Milano, 12 ott. (askanews) - L'automotive "è in crisi anche per colpa sua: l'ad di Stellantis dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa. Non è più in condizione di chiedere niente per come hanno mal gestito e mal amministrato un'azienda storica italiana". Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini commentando l'audizione in Parlamento del top manager Carlos Tavares, durante la quale l'ad è tornato a chiedere uno stimolo alla domanda, con incentivi per l'acquisto delle auto. "L'ad e la dirigenza di Stellantis dovrebbero chiedere scusa agli operai, agli ingegneri, ai tecnici, agli italiani e alla storia dell'auto italiana", ha concluso Salvini a margine dell'inaugurazione della M4 a Milano.
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00:00Anche per colpa sua, l'amministratore delegato di Stellantis dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa.
00:05L'amministratore delegato di Stellantis e la dirigenza di Stellantis dovrebbe chiedere scusa agli operai, agli ingegneri, ai tecnici, agli italiani e alla storia dell'auto italiana.
00:16E non è più in condizione di chiedere niente per come hanno mal gestito e mal amministrato un'azienda storica italiana.