Schlein: "Un seggio permanente all'Onu per l'Ue, non a un suo Paese membro"

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00:00E io penso che su questo e sul ruolo delle Nazioni Unite dobbiamo osare una riflessione

00:04che si spinga a dire, come autorevoli pensatori hanno fatto, che nell'ambito di una riforma

00:11complessiva della governance io credo che sia necessario che, se un seggio unico e permanente

00:17ci deve essere, sia dell'Unione Europea e non di uno dei suoi Paesi membri, perché

00:22non ci rendiamo conto che questa attuale configurazione è figlia di un mondo che non esiste più

00:29e di equilibri che sono stati nel frattempo completamente stravolti e se c'è una possibilità

00:34di contare e di far rispettare all'Europa la sua storia è questa, cioè una maggiore

00:40integrazione e condivisione e il superamento dell'unanimità anche sulle scelte di politica

00:46estera e di sicurezza comune. Questo vuol dire ricordarsi che l'Unione Europea nasce

00:53come progetto per la pace dopo i disastri di due guerre mondiali e le rovine che hanno

00:58lasciato, guerre mondiali che erano figlie della malattia dei nazionalismi sfrenati.