• mese scorso
Trascrizione
00:00Che cosa rappresenta per lei e che sensazioni le ha dato oggi interpretare quei discorsi nell'aula della Camera?
00:05Mi sono emozionato per tanti motivi, in fondo io sto sempre sul palcoscenico con il mio lavoro e qui è un palcoscenico anche qui dentro,
00:23il palcoscenico della politica, ho detto non mi sono mai emozionato in vita mia, qui mi sono emozionato un po', ma forse è proprio l'emozione
00:36che in qualche modo si è stata sentita dal pubblico hanno fatto sì che il mio intervento, la mia lettura fosse ancora di più apprezzata da chi mi ha ascoltato,
00:48anche il Presidente della Repubblica mi ha apprezzato moltissimo e questo poi è il più grande piacere e l'onore che ho avuto.
00:58Lei Gasperi che cosa ha da raccontarci oggi e da dire soprattutto ai giovani?
01:02Guarda la frase lanciosa finale che io ho tirato fuori quando dico che Livatino il magistrato ucciso dalla mafia ha detto non basta essere dei buoni cristiani
01:14bisogna saper soprattutto essere credibili e questo mi ha allacciato proprio a lezioni di Gasperi perché lui è stato soprattutto credibile
01:29per quello che ha fatto, per quello che ha sofferto, per quello sofferto sul piano non solo politico ma arresti da parte della polizia fascista,
01:41arresti e soprattutto ostacolato nella formazione quando è diventato il rappresentante italiano per l'Europa Unita affinché l'Italia diventasse di nuovo una nazione
01:56credibile dopo il governo, dopo il ventennio fascista fa capire che ci troviamo veramente di fronte a un padre della patria.

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