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CortometraggiTrascrizione
00:00Alla fine ha vinto il Sì, ma all'esito del referendum tenutosi in Moldova sulla richiesta
00:09di includere nella Costituzione l'adesione all'Unione Europea, è rimasto in bilico fino
00:14all'ultimo voto. Dopo ore in cui sembrava affermarsi il No nello spoglio, si è invertito
00:18il trend, con il Sì arrivato al 50,4%. Un voto finito sotto la lente dell'Europa, con
00:25l'accusa di interferenze da parte della Russia. La Commissione elettorale ha detto che presenterà
00:30un rapporto sui risultati alla Corte Costituzionale, la quale a sua volta entro dieci giorni confermerà
00:36o respingerà i risultati. La Presidente Moldava, Maya Sandu, dopo l'esito ha dichiarato
00:42Grazie a voi, cari Moldavi, abbiamo vinto una prima battaglia in una lotta difficile
00:48che determinerà il futuro del nostro Paese. Abbiamo combattuto lealmente e vinto onestamente
00:55in una battaglia impari. Quando sembrava avanti il No, aveva detto di avere prove e
01:00informazioni di gruppi criminali che lavorano insieme a forze straniere ostili agli interessi
01:05nazionali, che miravano a comprare 300.000 voti con l'obiettivo di minare un processo
01:10democratico. Sandu ha anche invitato l'elettorato dei candidati pro-europei a sostenerla nel
01:16secondo turno delle elezioni presidenziali. La Presidente uscente ha ottenuto il 42% dei
01:22consensi al primo turno e sfiderà il prossimo 3 novembre al ballottaggio l'ex procuratore
01:29generale Aleksandr Stojanovlo, che ha conquistato il 26% dei voti.