• ieri
Trascrizione
00:00Il PNRR nel 2023 ha messo il turbo alle opere pubbliche, portando in provincia di
00:06Brescia la bellezza di 350 milioni di euro.
00:09Il dato è emerso durante il convegno organizzato dal Lance a Milano con il
00:13supporto di Cresmo Europa Servizi. Dai dati rilevati dal sistema informativo
00:17Lombardo sulla realizzazione delle opere pubbliche emerge che nella nostra
00:21provincia sempre lo scorso anno sono state aggiudicate 402 gare per un
00:26importo di quasi 1,3 miliardi di euro, di questi il 30 per cento finanziati dal
00:31PNRR. Nei primi sei mesi del 2024 tuttavia si osserva un rallentamento
00:36dell'espansione del mercato con un calo degli importi del 42,3 per cento per i
00:41bandi e del 43,6 per cento per le aggiudicazioni rispetto allo stesso
00:45periodo dell'anno precedente. Per Massimo Angelo Del Dossi, presidente di Ance
00:50Brescia, si tratta di un calo fisiologico che riflette un assestamento del mercato
00:55soprattutto in vista del termine di rendicontazione dei progetti previsto
00:59per l'inizio del 2026. Dal rapporto inoltre emerge una forte riduzione dei
01:04tempi di affidamento dei lavori che sono passati da più di cinque mesi per i
01:08bandi antecedenti al 2019 a meno di due mesi nel primo semestre 2024. Passando
01:13infine agli impatti del PNRR sul mercato delle opere pubbliche in provincia di
01:18Brescia, la ricerca evidenzia come nel periodo 21-24 le opere PNRR-PNC, ovvero
01:25Piano Nazionale Complementare, costituiscano il 27 per cento del totale
01:29degli importi messi a gara, determinando una crescita delle opere medie e grandi.
01:34In particolare, stando sul numero di opere, gli interventi di importo superiore
01:39a un milione passano da un numero medio annuo di 56 bandi nel triennio 2019-2021
01:45ai 116 bandi nel 2022 ai 125 bandi poi nel 2023. Nei primi sei mesi del 2024
01:53siamo invece a quota 54.

Consigliato