Il personalissimo viaggio attraverso l'ultimo decennio della politica italiana di una giovane regista italiana emigrata | dG1fRFhGVks0LXBRZG8
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00:00Armando e la politica è un titolo molto semplice e lineare, quindi puoi solo costruire delle
00:13cose su un titolo così semplice. Nel film quindi c'è questo muro che inizia il film
00:18che io dipingo, rosso e blu. E volevo partire un po' come il titolo, da una visione un po'
00:24semplice e infantile della politica, in cui c'è da una parte uno schieramento e dall'altra
00:29un altro schieramento. Secondo la figura che vedeva, cantava. Se vedeva dei soldati intonava
00:37subito. Mio padre mi diceva non è vero, non sono mai stata di destra in vita mia, non
00:43ho mai sostenuto la destra, tantomeno militante. Poi io gli chiedo di giurarmelo sulla Madonna
00:49per ridere, però vero è che mio padre non le ha mai ammessi quegli anni, non ha mai
00:55voluto riparlarne questo nella realtà . Poi in parte li negava non parlandone. Ma si che
01:02te lo posso giurare, lo giuro. Me lo puoi giurare pure sulla Madonna? No, sulla Madonna
01:07mai, tu lo sai che non giuro sulla Madonna. Però me lo puoi giurare? Te lo giuro senza
01:12nominare una Madonna. Mio padre non parlava, non me lo menzionava più quegli anni, quindi
01:17ho cominciato ad interrogarmi anche sull'esistenza di quegli anni, questo come persona. E invece
01:22con me come cineasta ho pensato che poteva essere interessante lavorare cinematograficamente
01:26su questa questione.
01:48Inoltre nell'armadio della politica non ci sono dei materiali d'archivio preesistenti,
01:53me li sono inventati io, nel senso che quello che può sembrare un film di famiglia, tutte
01:57le parti di Super 8 bianco e nero, sono delle messe in scena vere e proprie, quindi in realtÃ
02:01ho un po' giocato con i luoghi comuni che circolano intorno all'idea del Super 8. Quando
02:08vedi Super 8 vedi film familiari e vedi memorie, in quel caso la memoria me la sono fabbricata
02:12perché non ce l'avevo.
02:18All'inizio del film una cosa certa era che io delle immagini della mia infanzia con mio
02:24padre non ce le avevo e per questo ho pensato al disegno animato. E in più mi sembrava
02:30ancora più pertinente perché mio padre mi negava quel passato a destra e anche quel
02:37passato socialista che io reclamavo con questa urgenza nella vita di mio padre. E quindi
02:42mi sono messa a lavorare su uno storyboard di animazione per parlare dei miei ricordi.
02:58I personaggi che sono intervenuti nel film e le istituzioni politiche che lo rappresentano
03:07non hanno non solo avuto niente contro il film, ma anzi si sono sentite ben rappresentate
03:15dal film, quindi questo vuoto di cui parlo forse è condiviso dal paese politicamente
03:25e civilmente perché poi le persone si sentono rappresentate così come la gente che fa politica
03:29attivamente.
03:31Penso che ci debbano essere gli ideali o valori forti, però le grandi bandiere ideologiche
03:37per cui dietro questa bandiera potrei fare tutto, fortunatamente non ce stanno più.
03:44Sei matto che ti dico perché ho votato?
03:47Perché è la famiglia!
03:48Ma lascia stare, ma su!