Marina, Amm. Credendino: "Ecco perch? l'underwater ? strategico"
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CortometraggiTrascrizione
00:00Il ruolo strategico della Marina Militare per esplorare un mondo sconosciuto all'ottanta
00:09per cento, ovvero l'underwater, la dimensione subacquea. A tracciare le conclusioni di un a
00:15tre giorni del Transregional Sea Power Symposium, che si è chiuso oggi all'Arsenale di Venezia,
00:21sede dell'Istituto di Studi Militari Marittimi, è l'ammiraglio di squadra Enrico Credellino,
00:27capo di Stato Maggiore della Marina Militare, in questa intervista ad Askanews.
00:31Sono 67 le marine che hanno partecipato provenienti da tutto il mondo, con oltre 50 capi di Stato
00:39Maggiore, in un momento internazionale molto complicato, quindi è proprio la volontà di
00:44partecipare a un simposio il cui argomento era il mondo subacqueo, il mondo nuovo,
00:50il futuro dell'umanità, un mondo ancora inesplorato per l'ottanta per cento,
00:55da cui dipende il nostro futuro, quindi un mondo in cui bisogna cominciare a investire
01:00in maniera rilevante, dove l'Italia secondo me è molto avanti, perché ha attivato questa
01:06organizzazione che si chiama Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, con lo scopo di
01:09mettere insieme tutto il cluster marittimo, la difesa, le industrie di difesa, i grandi
01:16gruppi industriali che si occupano del mondo subacqueo, quindi Sparco, il Team, Terna e
01:21così via, piccola e meglia grande impresa, le università, tutti insieme per affrontare
01:26il mondo subacqueo, sviluppare nuove tecnologie e capire come gestirlo in maniera sostenibile.
01:32Il simposio di Venezia, considerato il principale forum del Mediterraneo allargato, ha coinvolto
01:37i vertici delle marine, delle organizzazioni e delle agenzie che hanno un ruolo chiave
01:41nella dimensione marittima. Oltre al confronto, sul tavolo del dibattito, anche le sfide,
01:47soprattutto normative, in materia. La marina nel mondo subacqueo è l'unica,
01:53le marine in genere siano le uniche oggi ad avere competenze, esperienza per avere quella
01:59che si chiama Underwater Situational Awareness, cioè capire chi va dove e perché, questa
02:06è la cosa importante, noi dobbiamo capire chi va dove e perché per poter intervenire
02:10per questioni di sicurezza o per intervenire per riparare eventuali gasdotti e cavidotti,
02:16ma anche per, insieme a loro, gestire il mondo subacqueo e, a tal proposito, il governo
02:21ha anche in corso un decreto legislativo che servirà a regolamentare questo mondo, così
02:27come sta creando il Dipartimento delle Politiche del Mare, che ha appunto lo scopo di gestire
02:32e regolamentare questo mondo.