• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Non è accettabile perché noi difendiamo il diritto internazionale sempre,
00:06comunque, in ogni Paese e da chiunque. Quindi abbiamo avuto una protesta molto
00:12forte. Stiamo cercando, come abbiamo fatto fin dall'inizio, di garantire la
00:17sicurezza, non solo dei nostri militari, ma di tutto il personale unifi,
00:22noi pensiamo ai nostri, i miei colleghi pensano a loro, ma tutti insieme
00:25pensiamo a una missione nata per portare pace e non per subire
00:30aggressioni. Abbiamo chiesto spiegazione degli atti avvenuti,
00:36abbiamo chiesto il motivo per cui sono stati fatti questi colpi e abbiamo
00:41preteso di saperli ufficialmente. L'ambasciatore non era in grado di fornire
00:44spiegazioni. L'addetto militare israeliano non era presente e tornerà, tra l'altro,
00:50a un evento organizzato dalla Marina e un militare italiano al Ministero della
00:56Difesa a Venezia. Tornerà domani, dopo aver sentito la scelta di lui stesso,
01:02il Ministero della Difesa, il Capo di Stato Mancio di Sardegna, ci fornirà
01:06formalmente spiegazioni di ciò che è avvenuto, spiegandoci le motivazioni di ciò che è avvenuto.
01:11Perché non si tratta di un'errore e non si tratta di un incidente.
01:20E quindi abbiamo bisogno, necessità, di avere spiegazioni formali, reali nei tempi più
01:27rapidi possibili. Non penso ci sia nient'altro da aggiungere.
01:34Io ho chiesto di accompagnarmi al Generale Figliuolo, il Comandante
01:40del Vertice Interforza, che tutti conoscete e ha bisogno di spiegazioni,
01:46il Capo di Gabinetto della Difesa, il Generale Iannucci, che con me e col Capo di Stato
01:51Maggiore della Difesa, il Generale Portolano, seguono minuto per minuto
01:55cosa accade non soltanto in Libano, ma in questo momento con maggiore
01:59preoccupazione in Libano. Siamo qua per dire che non possiamo tranquillizzare,
02:09non si tranquillizza nessuno in una situazione di questo tipo.
02:12La Difesa italiana, l'Italia, seguono la vicenda, hanno fatto di tutto e faranno di
02:19tutto per garantire la sicurezza di qualunque persona lavori per la pace in
02:25quell'area. Siamo certi che il segnale che abbiamo
02:30mandato oggi abbia avuto la giusta durezza e sia aggiunto dove doveva
02:39aggiungere come doveva aggiungere. Vedremo nei prossimi giorni quale saranno le
02:45spiegazioni, perché non ci basta che noi siamo stati incidenti, vogliamo capire
02:50perché è successo quello che è successo.

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