Mercedes racconta la storia delle sue cabriolet e l’evoluzione della sicurezza nelle sue scoperte più iconiche ad Auto e Moto d‘Epoca. Esposte al padiglione 21 pietre miliari della tradizione di guida en plein air della Stella: dalla prima 300 SL Roadster della metà degli anni cinquanta, alla 220 SE Cabriolet, E 320 Cabriolet. A raccoglierne il testimone, la nuova Cle 53 Amg, posta al centro dello spazio espositivo di Mercedes-Benz Italia, realizzato come ogni anno insieme al Mercedes-Benz Registro Italia.
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SportTrascrizione
00:00A quest'edizione di Automoto d'Epoca Mercedes racconta la storia delle sue vetture scoperte
00:13attraverso tre modelli iconici esposti al padiglione 21 da Mercedes-Benz Italia assieme
00:19al registro italiano Mercedes. E sono tre icone, tre pietre miliari della storia della
00:25casa della stella, a cominciare dalla serie 198, la leggendaria 300 SL Roadster, la vettura
00:33che seguiva la 300 SL Alè Di Gabbiano e poi la Mercedes 220 SE, se infatti la 300 SL rappresenta
00:44gli anni 50 e 60 questa vettura arriva a rappresentare le scoperte degli anni 60-70. E poi c'è invece
00:54il passato più recente, quello rappresentato dalla Mercedes E 320 e tre pietre miliari
01:03che circondano quello che è il presente, il futuro della casa della stella, ossia la
01:08nuova CL E 53 AMG. Vetture, dicevamo, che raccontano la storia di Mercedes, a cominciare
01:15proprio da questa, in assoluta, una delle vetture più eleganti e tecnologicamente più
01:21avanzate di quegli anni, stiamo parlando di questa 300 SL Roadster, voluta da Max
01:27Hoffman, l'importatore americano di Mercedes e di tanti altri marchi europei, che intuì
01:33le potenzialità della 300 SL Alè Di Gabbiano, però trasformata in versione Roadster e proprio
01:39questa è una vettura importantissima perché questo è il primo prototipo, quello del 1957,
01:47nato proprio sulla base della 300 SL Alè Di Gabbiano che corse la carriera panamericana.
01:53Proseguendo l'evoluzione di queste scoperte che rappresentano anche l'evoluzione della
01:57sicurezza in casa Mercedes, perché ad esempio questa 220 SE fu una delle prime Mercedes
02:06ad applicare i sistemi di sicurezza passiva. Bella Barena progettò una cellula di sicurezza
02:12particolare e tra le altre caratteristiche c'era quello di avere il piantone dello sterzo
02:18e il simbolo Mercedes che, vedete, rientrava in caso di urto. Passano gli anni, prosegue
02:26questo racconto temporale delle scoperte della stella con questa E 320. Ancora sicurezza
02:33in primo piano, diciamo sicurezza ai prestazioni, chiaramente in questo caso questa vettura
02:38aveva il roll bar che si estreve automaticamente in caso sempre di necessità. E questa carrellata
02:45sulle scoperte della stella si conclude con il presente rappresentato da questa ultima
02:51CLE 53 AMG, lo stato dell'arte delle prestazioni della tecnologia del design. Chiaramente il
02:59motore rimane il 6 cilindri in linea 3 litri, però in questo caso 470 CV, 4 ruote motrici,
03:074 ruote sterzanti. Eugenio Blasetti, l'evoluzione della sicurezza Mercedes spiegata con dei
03:13modelli iconici. Esatto, sulle scoperte perché qui è molto importante. Quindi negli anni
03:18sessanta la carrozzeria in realtà serviva semplicemente per tenere gli occupanti il
03:24motore e le ruote. Se aveva un incidente prima di quell'epoca era un macello, quindi le macchine
03:30si distruggevano. Arriva negli anni sessanta in Mercedes un ingegnere ungherese che si
03:35chiama Bela Bareni che in realtà sulla 111, su questa cabrioletta e naturalmente anche
03:41sulla cupella, sulla berlina, introduce degli elementi incredibili. Intanto fa i crash test
03:47e mette dei razzi e le spinge praticamente, le manda a schiantarsi per vedere come funzionavano
03:53quelle modifiche e introduce una cellula di sicurezza in qualche modo circondata da degli
04:01elementi in acciaio per renderla inscalfibile e poi soprattutto la carrozzeria con assorbimento
04:11d'energia programmata. Quindi questo significa che in caso d'urto l'energia cinetica viene
04:17indirizzata su alcune parti che l'assorbono e poi indirizzata nella parte più bassa per
04:24non andare sotto l'abitacolo. Gli anni passano, arriviamo agli anni novanta, la serie 124 cabriolet
04:30lancia una grandissima innovazione, i roll bar ad estrazione automatica in caso di ribaltamento
04:36che quindi evitano che avvengano danni agli occupanti e questa è una tecnologia che in
04:41realtà si è diffusa su tutte le automobili, su tutte le roadster di alto livello e poi
04:47arriviamo ad oggi con la CLE cabriolet che tutto questo che ti ho spiegato sulle nonne
04:55in realtà c'è in versione evoluta e a questa si aggiunge oltre naturalmente alla potenza,
05:01alle prestazioni, si aggiunge la sicurezza attiva, cioè quella branca della sicurezza
05:06che evita che avvenga l'incidente, sia poi con l'intelligenza artificiale e con la guida
05:12assistita che a poco a poco si avvicina alla guida autonoma.