica a qualsiasi lacerto di nostalgia.
05:21E ancora, in quel 30%, per fortuna dico io, c'è una maggioranza che deve riconoscersi
05:28nella Costituzione ed è la linea imbaricabile.
05:30Segue avviso ai naviganti, questo è chiaro anche al presidente del Consiglio che mi ha
05:36voluto qui.
05:37Altrimenti io qui non ci sarei.
05:40E voi?
05:42Cosa ne pensate?
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