Roma, 23 ott. (askanews) - Non è solo un fenomeno che riguarda gli adolescenti il revenge porn, e la seconda stagione di Nudes racconta proprio le conseguenze che può avere nel mondo degli adulti l'uso disinvolto dei social. La posta in gioco diventa più alta perché possono essere travolti la sfera lavorativa, relazionale, familiare, in un effetto domino.
[idgallery id="2426787" title="Festa del Cinema di Roma 2024: i look delle star sul red carpet"]
La serie diretta da Laura Luchetti è stata presentata in anteprima ad Alice nella città, alla Festa di Roma, e arriva il 25 ottobre su Raiplay. Nove episodi con tre nuovi casi, uno dei quali è interpretato da Lucia Mascino e Sveva Alviti, che ha spiegato: «Penso che il revenge porn sia una cosa terribile, un atto terribile, perché condivide con persone sconosciute un'intimità, che è la nostra. Sicuramente la persona che fa questo tipo di scelte, anche lei sta soffrendo. Io non giudico le persone però credo ci sia una grave sofferenza e un'impossibilità, quasi, di giostrarsi le proprie emozioni».
[idarticle id="1952617,1685862" title="''Nudes'', su Rai 2 Nicolas Maupas e Fotinì Peluso: due facce del revenge porn,Nudes: su RaiPlay la serie sul revenge porn"]
L'attrice italiana, che vive da anni a Parigi ed è stata la madrina dell'ultimo festival di Venezia, a proposito dell'uso distorto dei social ha detto: «Chiaramente è un'arma a doppio taglio, e quello che posso dire è che i social, come i telefonini sono delle pistole. Li devi sapere usare e lì entra anche un'educazione che dovrebbe essere fatta anche nelle scuole».
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La serie diretta da Laura Luchetti è stata presentata in anteprima ad Alice nella città, alla Festa di Roma, e arriva il 25 ottobre su Raiplay. Nove episodi con tre nuovi casi, uno dei quali è interpretato da Lucia Mascino e Sveva Alviti, che ha spiegato: «Penso che il revenge porn sia una cosa terribile, un atto terribile, perché condivide con persone sconosciute un'intimità, che è la nostra. Sicuramente la persona che fa questo tipo di scelte, anche lei sta soffrendo. Io non giudico le persone però credo ci sia una grave sofferenza e un'impossibilità, quasi, di giostrarsi le proprie emozioni».
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L'attrice italiana, che vive da anni a Parigi ed è stata la madrina dell'ultimo festival di Venezia, a proposito dell'uso distorto dei social ha detto: «Chiaramente è un'arma a doppio taglio, e quello che posso dire è che i social, come i telefonini sono delle pistole. Li devi sapere usare e lì entra anche un'educazione che dovrebbe essere fatta anche nelle scuole».
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00:00Non è solo un fenomeno che riguarda gli adolescenti, il revenge porn e la seconda stagione di
00:20news racconta proprio le conseguenze che può avere nel mondo degli adulti l'uso disinvolto
00:25dei social. La posta in gioco diventa più alta perché possono essere travolti la sfera lavorativa,
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01:21di Venezia, a proposito dell'uso distorto dei social, ha detto. Chiaramente è un'arma a
01:27doppio taglio e quello che posso dire è che i social come telefonini sono come delle pistole,
01:32le devi sapere usare e lì secondo me entra un'educazione che dovrebbe essere fatta anche
01:39nelle scuole. Io non posso rischiare Giacomo! Allora fai come ti pare. Dai scusami,
01:48dove vai adesso? Giacomo, Giacomo!