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Trascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:01:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:01:30Do you like cheesecake?
00:02:00Do you speak Russian?
00:02:30Do you like cheesecake?
00:02:33Do you like cheesecake?
00:02:36Do you like cheesecake?
00:02:39Do you like cheesecake?
00:02:42Do you like cheesecake?
00:02:45Do you like cheesecake?
00:02:48Do you like cheesecake?
00:02:51Do you like cheesecake?
00:02:54Do you like cheesecake?
00:02:57Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:03:27ci siamo? Vai tranquillo, se non vi spiego che non tempo da perdere, no vai tranquillo,
00:03:35proviamo, aiuto, forza, chi è? Sono io, ma io chi? Ebbè prima la lavatrice, allora
00:03:48Giovanotto patichiare amicizie lunghe, io sono qua stamattina alle 7, o fai come ti
00:03:52dico ti sbatto fuori, non ci sono problemi, tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio,
00:03:57poi non è che sei tu che stai suonando, nella finizione scenica è uno qualunque, da capo,
00:04:15chi è? Sono ottore, ma chi è ottore? E' uno qualunque, allora qua c'è un problema di
00:04:30comunicazione, ma è colpa mia, evidentemente non do il giusto input semantico, il mancato
00:04:36feedback mi crea un burnout psicotico passivo regressivo, esattamente, 100 metri più avanti
00:04:44sulla destra quella è via cheesecake, riproviamo, mi sembrava di riconoscere la risata, che
00:05:05è per accorgire, esatto.
00:05:36Stava scendendo, sarà l'umilità, adesso è accordato, possiamo andare avanti, suona,
00:05:48chi è? C'è Gigi? No, cazzo ma non c'è mai questa, una volta che lo trovo a casa,
00:05:59è un randaccio, questa casa non è una bella, che glielo si dica per cortesia,
00:06:07allora Giovaotto, Giovaotto potrà sembrarti strano, ma sappi che sei stato gettato in un
00:06:27mondo dove non farai fatica a capire che l'uomo è una passione inutile e siccome l'alcunchè
00:06:35è ciò che è se non per il suo limite, lo storicizzarsi dello spirito vive della tensione
00:06:43della relazione nella possibilità di ciò che è possibile che sia e nella impossibilità
00:06:49di ciò che è impossibile che non sia, chiaro? Cazzo! Si va, ciò che tu credi sia la relazione
00:07:01tra la possibilità di ciò che è possibile e l'impossibilità di ciò che non è possibile,
00:07:06non è lo storicizzarsi dello spirito ma è il suo momento astratto che peraltro è sempre
00:07:11posto dal concreto. Ora il punto è capire come si possa concepire la concretezza con
00:07:17cui concretamente concepiamo l'astratto che si presenta inevitabilmente come falso concreto.
00:07:47E' molto semplice, praticamente l'uomo diciamo è sempre stato così attirato sempre nella
00:08:03concretezza, è sempre stato così e anche la donna però perché essendo due estremi
00:08:11che a volte si respingono e quindi concretamente si può definire che nella storia e nella
00:08:22filosofia e nella geografia, concretamente... oh io non ci ho capito un cazzo di quella
00:08:33parola! Ascolta ma perché non ti bruvi? Ah no c'è la scusa! E' fuori, è fuori,
00:08:53è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori,
00:09:19è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori,
00:09:48è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori,
00:10:16è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori,
00:10:46è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori,
00:11:15è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori,
00:11:44è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è
00:12:14fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è fuori, è f
00:12:44a me tocca, salve io sono l'elettrodom e che carino questo elettrodom, ciao, ciao bella
00:13:12non ci siamo già visti da qualche parte? Eh non lo so me, è un po' che roba da puttane
00:13:51dove sono? Sei sulla mia nave, l'anobuco del culo donosauro. Si può aprire una finestra?
00:14:05Più tardi Neo. No apriamola adesso che c'è aria viziata. Neo devo darti una cattiva notizia
00:14:15tu hai una cimice. Ma il nome? Lo so però che con la mignolta mi avrebbe beccato qualche animale.
00:14:24Ma no Neo la cimice ha parecchie onde elettromagnetiche che serve alle macchine
00:14:30per rilevare la tua posizione. Eh fai. Certo. Ma noi grazie alla nostra tecnologia avanguardia
00:14:44adesso te la puliremo vai solleva il pastrana e la maglietta. Vai! Eccolo! Stai spostando?
00:14:52Stai dietro? Stai dietro? Vai! Corri! Spostando si sta, me l'abbiamo presa, altro che balle sono.
00:15:04Stavo scappando, me l'abbiamo presa. Per un pello Neo. Stavo scappando, me l'abbiamo presa.
00:15:16Stavo scappando, me l'abbiamo presa. Ecco vedi Neo questa è la cimice che avevi
00:15:33all'interno del tuo corpo senza questa le macchine non ti potranno localizzare.
00:16:16Non è che ve lo sono lasciato in macchina?
00:16:27Oh dottore Mafreus. Non sono dottore. Ingegner Mafreus. Neanche.
00:16:41Genovetta. Perito agrario. Se posso fare un appunto. Sì dimmi Neo. Quella non è una cimice.
00:16:54No? No no no. Quello è un coglione. Il mio coglione e si chiama Pietro.
00:17:11Mafreus. Ti sto offrendo solo la verità Neo. Pillola azzurra domani mattina ti sveglierai
00:17:38e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa resti nel paese delle meraviglie e vedrai
00:17:44quanto è profonda la tana del bianconiglio. Che figata. Che figata. Pillola azzurra domani
00:17:56mattina ti sveglierai e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa resti nel paese
00:18:02delle meraviglie e vedrai quanto è profonda la tana del bianconiglio. Che figata. Che
00:18:08figata. Pillola rossa resti nel paese delle meraviglie e vedrai quanto è profonda la
00:18:17tana del bianconiglio. Che figata. La tana? Del bianconiglio. La tana del? Bianconiglio.
00:18:29La tana del bianco? Coniglio. La tana del bianco? Oniglio. La tana del bianconiglio? Oniglio.
00:18:40La tana del bianconiglio? Oniglio. La tana del bianconiglio? Neo. Pillola rossa gusto
00:18:50fragola. Pillola azzurra gusto buffo. E pistacchia non ce l'avete? No. Stracciatella? No. Crema
00:19:01bruciata? Panna? Malaga? A me piacciono quei gusti li. Non c'è rimasto nient'altro? Sì,
00:19:13Neo, è rimasto solo un calippo alla coca cola. E eventualmente prendo la cazzarola.
00:19:27Neo, hai mai fatto un sogno talmente realistico da sembrarti vero? E se da un sogno così non
00:19:44dovessi più svegliarti riusciresti a distinguere il sogno dalla realtà? Che figata. Hai mai fatto
00:20:06un sogno? Tanto realistico da sembrarti vero Neo? E se da un sogno così non dovessi più
00:20:13svegliarti riusciresti a distinguere il sogno dalla realtà? Neo. L'altro giorno ho sognato mia
00:20:20cugina. Sì. Che stava volando. A un certo punto un cane matto è uscito da sotto la sabbia e l'ha
00:20:27investita. Poi dopo di che è arrivato il gambiano. Il gambiano mi ha salutato con la mano perché
00:20:36c'aveva la mano il gambiano. È stata una cosa particolare. Il gambiano volando, ciao ciao, mi
00:20:42faceva. Grazie. E mi faceva, ma io a te non ti conosco, dove stai salutando? E se n'è andato.
00:20:48Va bene, adesso facciamo così, fatti una domanda e risponditi da solo. Quanti anni hai? Adesso
00:20:54devo controllare la cazzarolentità perché non me lo ricordo. Senti Neo, questa pillola ti farà
00:20:59vedere le cose in maniera diversa. Vai. A volte anche più bella.
00:21:29Che bel pezzo di topolino. Catta. Ma sai che sei veramente un bambù? Sì. Ma io non lo so,
00:21:52ma ne spugni fuori così soltanto adesso. Ma dove sei stata tutto questo tempo però? In galera.
00:22:00E poi sai, sempre in giro, un giorno qua, un giorno là. Vai dove ti porta il cuore. No, dove si ferma
00:22:13il circo. E lì mi esibisco ballando perché è visto che. E vai. Sì, sono bravo. Sei molto brava.
00:22:22Mi dicono tutti che li lascio senza fiatto. Davvero? Sì sì. Ballando? Ballando. E beh va,
00:22:28un passettino, me lo fai vedere? Te lo faccio vedere. Fammi vedere un passettino. Prendi il
00:22:32ritmo. 1, 2, 3, 4. 1, 2, 3, 4. 1, 2, 3, 4. 1, 2, 3, 4. Potrà ancora nessuno piegarmi un cucchiaio,
00:22:58se non riesco a farmi un pallotto. Ah, mettiamo le cose in chiaro. Scorrere sui muri non viene
00:23:11bene adesso. C'ho un paio di lifidi. I cucchiai li abbiamo piegati. Cosa rimane?
00:23:29E' tutto per un matrimonio.
00:23:30Già, già, matta bella. Già, già, matta bella. Già, già, matta bella. Tutti i giorni.
00:23:48¨Bebi, ura, ura¨. ¨Bacio, bacio bacio bacio¨.
00:24:01Finalmente ci incontriamo, signor Henderson.
00:24:10L'hanno doppiato male anche.
00:24:16no
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00:30:50Tutti l'hanno montata qua. Quasi. Perché poi prima di montarla deve scaldarla?
00:30:58Beh certo perché siamo animali scusi. Eh vabbè ma lei come fa a sapere che la Giulietta è calda?
00:31:04Perché asciuda. No perché scoppietta da dietro dallo scarico fa così po po po
00:31:13Deve essere che non l'ho scaldata bene allora. Ma non si deve preoccupare quando la Giulietta
00:31:26è calda che fa, po po lei sa che fa? No. Smontala e va dietro e si pone davanti allo
00:31:30scarico. Allo scarico sì. Si ricorda lo spazzolone. Prima di nevrare così. Esatto. Tre colpi.
00:31:37Tre colpi. Toglie lo spazzolone, ci mette il dito, lo porta sotto il naso e si renderà
00:31:42conto che non puzza. Questa a me sembra una cazzata. La verità. La verità sì. Questa
00:31:54mi sembra una cazzata. Ha capito come funziona? Quando scalda da dietro po po po scoppietta.
00:32:05Sì? Io non mi preoccupo. No? Io smonto, le vado dietro, mi metto davanti allo scarico.
00:32:10Sì? Prendo lo spazzolone, tre colpi. E va dentro però. E uno gira l'ultimo al cuore.
00:32:18Poi? Leggo lo spazzolone. Sì? Metto il dito. Esatto. Lo toglie? Lo lasciamo dieci minuti
00:32:29là. Lo tolgo. Lo toglie? Lo porto sotto il naso. Eh lo porti sotto il naso. Lo porto
00:32:38sotto il naso. Eh sotto il naso qua. Già va bene così. Non ti sta dando nessun fastidio
00:32:46a te. Va beh beh. E non puzza. Oh e non puzza. Benissimo. Questa è una cazzata grossa. E
00:32:56poi lei avrà sicuramente diversi amici. Ma guardi è un periodo che non sto più uscendo.
00:33:02La verità ho avuto una febbriciata, l'ho avuta. Sono stato una settimana e dieci giorni
00:33:09a letto, chiamando gente, passate a trovarmi di qua e di là, non è passato nessuno,
00:33:14mi sono anche offesa. Mi sono offesa e ho detto guarda allora allora se è così chiudiamo
00:33:18i ponti. Chiudiamo i ponti perché è meglio che ognuno vadi per la sua strada che se no
00:33:24e infatti adesso se mi vuole lasciare il nome del telefono magari usciamo una sera. Guardi
00:33:29ho sbagliato. È un peccato quindi ho capito che lei non ha amici perché se avesse avuto
00:33:37un amico di quel bello della Giulietta è che la potete montare contemporaneamente in
00:33:42due. Ma anche in tre. Chiaramente due davanti e uno dietro. Non sembra chiaro. Anche in
00:33:49quattro. Due davanti e due dietro no è per bilanciare. Esatto. Se non si trova male poi
00:33:56e poi la prima velocissima
00:34:10mi scusi ma la prima velocissima se la fa lei, ognuno ha i suoi tempi. Ma che tempi?
00:34:16Quello è che dopo c'è subito la seconda. Subito. Ci fumiamo una sigaretta, ci rilasciamo
00:34:23che noi non ci stai seguendo nessuno. Ma no che dopo c'è subito la terza, la terza
00:34:28è anche in salita. Eh no no la terza è proprio in salita. E poi la quarta è in superstrada.
00:34:36Ma matto sei? Cosa ti fai la quarta e superstrada? Cosa sei un drogatto? Stai dicendo a me?
00:34:43No ma budòio vai vai drogatto vai. Non si permette eh. Sei un drogatto? Ma cosa sei
00:34:49spruzzare l'occhio? Per non farci riconoscere. Si vede che c'ha l'occhio che gonfia anche
00:34:55per quello. Ha finito? Ehi. Piuttosto avviso dove tengo la Giulietta dove la metto tutte
00:35:02le sere. Sarà in camera sua. Sta in camera sua. No sta dall'altra parte della strada
00:35:08dove c'è un marciapiede sotto il lampione. Ha perda niente. Le dirò che sta cominciando
00:35:17a sospettare una cosa del genere. E adesso è il momento che noi parliamo di soldi.
00:35:22In che senso mi scusi? Che se vuole la Giulietta mi deve dare quindicimila euro. Quanto? E
00:35:28il suo prezzo. Ah scusi. Ebbene. Ma non è già questa sera che lei si appresta con
00:35:33la prugnetta brucio brucio e prende le franghe e non mi spagiola assai assai. Poi qua l'abbiamo
00:35:39montata tutti. Prima seconda terza e quarta. Due davanti due dietro. Poi qua lo scaldate
00:35:45dietro. Scoppietta. Ma io non mi preoccupo io smonto prendo lo spazzolone tre colpetti
00:35:51levo lo spazzolone metto il dito lo porto sotto i nari e non puzza. Non puzza. Quindicimila
00:35:59euro. Euro. Eh? Ma lo sa cosa le dico io? Beh io. Lei ha una vaga idea di quello che
00:36:05le dico io. Non si può lontanamente immaginare di quello che le dico io. Naturalmente. Lei
00:36:10ha un minimo di cervelletta per immaginare di quello che le dico io adesso di quello
00:36:14che le dico io adesso le dico io di quello che le dico io. Non me lo dica lei eh. Eh
00:36:18lo dico io di quello che le dico io. Io. Eh? Con venticinque euro. Ah venticinque euro
00:36:25sì signor. Quanto venticinque euro? Quanto venticinque euro? Ma siccome sì se te lo
00:36:34sto dicendo. Va a dire un po' sto cacioto però non ce n'è una no ce ne sono dieci.
00:36:40Quante dieci? Quante dieci? Ma siccome sì se te lo sto dicendo però e ne prendo una
00:36:50una. Una? Quante? Una se ti ho fatto il disegno. Io me la faccio davanti dietro sotto sopra
00:36:55dietro avessi un po' la metto in braccio avessi me lo tiro fuori e se tu se non me ne ho fatto
00:36:58un cazzo di niente. Arrivederci.
00:37:21Storino
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00:38:13Mmmh...
00:38:15...io.
00:38:21Tuovimvovergni.
00:38:25Cuindac...
00:38:30...po..
00:38:34..e liuoviappui...
00:38:39...pro!
00:38:43Raise your hands
00:38:53So
00:38:58Babbo do
00:39:00Attacco G
00:39:02Attacconsole
00:39:05Larrabbacassana
00:39:10Hey ciopparti
00:39:12E tu ci ha paeso!
00:39:16Aiò! Mi ha fatto male!
00:39:20Ma io l'occhio!
00:39:22Mi ha stringiato!
00:39:24Ma io l'occhio!
00:39:27Mi ha fatto male l'occhio!
00:39:33Oh ma mi ha fatto male a me l'occhio però
00:39:35A te ha preso
00:39:37Certo
00:39:38Mi ha sbagliato che l'avessi preso anche a me
00:39:41mi ha fatto male lo sai? All'occhietto! All'occhietto! A quale occhietto? A questo! A questo zio!
00:39:48Io vinne!
00:39:57Ehi! Ma è?
00:39:59Stiamo andando a fare la lunedì? Eh?
00:40:01Ciuppa!
00:40:04Ehi!
00:40:06Ehi!
00:40:08Cosa stai facendo?
00:40:10Mi sto facendo i gemelli!
00:40:14Ehi! Stiamo andando a fare la lunedì?
00:40:16Eh?
00:40:17Ciuppa!
00:40:19Ehi! Stiamo andando a fare la domenica?
00:40:22Eh?
00:40:23Io so!
00:40:28Ehi!
00:40:29Stiamo andando a fare la domenica?
00:40:31No, domenica ho già un altro impegno!
00:40:33Eh?
00:40:34Sì, domenica!
00:40:38Ehi!
00:40:39Ah!
00:40:40Ciuppa!
00:40:41Guarda là!
00:40:42Io so!
00:40:44Ahia!
00:40:47Ehi!
00:40:53Ehi!
00:40:54Ah! Ma è scioccavolta!
00:40:56Guarda là!
00:41:03Ehi!
00:41:04Ehi!
00:41:05Ehi!
00:41:06Ehi!
00:41:09Ma non c'è niente là però!
00:41:12Io so!
00:41:14Ma non là!
00:41:16Là!
00:41:17Io so!
00:41:18Ahia! Ho capito!
00:41:19Ho capito!
00:41:20Là!
00:41:21Ehi!
00:41:22Speri!
00:41:23Con 5 che ci riesco!
00:41:30Mi sono cadute!
00:41:33Ehi!
00:41:34Eh?
00:41:35Ehi!
00:41:36Guarda là!
00:41:38Ma che tipo?
00:41:40Quale tipo?
00:41:41Sono una wheeler!
00:41:45Che è?
00:41:46Avvecchietati vi!
00:41:47Mmmh...
00:41:48Perchè?
00:41:49Ti devo dire una cosa all'orecchio!
00:41:53Va bene, dimmi, dimmi!
00:41:56Sono una wheeler!
00:42:00Ehi!
00:42:01Ah?
00:42:02Via, ti cerchio eh!
00:42:04Perché ti devo dire una cosa all'orecchio?
00:42:07Dimmi, dimmi...
00:42:09Oh, cos'è che ti devo dire?
00:42:10Solo una game!
00:42:13Via, avvicinati, che ti devo dire una cosa all'orecchio!
00:42:15Sì!
00:42:16Zuppa!
00:42:17Pizza!
00:42:18Ma perché non funziona?
00:42:19Solo una game!
00:42:21Perfect!
00:42:24Grazie!
00:42:35Durante una tiepida notte,
00:42:37tardo primaverile,
00:42:40in un campo di fiori,
00:42:42ai piedi di un monte,
00:42:45illuminato a giorno
00:42:47da una tontissima e baffuta luna,
00:42:49tra una moltitudine di singolari boccioli
00:42:52succhiusi,
00:42:55ingiuioi allati di rugiata,
00:43:00una formichina...
00:43:05sola...
00:43:15Una formichina...
00:43:17Scusatelo!
00:43:19È che ci deve essere un errore qua nel testo,
00:43:22perché qua c'è scritto una formichina
00:43:25e questo è chiaramente un carro a merda!
00:43:31Mi assumo io la responsabilità, però...
00:43:35Va beh, facciamo come se fosse una formichina.
00:43:45Sola soletta, meditava tutta seria
00:43:48con le tappette incrociate su di un granello di sabbia.
00:43:53Nel frattempo, poco distante,
00:43:57una giovane lucciola...
00:44:20Una giovane lucciola...
00:44:28Danzando leggera nell'aria...
00:44:39Illuminava a intermittenza la rugiada...
00:44:47Che rifletteva...
00:44:51Che rifletteva in quel teatrino primaverile
00:44:55mirabolanti giochi di colori.
00:44:58E volando e svolazzando...
00:45:05Volando e svolazzando...
00:45:11Volando...
00:45:14E svolazzando...
00:45:20Si accorse di quel piccolo insettino solitario
00:45:23che giaceva in difesa su di un granello di sabbia.
00:45:29Un carro a merda!
00:45:33Che è il carro a merda, salive?
00:45:35Va beh...
00:45:39Non è il caso, in effetti si potrebbe chiamare anche un...
00:45:43trascina feci, per essere più eleganti.
00:45:46O addirittura uno scarabeo sterco raro, quindi...
00:45:50uno scarabeo.
00:45:52Uno scaramella!
00:45:57Vieni bravo e sali!
00:45:59Ma io ho pagato la pagina che giocava a bolle e borroni!
00:46:06Dai che schiaccio!
00:46:10Mossa da una apprezzione del tutto materna,
00:46:13la lucciola raggiunse la formichina.
00:46:16Le si posò a fianco e con una dolcissima vocina,
00:46:20amorevolmente tremolante di commozione, le disse...
00:46:24Che signoretta c'hai?
00:46:29Che signoretta c'hai? Ma non mi piace!
00:46:32Qua c'è un...
00:46:36Qua c'è un...
00:46:42Qua c'è un...
00:46:45Un...
00:46:48La mosci... La mosci...
00:46:58Spesso c'hai!
00:47:0110.000 lire c'hai!
00:47:0450.000 lire c'hai! 100.000 lire c'hai!
00:47:07Ma che è 100.000 lire, ma cosa stai dicendo?
00:47:10Non ci sono più le lire da un bel pezzo!
00:47:14Adesso ci sono gli euri.
00:47:18C'è più gli euri, ce li hai!
00:47:21I miei c'erano 20 centesimi.
00:47:26Formichina, formichina!
00:47:30Cosa fai tutta soletta in questo meraviglioso campo di bravo?
00:47:37E lui mi ha tagliato la tonda in cima a questa putta luna!
00:47:41E lui ha tagliato la tonda in cima a questa putta luna!
00:47:49Cosa fai, formichina, formichina?
00:48:02Cosa fai, formichina, formichina?
00:48:04Cosa fai?
00:48:06Fammi chiedere!
00:48:09Cosa fai?
00:48:11Ma che c'erai?
00:48:13Fammi chiedere!
00:48:27Fammi chiedere!
00:48:29Cosa fai?
00:48:30Fammi chiedere!
00:48:35Mamma, mamma, mamma!
00:48:41Ti invesso!
00:48:45Non è mica una vespa...
00:48:47Affermati giappone griglia, poi mi chienia!
00:49:04cosa fai formichina? cosa fai formichina? cosa fai? ho finito. La formichina, la formichina,
00:49:29cara pure formichina ma questo è l'alito del calamè dai. La formichina distorse per un
00:49:37momento lo sguardo dai suoi cupi pensieri, lo rivolse per un istante su quello materno
00:49:45e comprensivo della giovane lucciola e le rispose vi sto facendo un saluto di cazzi miei
00:50:16allora la piccola lucciola
00:50:28allora la piccola lucciola
00:50:34la piccola lucciola
00:50:39la
00:50:46hai sentito cosa mi ha detto? Sì. Mi ha detto una parolaccia. Sì l'ho sentita. Una parolaccia?
00:50:54Ti ha detto una parolaccia, ha fatto bene lo sai. Ma che dicono le parolacce? Eh non si dicono,
00:51:00vabbè questa volta ha fatto bene perché tu gli hai rotto le schiate. Mi hai pisciata lì.
00:51:08Vabbè dopo ti do un rotolone reggine. La vuoi smettere sì o no? No. Comunque devi smettere perché il
00:51:23testo deve continuare. E quindi io continuo a piangere perché mi ha fatto un male dentro.
00:51:30Ed è così che si diventa amici di una pormichina? Rompendo delle scatole?
00:51:43Dai fammi il piacere. Comunque andiamo avanti. La piccola lucciola, chi non lo sguardo, è tutta triste con la lampadina tra le zampe
00:51:53E' calda adesso.
00:52:07Fece per allontanarsi.
00:52:13Il religioso silenzio.
00:52:23Ma poi, sopraffata da quel caloroso sentimento materno, quasi vinta dalla purezza dell'amore verso gli altri che il suo curicino lampeggiante barbitava, si rivolse ancora alla piccola formica e con la stessa dolcissima vocina amorevolmente tremolante di commozione le disse
00:52:43Che trovi altri dieci minuti? Prova ad andartene anche un po' a fanculo.
00:52:49E nella notte regnò il silenzio.
00:52:52Grazie.
00:53:13Maledetto!
00:53:23Caspitina!
00:53:32Ammagnare questa cosa puttana sapevate?
00:53:34E' tipo un quarto.
00:53:36E' tipo tipo.
00:53:43Andatosene.
00:53:53Questo non è un uccellino.
00:53:56No, no, no, questa qui è la peste.
00:53:59Questo è un cancro dell'umanità.
00:54:02Questo non è un uccellino.
00:54:05Questo non è un uccellino.
00:54:08Questo non è un uccellino.
00:54:10Questo è un cancro dell'umanità.
00:54:13Questo è una piaga sociale
00:54:20che bussa tutte le mattine alle cinque e un quarto puntuale alla mia finestra.
00:54:31Non si sente più.
00:54:34Allora non ci siamo capiti però!
00:54:37Che qua c'è gente che lavora a notte.
00:54:39Ma scherzando stiamo?
00:54:41O davvero davvero stiamo facendo?
00:54:46Maledetto!
00:54:54Tanto già non te le sto preparando le polpettine.
00:54:58Che neanche te le accorgi.
00:55:00Che stiamo scherzando?
00:55:03Queste sono bricioline di torta.
00:55:06Mangiale tutte.
00:55:09Che cresci sano e robusta.
00:55:12Prendi le bricioline e mangiale tutte.
00:55:15Che cresci sano.
00:55:18Mangiale tutte.
00:55:30Sempre bene, vai, ve li hanno apertutti.
00:55:34E che cerchiamo una volta per tutti
00:55:37a rompere i coglioni a Belpiero.
00:55:45Aspettina.
00:55:57Viste le altre?
00:56:00E le cipolle?
00:56:03Le cipolle, viste le?
00:56:06Amentano sano.
00:56:11Amentano.
00:56:14Le zucchine, viste?
00:56:19Viste le?
00:56:23Amentano sano.
00:56:27E i pomodori, viste?
00:56:30I pomodori.
00:56:33Amentano sano.
00:56:36Dice con l'euro entriamo in Europa.
00:56:39Io ho detto bene, bene.
00:56:42Almeno organizzano anche qualche viaggetto
00:56:45che non sia a Lourdes.
00:56:48Che ci sono già andato tre volte e non mi ha fatto niente.
00:56:51Invece hanno tre sbombe nelle aeroplane
00:56:54e a pagare noi invece solo io.
00:56:57Maledetti.
00:57:00Prendiamole una pastiglia.
00:57:04Eh, ma me ne prendo un'altra.
00:57:08Che non si sa mai.
00:57:17E uia, uia.
00:57:22Qui bisogna davvero, davvero
00:57:25che ognuno si metta la mano sopra la coscienza
00:57:28e altro che butto nell'azotto.
00:57:33Ehi.
00:57:36Qua altro che raccolta differenziata.
00:57:39Che poi tra l'altro non raccolta differenziata.
00:57:42Tu il tetrafacca dove lo butti?
00:57:45Perché c'è plastica, cartone
00:57:48e tutto quanto.
00:57:51Io nel cesso lo butto.
00:57:54E mi risolvo un problema.
00:57:57Prendiamolo la pastiglia.
00:58:02Eh, ma me ne prendo un'altra.
00:58:04Che non si sa mai.
00:58:11Tu lo sai che è la colpa?
00:58:14Lo sai tu la colpa di chi?
00:58:17Allo salto.
00:58:20La colpa è dei cinesi.
00:58:22La colpa è dei cinesi.
00:58:25La colpa è dei cinesi.
00:58:28Pieno di cinesi.
00:58:31Dappertutto dove ti giri ti giri ci sono cinesi.
00:58:36Non ci credo.
00:58:40Se guarda questi qua in prima fila questi
00:58:44non ti girare però fai finta di niente.
00:58:47Guardali di sviecco soli.
00:58:52E quelli sono cinesi.
00:58:56Tra l'altro non sono neanche dieci, sono venticinque.
00:59:01Perché in ogni sedia di cinesi ce ne sta tre.
00:59:07La colpa è dei cinesi.
00:59:10Grazie, adesso puoi abbassarmi.
00:59:13Ma tu lo sai quanti sono i cinesi?
00:59:16Non lo sai tu?
00:59:18Cinque miliardi sono.
00:59:20Cinque miliardi sono.
00:59:22Quanti cinque miliardi?
00:59:25Quanti cinque miliardi?
00:59:28Ma se te lo sto dicendo?
00:59:33Allora tu forse non ci siamo capiti.
00:59:36Tu non ci sei capito.
00:59:39Tu non ci sei capito.
00:59:41Allora tu forse non ci siamo capiti.
00:59:44Tu il cinese non lo conosci bene evidentemente.
00:59:47Tu non lo sai.
00:59:50Tu non lo sai che il cinese ha detto
00:59:53che il primo uomo sulla terra era cinese.
00:59:56Quindi bene o male deriviamo tutti dai cinesi.
00:59:59Non te lo aspettavano?
01:00:02Anche tu sei mezzo cinese.
01:00:05E quelli dicono
01:00:08che anche l'ultimo uomo sulla terra sarà cinese.
01:00:11Perché i cinesi accompagneranno il genere umano
01:00:14verso l'inevitabile fine.
01:00:19Ah ma fatti due conti lì.
01:00:23Fatti due conti adesso eh.
01:00:26Quelli lì se non stai attento dove ti giri
01:00:29te li trovi anche dentro le mutande.
01:00:32E non viene bene a girare con le mutande
01:00:35che sono di frittura però eh.
01:00:38Già presa me la pastiglia?
01:00:41Ma me ne prendo un'altra amica.
01:00:44Non si sa mai.
01:00:50Allora sai cosa faccio io nella vita?
01:00:58Quando ti devo chiedere qualcosa
01:01:01mi giro da te.
01:01:11Se però mi vedi che sono girato là
01:01:16non intervenire.
01:01:20Non sta zitto da nessuna parte
01:01:23che non puoi interagire però
01:01:26quando intervengo
01:01:29dopo già ti faccio parlare va bene.
01:01:32Aspetta.
01:01:35Allora sai cosa faccio io nella vita?
01:01:38E' perché quando arrivate in ritardo
01:01:41non si possono sedere vicini capito?
01:01:44Allora li hanno distribuiti questi.
01:01:47Adesso se lo faccio su ce n'è un altro.
01:02:00Io faccio eliche di carta.
01:02:03Eliche di carta faccio.
01:02:06Non le avevi mai viste tu?
01:02:09E adesso viste lei.
01:02:14Eliche di carta faccio.
01:02:17Queste io appena c'ho 5 minuti
01:02:20me ne salgo la soffitta e ne faccio una.
01:02:25Poi me la faccio alzare
01:02:28e me la faccio andare.
01:02:30Poi me la faccio alla finestra
01:02:36e la faccio volare.
01:02:54E me la guardo tutta quanta proprio
01:02:57come plana leggera nell'aria.
01:03:00Finché non tocca a terra.
01:03:03E poi che bella.
01:03:06Queste io le faccio da quando ero piccolino.
01:03:09Sì signore.
01:03:12Tutt'altro io ho la vocazione per fare eliche di carta.
01:03:15Nel resto c'è chi è avvocato, chi è ingegnere
01:03:18chi è insegnante, chi è metameccanico.
01:03:21C'è il benzinaio, c'è il farmaceutico.
01:03:26Sì signore, c'è il geometro, c'è il ragioniere.
01:03:29Ma ce n'è pochi.
01:03:34Altri ce n'è.
01:03:38E io faccio eliche di carta.
01:03:41Queste le faccio di nascosto alla mia moglie.
01:03:44Non vuole quella leggera a me.
01:03:47Non vuole quella leggera, non vuole.
01:03:52Una volta, lo sai cosa mi ha detto?
01:03:55Mi ha detto, dice sì, a me vuole eliche di carta.
01:03:59Ha detto così.
01:04:02Ha detto, se scegli con me, vuole eliche di carta.
01:04:05Cosa potevo fare?
01:04:08Venno per tutti.
01:04:11Ci ho provato, ma la strega è resistente.
01:04:15Allora adesso io appena mi sento la vocazione
01:04:18prendo le sbriciolo 15-16 barbiturici nella minestina
01:04:21le esci e metti a ballare 9 manucche.
01:04:24E io me ne so cosa ho fatto.
01:04:27E me faccio l'eliche di carta.
01:04:30Una volta me ne viene uno e mi fa
01:04:33dice sì, tu fai eliche di carta.
01:04:38Ma quelle le possono fare tutti proprio.
01:04:41Tutti, tutti le possono fare.
01:04:44Io lo sai cosa faccio, mi ha detto?
01:04:47Io faccio galeoni di legno.
01:04:49Con una colla speciale attacco 10.000 pezzettini.
01:04:52Gli faccio il ponte, le carene, l'eliche, il timone.
01:04:55Gli leggo le vele, gli tiro le corde.
01:04:58Gli faccio persino gli uomini che la governano.
01:05:01Ha detto, dice, questo è fare qualcosa di grande.
01:05:04Non le tue eliche di carta.
01:05:11Ha detto.
01:05:14Ha detto.
01:05:18Dice.
01:05:23Dice questo è fare qualcosa di grande.
01:05:26Non le tue eliche di carta.
01:05:31Ha detto, dice.
01:05:36Dice questo è fare qualcosa di grande.
01:05:39Non le tue eliche di carta.
01:05:41Non le tue eliche di carta.
01:05:46Non le tue eliche di carta.
01:05:55E cosa potevo fare io?
01:06:02Abbiamo finito il verano per tutti.
01:06:11Mi sono messo e ho fatto un galeone anch'io.
01:06:14Per forza.
01:06:17Mi è venuto mezza morte, la verità.
01:06:20Ci ho messo quell'anno e mezza a fango.
01:06:23Però alla fine ci avevo il mio bel galeone anch'io.
01:06:26E quando ce l'avevo ho pensato.
01:06:29Ma adesso di questo galeone cosa ne faccio?
01:06:32E il galeone cosa fa?
01:06:35Al massimo galleggia.
01:06:38Nel bidet di casa tua.
01:06:41Cosa che galleggia mia questo mondo.
01:06:44Anche la merda si tiene a galla.
01:06:47La verità.
01:06:50Le eliche di carta no.
01:06:53Le eliche di carta.
01:06:56Quella è caduta da sola.
01:06:59Sanno volare quelli.
01:07:02Se non è vero te lo faccio vedere.
01:07:05Ah lo vedi.
01:07:11Una volta ne viene un altro a casa.
01:07:14Un rappresentante lui.
01:07:17Tutto bello pettinato lui.
01:07:20Tutto bello incravattato.
01:07:23Tutto bello inabitato, inamidato.
01:07:26Sotto aveva le mutande cagate.
01:07:30Tutto bello sorridente.
01:07:33Lui si presenta.
01:07:36Io lo faccio entrare.
01:07:39Gli offro il caffè.
01:07:42Ci beviamo una cosa.
01:07:45Poi quando entriamo appena in conferenza.
01:07:48Io le mostro tutta la mia collezione di eliche di carta.
01:07:51La verità non me le ha cagate più di tanto.
01:07:54Per l'ho visto me.
01:07:57Con una mano se ne aveva fruttato una.
01:08:00Con l'occhio l'aveva carpita.
01:08:03Allungando la mano per prenderla.
01:08:06Ma la lo so Jennifer.
01:08:09Quella se me l'avessi chiesta non te ne avrei dato una.
01:08:12Te ne avrei dato dieci.
01:08:14Quanto è dieci?
01:08:16Quanto è dieci?
01:08:19Ma sicuramente.
01:08:21Ma tu sei disomesso e te merda.
01:08:34Prendiamolo la pastiglia.
01:08:39E me ne prendo un'altra.
01:08:42Questa qua me l'ha data il medico dice.
01:08:45Dice fanno molto bene l'Alzheimer questa.
01:08:49E sto migliorando.
01:08:52Prendiamolo la pastiglia.
01:08:57E me ne prendo un'altra.
01:08:59Questa me l'ha data il medico me l'ha data e dice.
01:09:02Fanno molto bene l'Alzheimer dice.
01:09:05Prendiamolo la pastiglia.
01:09:09No io guarda la verità non sono un bravo uomo no la verità no.
01:09:15Io faccio i leghi di carta faccio.
01:09:19E quando arriverà l'ultimo cinese.
01:09:22Ne avrò fatte talmente tante.
01:09:25Che le metto tutte dentro una busta di plastica.
01:09:29Me ne salgo sul tetto del palazzo.
01:09:32E me ne salgo sul tetto del palazzo.
01:09:35E me ne salgo sul tetto del palazzo.
01:09:38E le metto tutte addosso a quest'ultimo cinese.
01:09:42Lo voglio vedere io quest'ultimo cinese.
01:09:45In una nevicata lunghi e delicati.
01:09:48Lo voglio proprio vedere io quest'ultimo cinese.
01:09:51In una nevicata lunghi e delicati.
01:09:54Lo voglio proprio vedere io quest'ultimo cinese.
01:09:57In una nevicata lunghi e delicati.
01:10:00Lo voglio proprio vedere io quest'ultimo cinese.
01:10:03In una nevicata lunghi e delicati.
01:10:05In una nevicata lunghi e delicati.

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