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Tornata al paese natale per dirigere una clinica psichiatrica, Michela si trova presto invischiata in un mondo dai conto | dG1fU2UzN2Z4Y0hOQzA
Transcript
00:00C'è qualcosa del tuo passato che ti lega a questo posto.
00:10A che ora vai al lavoro, direttrice?
00:12Nel primo pomeriggio.
00:13Ti amo.
00:14Mi dicevi oggi per telefono che cominci a lavorare?
00:16Sì.
00:17Sei alla vecchia clinica psichiatrica, no?
00:18Esattamente.
00:19Ho trovato una lettera di mio padre nella scatola delle foto.
00:23Mi chiedeva di perdonarlo.
00:25Diceva di aver fatto del male in passato.
00:29È da un po' che la vedo così presa dai suoi incubi che...
00:32a volte te non ci creda veramente.
00:34Michela ha avuto un passato difficile.
00:36Tu non mi credi.
00:40L'ho vista diversa dal solito.
00:42C'è assente.
00:44Io conosco una persona che può aiutarti.
00:47Dammi la mano.
00:50Sei la figlia di Maria Sini.
00:53Io ero piccola.
00:54Dissero che mia madre si era suicidata.
00:58Qui non ci viene più nessuno dopo tutto quello che è successo.
01:06Scusa, ma chi è?
01:07La segretaria di mio marito.
01:09E tu lasci che una donna come quella giri intorno ad Andrea?
01:12Devo imparare a fidarmi.
01:18Io temo che quello che ti stia perseguitando sia...
01:21una donna nativa.
01:23Lei ha preso il tuo sangue
01:25e così ha reso la tua anima più vulnerabile.
01:29Andrea...
01:30si è dimenticato la sua camicia a casa mia.
01:32Prendi questo ora
01:34e tienilo sempre con te.
01:35Lei ti attaccherà di notte.
01:38Ma che vorrà mai Liliana da te?
01:55Stai attenta.
02:01Se riuscirai a superare la mezzanotte
02:03lei non potrà più prendere la tua anima.
02:07Eppure non è del buio
02:09che bisogna avere paura.

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